Congiuntivite, meibonite, secchezza oculare
A fine novembre ho richiesto un consulto in merito a una congiuntivite e il dott. Siravo è stato molto in gamba nel rispondere.
Da allora la situazione è la seguente. La congiuntivite con l'uso alfaflor e netildex è sparita dopo circa 3 settimane, ma si è presentata una fastidiosa meibonite che è stata curata con betapioptal. Credo che prima di queste problematiche fosse presente una secchezza oculare, che si è accentuata dopo la meibonite (probabilmente il petabioptal deve aver inciso parecchio). Dico secchezza oculare perchè i sintomi mi pare che siano quelli(confermati anche dal medico): prurito fastidioso, quasi un solletico, palpebre attaccate, sensazione che si accentua dopo una doccia calda o vicino a una fonte di riscaldamento. Ho provato a curarla con gocce lacrimali prescrittemi dal medico ma dopo più di 3 settimane la situazione è sempre identiica.
Per precauzione ho fatto uno striscio congiuntivale (consigliato da un medico, sconsigliato da un altro secondo il quale avrei invece dovuto fare un esame del film lacrimale) e l'esame è stato davvero invasivo. Forse non avrei dovuto farlo. In pratica la strisciata mi ha causato una abrasione dolorosa su uno dei due sacchi congiuntivali e dopo circa 12 ore di distanza mi sembra di vedere del liquido bianco nel sacco congiuntivale. C'è forse il rischio di infezione? L'occhio con l'abrasione è proprio quello che è stato interessato dalla meibonite.
Sono abbastanza disperato. Nessuno mi aveve avvertito sulla invasività dello striscio e non vorrei adesso prendermi una infezione o qualcosa d'altro.
Intanto la secchezza permane. Ho provcato Hylo care e Optive ma non è cambiato nulla.
Attendo i risultati delle analisi, e
Da allora la situazione è la seguente. La congiuntivite con l'uso alfaflor e netildex è sparita dopo circa 3 settimane, ma si è presentata una fastidiosa meibonite che è stata curata con betapioptal. Credo che prima di queste problematiche fosse presente una secchezza oculare, che si è accentuata dopo la meibonite (probabilmente il petabioptal deve aver inciso parecchio). Dico secchezza oculare perchè i sintomi mi pare che siano quelli(confermati anche dal medico): prurito fastidioso, quasi un solletico, palpebre attaccate, sensazione che si accentua dopo una doccia calda o vicino a una fonte di riscaldamento. Ho provato a curarla con gocce lacrimali prescrittemi dal medico ma dopo più di 3 settimane la situazione è sempre identiica.
Per precauzione ho fatto uno striscio congiuntivale (consigliato da un medico, sconsigliato da un altro secondo il quale avrei invece dovuto fare un esame del film lacrimale) e l'esame è stato davvero invasivo. Forse non avrei dovuto farlo. In pratica la strisciata mi ha causato una abrasione dolorosa su uno dei due sacchi congiuntivali e dopo circa 12 ore di distanza mi sembra di vedere del liquido bianco nel sacco congiuntivale. C'è forse il rischio di infezione? L'occhio con l'abrasione è proprio quello che è stato interessato dalla meibonite.
Sono abbastanza disperato. Nessuno mi aveve avvertito sulla invasività dello striscio e non vorrei adesso prendermi una infezione o qualcosa d'altro.
Intanto la secchezza permane. Ho provcato Hylo care e Optive ma non è cambiato nulla.
Attendo i risultati delle analisi, e
[#2]
Utente
La ringrazio per l'attenzione, intanto però segnalo questo fatto.
Ieri mattino ho fatto lo striscio che mi ha causato qualche abrasione nel sacco congiuntivale, ieri sera ho iniziato a notare liquido bianco nell'occhio destro più strisciato, con forte iperemia. Stamattina la situazione pare migliorata. Nell'occhio sinistro noto un lievissimo liquido bianco.
Ho un lieve bruciore solo nell'angolo verso l'orecchio dell'occhio sinistro.
Prima dello striscio stavo bene, avevo solo secchezza oculare. Adesso invece.... Lieve bruciore, occhi rossi. E' possibile essersi preso una conguntivite per il trauma da strisciata o per il contatto con qualcosa.
