Maculopatia e intervento eyemax

buonasera, mio papà 67 anni da qualche tempo dice di vedere un po' sfocato, sopratutto la notte, in seguito a una visita gli è stata riscontrata una cataratta in fase iniziale e una sospetta maculopatia dovuta all'invecchiamento e gli è stato detto che difficilmente avrebbe avuto la patente rinnovata e che un aumento della gradazione degli occhiali non serviva.
In seguito a questo ha eseguito un OCT.
L'OCT riporta quanto segue:
OD: rerefazione delle bande retiniche esterne associata a retrodiffusione del segnale centrale(parziale risparmio foveale)
OS: irregolari elevazioni/inspessimenti a trama reticolare a carico della banda EPR. Focali difetti a carico della banda EZ maculare

conclusioni:
OD: area atrofica (esiti?)
OS: distrofia a pattern dell'epitelio pigmentato retinico maculare

il dottore che ha effettuato l'OCT aveva vecchi esami datati 2003 (era stato operato col laser per chiudere una vena o qualcosa di simile, mi scuso per la poca precisione, questo all'occhio sx mi sembra) di mio papà e ha detto che non è cambiato nulla(gli esami svolti dovrebbero essere fluorangiografie e non OCT).

Mio papà ha fatto un consulto anche dal dottore che lo aveva operato che gli ha detto che la cataratta è da fare per forza, ha prescritto nuovi occhiali, che non hanno avuto molto effetto, e che gli ha proposto l'inserimento della lente eyemax e gli ha assicurato che gli avrebbero ridato la patente.
Volevo sapere se, in base a questi dati è sufficiente il solo intervento di cataratta, o se è necessario inserire la lente, inoltre gli è stato detto che i 2 interventi vanno fatti obbligatoriamente insieme, mentre su internet ho visto che la lente può essere inserita in seguito in una parte dell'occhio chiamata "solco".
Sono un po' perplesso da così tanta differenza di opinione tra 2 dottori e non vorrei che l'inserimento di questa lente peggiorasse la situazione