Degenerazione retinica - distacco retinico
Salve, premetto che soffro di una forte miopia di -6.50 diottrie a entrambi gli occhi. Da circa tre mesi, dopo lungo tempo che non effettuavo una visita oculistica, mi è stata diagnosticata purtroppo una grave degenerazione retinica con la forte possibilità di incorrere in un distacco di retina. Le degenerazioni retiniche sono sia a palizzata che a bava di lumaca e coprono praticamente l'intera circonferenza della retina, in più uno dei due occhi presenta una zona di forte pressione vascolare che rende ancora più delicata la zona, o almeno questo è quello che ho capito. Mi è stato detto che dovrò affrontare una serie di operazioni di cerchiaggio retineo distribuite in cinque diversi interventi nell'arco di un anno o anche di più.
Prima di questa spiacevole notizia, praticavo diversi sport con un allenamento che mi impegnava almeno quattro giorni la settimana, spesso anche di più. Dopo questa diagnosi ho dovuto sospendere ogni attività sportiva e la mia vita è drasticamente cambiata, in peggio e di molto.
Ho effettuato diverse visite da diversi specialisti trovando tutti concordi sulla necessità di intervenire. Una forte discordanza l'ho invece riscontrata sulla possibiltà di tornare ad allenarmi.
Posta la buona riuscita degli interventi (che mi auguro) e dato il profondo aiuto psicologico che lo sport mi dava, quale può essere il compromesso in futuro per tornare più o meno alla mia vita di prima? In sostanza quali saranno le attività da evitare completamente e quali quelle invece che potrò tornare a praticare senza problemi dopo l'intervento?
Infine volevo avere un'opinione riguardo l'uso di integratori a base di Luteina, minerali, vitamine e antiossidanti vari presenti sul mercato (io attualmente prendo PROTEZIONE RETINA di SOOFT Italia). Un amico ricercatore me ne ha consigliato un altro a base di grassi omega3 ricchi in EPA e DHA. Al dilà dell'aver capito che non fanno miracoli sono un po' scettico sulla loro reale efficacia nel portare beneficio alla mia situazione.
Grazie molte in anticipo.
Prima di questa spiacevole notizia, praticavo diversi sport con un allenamento che mi impegnava almeno quattro giorni la settimana, spesso anche di più. Dopo questa diagnosi ho dovuto sospendere ogni attività sportiva e la mia vita è drasticamente cambiata, in peggio e di molto.
Ho effettuato diverse visite da diversi specialisti trovando tutti concordi sulla necessità di intervenire. Una forte discordanza l'ho invece riscontrata sulla possibiltà di tornare ad allenarmi.
Posta la buona riuscita degli interventi (che mi auguro) e dato il profondo aiuto psicologico che lo sport mi dava, quale può essere il compromesso in futuro per tornare più o meno alla mia vita di prima? In sostanza quali saranno le attività da evitare completamente e quali quelle invece che potrò tornare a praticare senza problemi dopo l'intervento?
Infine volevo avere un'opinione riguardo l'uso di integratori a base di Luteina, minerali, vitamine e antiossidanti vari presenti sul mercato (io attualmente prendo PROTEZIONE RETINA di SOOFT Italia). Un amico ricercatore me ne ha consigliato un altro a base di grassi omega3 ricchi in EPA e DHA. Al dilà dell'aver capito che non fanno miracoli sono un po' scettico sulla loro reale efficacia nel portare beneficio alla mia situazione.
Grazie molte in anticipo.
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salve,
a parte l'integrazione con prodotti specifici per la retina, evitare gli sport di contatto è la prima indicazione importante. poi un piccolo allenamento che non comporti eccessivi traumatismi e sollecitazioni del capo non è necessariamente controindicato. considerando altresi la possibile complicanza di una rottura retinica assolutamente spontanea non collegata ad alcuno sforzo.
per capirci finita la visita oculistica e varcato il portone dello specialista, la retina potrebbe lacerarsi.
quindi segua le indicazioni, andrà tutto bene.
a parte l'integrazione con prodotti specifici per la retina, evitare gli sport di contatto è la prima indicazione importante. poi un piccolo allenamento che non comporti eccessivi traumatismi e sollecitazioni del capo non è necessariamente controindicato. considerando altresi la possibile complicanza di una rottura retinica assolutamente spontanea non collegata ad alcuno sforzo.
per capirci finita la visita oculistica e varcato il portone dello specialista, la retina potrebbe lacerarsi.
quindi segua le indicazioni, andrà tutto bene.
Dr. Ferdinando Munno - Medico Chirurgo
Specialista in Oftalmologia
www.studiocarbonemunno.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 28/01/2018.
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