La striscia l'ho fatta volutamente in un giorno semifestivo e non c'era quasi nessuno in laboratorio.
Scusi ma dopo mesi di colliri non vorrei ricominiciare da capo.
Ieri mattino ho fatto lo striscio che mi ha causato qualche abrasione nel sacco congiuntivale, ieri sera ho iniziato a notare liquido bianco nell'occhio destro più strisciato, con forte iperemia. Stamattina la situazione pare migliorata. Nell'occhio sinistro noto un lievissimo liquido bianco.
Ho un lieve bruciore solo nell'angolo verso l'orecchio dell'occhio sinistro.
Prima dello striscio stavo bene, avevo solo secchezza oculare. Adesso invece.... Lieve bruciore, occhi rossi. E' possibile essersi preso una conguntivite per il trauma da strisciata o per il contatto con qualcosa.
La striscia l'ho fatta volutamente in un giorno semifestivo e non c'era quasi nessuno in laboratorio.
Scusi ma dopo mesi di colliri non vorrei ricominiciare da capo.
[#3]
Utente
Gentile Dott. Siravo,
ovviamente dallo striscio congiuntivile è risultato tutto negativo. Stanco di un dottore che vedeva clamidia da ogni parte e di un altro che vedeva una temporanea secchezza oculare dovuta a conguntivite (con possibili imprecisate allergie), sono andato da un terzo dottore, finalmente in gamba, il quale mi ha fatto la Sua stessa diagnosi (potenza di internet e ignoranza dei primi due)
Secchezza oculare, (al test di Schirmer a 30 secondi mi fermo a 1 millimetro di lacrimazione) con rischio dipossibili congiuntiviti recidivanti a causa della mancata protezione del film lacrimale.
Mi ha prescritto Exocin (per togliere ancora qualche batterio, per 15 giorni) e dei gel lacrimali (tipo il benteal)
Ha escluso sindrome di Sjogren e mi ha detto che questa secchezza sarà permanente (ma mi invita anche ad attendere i test sulla ciclosporina che su alcuni pazienti fa miracoli)
La mia situazione è questa. Se leggo o scrivo (ma non se guardo il computer) mi viene una specie di solletico nella parte alta della cornea (o della palpebra). Non ho capito cosa sia. Sparisce con i gel
Quello che non capisco a che cosa sia dovuta la mia secchezza oculare.
Intossicazione da cloro (faccio molta piscina), computer, abbassamento della vista (devo cambiare gli occhiali), alimentazione?
Dicono che l'olio di merluzzo serve. E' vero?
ovviamente dallo striscio congiuntivile è risultato tutto negativo. Stanco di un dottore che vedeva clamidia da ogni parte e di un altro che vedeva una temporanea secchezza oculare dovuta a conguntivite (con possibili imprecisate allergie), sono andato da un terzo dottore, finalmente in gamba, il quale mi ha fatto la Sua stessa diagnosi (potenza di internet e ignoranza dei primi due)
Secchezza oculare, (al test di Schirmer a 30 secondi mi fermo a 1 millimetro di lacrimazione) con rischio dipossibili congiuntiviti recidivanti a causa della mancata protezione del film lacrimale.
Mi ha prescritto Exocin (per togliere ancora qualche batterio, per 15 giorni) e dei gel lacrimali (tipo il benteal)
Ha escluso sindrome di Sjogren e mi ha detto che questa secchezza sarà permanente (ma mi invita anche ad attendere i test sulla ciclosporina che su alcuni pazienti fa miracoli)
La mia situazione è questa. Se leggo o scrivo (ma non se guardo il computer) mi viene una specie di solletico nella parte alta della cornea (o della palpebra). Non ho capito cosa sia. Sparisce con i gel
Quello che non capisco a che cosa sia dovuta la mia secchezza oculare.
Intossicazione da cloro (faccio molta piscina), computer, abbassamento della vista (devo cambiare gli occhiali), alimentazione?
Dicono che l'olio di merluzzo serve. E' vero?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.5k visite dal 05/01/2009.
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Approfondimento su Congiuntivite
La congiuntivite: quali sono le cause (batterica, virale o allergica) e i sintomi più comuni (occhi rossi, prurito, gonfiore). Come riconoscerla e come si cura.