Re-lasik per ipermetropia e astigmatismp residuo

Buongiorno, nel 1999 mi sono sottoposto ad un intervento lasik per ipermetropia e astigmatismo (OD +3 +1,50 70 OS +3 +1,75 110). Nel 2014 mi sono sottoposto a ritocco laser per ridurre il difetto residuo (OD +2 +1 90 OS +1,25 +1 145). Dopo il secondo intervento ho riscontrato problemi nono solo nella visione notturna (classici aloni intorno alle luci) ma anche nella visione diurna (fluttuazione della vista tra un giorno e l'altro,visione sfuocata) .Nel 2015 ho effettuato un esame aberrometrico che ha riscontrato un trattamento fotoablativo con zona ottica piccola (4mm), incremento in negativo dell'aberrazione sferica longitudinale (a 7mm) con alterazione degli indici cheratorefrattivi, lieve coma da decentramento in OD. L'attuale correzione con lenti che porto per il difetto residuo (OD +1,25 - 1,25 160 OS + 1.25 - 0.75 50) non mi porta alcun sollievo. Cos si può fare per migliorare la mia situazione ? Ringrazio anticipatamente per un eventuale risposta.
[#1]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576
buongiorno

Direi che migliorando la qualità e la quantità del suo film Lacrimale le cose miglioreranno di sicuro.

Invece sono assolutamente contrario a un ritrattamento laser.

Mi pare che la sua Cornea sia molto rimaneggiata.

Pensi eventualmente ad una IOL fachica o a una Faco-refrattiva

Trova un mio articolo su Medicitalia su questo argomento.

Le lenti fachiche (IOL fachiche) sono particolari lenti intraoculari utili a correggere difetti della vista quali la miopia, l’ipermetropia e l’astigmatismo, anche di grado molto elevato (20-25 diottrie).



Questa tecnica di chirurgia refrattiva è indicata nei casi dove non è possibile eseguire una correzione con il laser e dove il difetto rifrattivo è troppo elevato (miopia > 15 diottrie, ipermetropie > 5 diottrie) oppure se la cornea è troppo sottile o irregolare.

La chirurgia con lenti intraoculari è un po’ più invasiva della chirurgia laser, ma in caso di difetti forti permette una maggiore correzione ed una migliore qualità visiva rispetto a quest’ultima.

Queste lenti intraoculari sono definite lenti fachiche in quanto vengono inserite all’interno di un occhio in cui non sia stato asportato il cristallino e possono essere posizionate davanti l’iride (camera anteriore) o dietro fra iride e cristallino (camera posteriore).



Le IOL fachiche agiscono dall’interno dell’occhio quindi più vicino al centro del sistema ottico e permettono di correggere miopie molto elevate.

L’ intervento eseguito da mani esperte è di veloce esecuzione, la lentina di materiale soffice e pieghevole viene inserita all’interno dell’occhio attraverso una piccolissima incisione, che non necessita di alcun punto sutura.



L'impianto di queste lenti fachiche, è possibile per miopie ed ipermetropie senza astigmatismo associato, anche se in questo caso si può prima correggere il difetto sferico (miopia ed ipermetropia) con la lente intraoculare, ed in un secondo momento effettuare un trattamento con laser ad eccimeri per eliminare anche l'astigmatismo (tecnica BIOPTICS).


Una fondamentale differenza fra le lenti che posso essere utilizzate per questo tipo di intervento è la sede nelle quali vengono inserite e fissate.

Si distinguono lenti

da ‘camera anteriore’ (lo spazio fra faccia anteriore dell’iride e posteriore della cornea),

da ‘camera posteriore’ (cioè posizionate dietro all’iride, davanti comunque al cristallino naturale) e

da ‘fissazione iridea’ (anch'esse da camera anteriore, ma fissate all’iride).


