Glaucoma giovanile
Gentili dottori,ho 22 anni e all'età di 17,dopo un allenamento in piscina presentavo un calo del visus in os.Al momento del ricovero:TONO OCULARE OS 28, OD 26-FOO:papilla escavata(od>os)-FOS:subocclusione venosa inferiore con edema retinico-FLUORANGIOGR:od normale;os ritardati tempi di transito artero-venoso,papilla escavata,vene retiniche molto congeste,emorragie intraretiniche,aree di edema retiniche diffuse su tutto l'ambito per ischemie. I primi due anni la terapia era COSOPT 2volte al giorno,poi il tono oculare è tornato a 24os 22od e oltre a cosopt 2volte al dì metto XALATAN la sera e con questa terapia il tono oc. si mantiene tuttora sui17/18. ORA MI CHIEDO:visto che solitamente questa è una malattia che colpisce gli anziani,e comunque degenerativa,quale sarà la mia sorte a40,50,60anni..cioè arriverà un momento in cui i colliri non basteranno più?scusatemi ma vivo la cosa con una certa ansia.......e inoltre,visto anche l episodio di trombosi,posso usare la pillola anticoncezionale?(il mio oculista dice di si ma sotto stretto controllo) CORDIALI SALUTI.
Gentile utente,
se la Tensione endoculare viene mantenuta al di sotto dei valori cosiddetti " di soglia" , teoricamente le fibre del nervo ottico non vengono danneggiate, per cui la malattia viene " congelata" impedendole di progredire.
Attualmente da quanto scrive, con l'attuale terapia questo obiettivo è raggiunto.
Quindi da quanto detto, se gli esami del caso ( tonometria, oct, gdx, PAC )risultano inveriati, non vi sono elementi di pericolo.
Essenziali a tale proposito i controlli dal proprio oculista di fiducia che monitorerà la situazione.
Per quanto concerne la pillola, concordo con il suo Oculista: sì, ma sotto stretto controllo.
Cordialmente
se la Tensione endoculare viene mantenuta al di sotto dei valori cosiddetti " di soglia" , teoricamente le fibre del nervo ottico non vengono danneggiate, per cui la malattia viene " congelata" impedendole di progredire.
Attualmente da quanto scrive, con l'attuale terapia questo obiettivo è raggiunto.
Quindi da quanto detto, se gli esami del caso ( tonometria, oct, gdx, PAC )risultano inveriati, non vi sono elementi di pericolo.
Essenziali a tale proposito i controlli dal proprio oculista di fiducia che monitorerà la situazione.
Per quanto concerne la pillola, concordo con il suo Oculista: sì, ma sotto stretto controllo.
Cordialmente
DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-3388718992.

Utente
Grazie per la celere risposta...e buon anno!!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.4k visite dal 30/12/2008.
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Approfondimento su Glaucoma

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