LENTI DA C AMERA ANTERIORE: "Nu Vita", "Vivarte", "Phakic 6"

LENTI A FISSAZIONE IRIDEA: "Artisan"

LENTI DA CAMERA POSTERIORE: "ICL, Intra Contact Lens" (lenti in collamero), "PRL" (lenti in silicone)



I vantaggi della IOL fachica

Reversibilità: a differenza di ciò che accade con il laser non vengono alterate le strutture dell’occhio e della cornea. In caso di necessità è possibile in qualsiasi momento estrarre la lente dall’occhio ripristinando la situazione pre-operatoria.
Rapidità di esecuzione: l’intervento in mani esperte dura circa 15 minuti e viene eseguito ambulatorialmente
Anestesia solo topica (solo poche gocce di collirio)
Intervento assolutamente indolore
Rapidità risultato visivo: il giorno dopo l’operazione la qualità di visione è già molto buona. Questa si stabilizza poi in maniera definitiva in poco tempo e resta stabile negli anni.
Prevedibilità eccellente del risultato anche nei difetti elevati: se la correzione rifrattiva non dovesse essere completa è inoltre possibile affinarla con piccoli “ritocchi” al laser
Ottima qualità visiva dei pazienti operati: il 90% dei casi ottiene una vista del 100% senza più necessitare di una correzione. Il 10% dei casi rimanenti ottiene una vista tra l’80% e il 90% senza correzione e per ottenere una vista del 100% ha bisogno ancora di una piccola correzione che varia da 0.25 a 0.75 diottrie.
Prima dell’intervento è raccomandabile seguire alcuni accorgimenti per consentire un esito ottimale dell’intervento:

Lavare i capelli la sera precedente, perché nel post operatorio è sconsigliato piegarsi o lavarsi il viso per qualche tempo
Prevedere un abbigliamento comodo possibilmente con bottoni in modo da evitare di spogliarsi facendo passare il capo dalla testa e rischiare di compromettere l’occhio appena operato
Prevedere di avere dei cibi già pronti nei giorni successivi all’intervento per evitare di esporre l’occhio operato a sorgenti di calore o vapore
Seguire attentamente la terapia farmacologica prescritta dal medico chirurgo oculista


Dopo l’intervento con impianto di IOL Fachiche

Indossare degli occhiali da sole scuri coprenti che possano proteggere l’occhio da fattori esterni (sole, pioggia, vento, smog, polvere etc.) per le prime 4 settimane quando si esce fuori casa.
Non piegare o sollevare pesi per 15 giorni per evitare di aumentare la pressione intraoculare e compromettere il processo di rimarginazione
Non strofinare e non premere l’occhio operato
Utilizzare i colliri prescritti e la crema per gli occhi dal medico chirurgo oculista per 15 giorni
Effettuare le visite di controllo oculistiche il giorno seguente, dopo 7 giorni, 15 giorni, 1 mese, 6 mesi, 1 anno


Dopo l’intervento con impianto di IOL Fachiche Il paziente potrà avere la vista offuscata per 2-3 giorni e l’occhio potrà risultare più sensibile alla luce, ma la ripresa è rapida e si possono riprendere le attività quotidiane entro 2 settimane dall’intervento. Nei primi giorni è possibile, che la ripresa sia più lenta se l’intervento è risultato complicato. Durante tutto il periodo di ripresa si può guardare la TV, leggere e lavorare al computer. Queste attività non possono danneggiare l’occhio operato Nella maggioranza dei casi dopo questo intervento oltre il 90% delle persone riacquistano un’acutezza visiva oltre l’80%.

La tecnica IOL è controindicata in alcuni casi

cataratta iniziale
infiammazioni oculari,
patologie dell’endotelio corneale,
glaucoma,
anamnesi familiare positiva per distacco di retina o gravi malattie oculari
Diabete
Patologie oculari croniche o gravi


L’idoneità all’intervento di impianto di IOL fachiche deve sempre essere accertata dal medico oculista

esperto di chirurgia refrattiva dopo un’accuratissima visita oculistica, che comprenda tutti gli esami diagnostici necessari a fare una completa e perfetta valutazione dell’occhio.

Tutte le principali e migliori aziende Alcon, Amo, Bausch&Lomb, Zeiss dispongono di ottime lenti intraoculari davvero molto personalizzate per forma, materiali, grandezza, e potere ottico e che consentono la massima adattabilità alla correzione dei più vari difetti della vista (fino a valori di –20 diottrie ed ipermetropie fino a valori di +8) ed alle strutture oculari più diverse.

Il posizionamento prevede una preparazione all’intervento che consiste nell’esecuzione di un forellino nell’iride (iridotomia Nd Yag laser), che ha lo scopo di garantire una corretta circolazione dell’umor acqueo dopo il posizionamento della lente fachica.

Si tratta di un intervento praticamente indolore, anche nella fase post-operatoria.

Quando il difetto visivo si presenta bilateralmente, è possibile intervenire prima su un occhio e poi sull’altro a distanza di un paio di giorni.

Il recupero dell’acuità visiva avviene in pochissimo tempo.
Il tipo di lente impiantata è fondamentale per determinare la qualità della visione.

Io utilizzo, in genere, le Visian ICL ( STAAR Surgical USA) che mi garantiscono il miglior risultato possibile, permettendo al mio paziente di vedere in modo nitido, con una maggiore profondità e ampiezza di campo visivo.

La sigla ICL sta ad indicare Implantable Collamer lens: il collamero ha maggiore biocompatibilità rispetto alle lenti al silicone e danno alla lentina la possibilità di essere piegata.



I contenuti scientifici e gli articoli sono forniti e scritti GRATUITAMENTE dai medici chirurghi e professionisti iscritti a Medicitalia.

E' vietata qualsiasi riproduzione e divulgazione anche parziale senza la prevista autorizzazione.



dottor LUIGI MARINO

Medico Chirurgo Oculista

riceve

Casa di Cura “ LA MADONNINA “

via Quadronno n. 29 20122 MILANO

telefono 0258395555 o 0258395333

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808

[#2]
Attivo dal 2018 al 2018
Ex utente
Buongiorno Dottore,
Grazie innanzitutto per la risposta. Ho letto con attenzione il suo articolo e avrei qualche domanda da porre. L'impianto di lenti fachiche senza asportare il cristallino è possibile per miopie ed ipermetropie senza astigmatismo associato, ne deduco che tale soluzione non sia adatta al mio caso (OD e OS entrambi astigmatici), soprattutto se mi sconsiglia di effettuare un nuovo trattamento con laser ad eccimeri (per eliminare anche l'astigmatismo): cosa ne pensa ? In alternativa, l'impianto di una IOL torica è possibile solo nella chirurgia refrattiva del cristallino ? Considerando che le mie cornee sono molto rimaneggiate esistono lenti che possono correggere anche le aberrazioni causate dalla chirurgia lasik ? Attualmente, con gli occhiali, ho una visione binoculare di 10/10 ma sono ben lontano da una visione di buona qualità. Ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
[#3]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576
sue domande
1) mi sconsiglia di effettuare un nuovo trattamento con laser ad eccimeri?

risposta
le cornee nella chirurgia laser ipermetropica vengono molto rimaneggiate
le sconsiglio un nuovo ritocco
ma dovrei vedere le topografie corneali per esserne Certo!


2) l’impianto di una IOL torica è possibile solo nella chirurgia refrattiva del cristallino ?

risposta
assolutamente NO
abbiamo ICL toriche (IOL fachiche)

3)Considerando che le mie cornee sono molto rimaneggiate esistono lenti che possono correggere anche le aberrazioni causate dalla chirurgia lasik ?

risposta
Lenti Sclerali
[#4]
Attivo dal 2018 al 2018
Ex utente
Buongiorno Dottore,
ancora grazie per la risposte.
Approfitto della sua squisita cortesia per altre due domande su un eventuale impianto di IOL torica.

Le lenti intraoculari permettono di vedere senza occhiali quello che si riesce a vedere con gli occhiali ? Mi spiego meglio, se il difetto non è totalmente correggibile con gli occhiali, come nel mio caso, è probabile che non si riesca a correggere completamente neanche con l'intervento ?

Dopo due interventi lasik, quali vantaggi potrei trarre da un trattamento di questo tipo, sono maggiori i rischi o i benefici ?

Ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
Disturbi della vista

Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.

Leggi tutto