Oculomotricitá e tensioni muscolari diffuse
Salve, sono un ragazzo di 34 anni. Da un anno e mezzo soffro di problemi oculari e dolori vari che si manifestano sul corpo. In pratica i miei occhi non si seguono più perfettamente e ho sempre stanchezza visiva, spasmi e tensioni in alcune zone del corpo (piede sx ad esempio), cervicalgia. Ho una miopia elevata (-14) e medici che mi han visitato mi han trovato una perdita del tono muscolare degli occhi. Ad una visita optometrica risultano delle forie (con test di Maddox), che devo trattare con una correzione di lentine e sopra occhiali leggeri solo con astigmatismo. Sento sempre un occhio che va in ritardo e quando cambio direzioni di sguardo tensioni cervicali, mi tira la faccia, o raramente sdoppiamento di vista (come se gli occhi si 'accavallassero') Mi hanno detto che può essere un problema globale (gnatologico, posturale...), e ora sto facendo ciclo di manipolazioni osteopatiche, ma ancora senza nessun risultato. Tempo fa feci lo schermo di Hess che evidenziò ipofunzione dei retti mediali. Oltre che oculare è un disturbo propiocettivo e posturale anche. Gradirei avere un consulto su come potermi attivare per risolvere (se è solo oculistico, se dipende da altro ecc...). Sono a disposizione per fornire maggiori informazioni. Grazie.
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innanzitutto iniziamo con il piede giusto e facciamo le cose per bene :
visita medica specialistica oculistica ...
L'oculista (sinonimo di oftalmologo e di oftalmoiatra) è un medico specializzato in oftalmologia (malattie dell'apparato visivo) che si occupa di prevenzione, diagnosi e terapia sia medica sia chirurgica delle malattie dell'occhio e dei suoi annessi, della correzione dei vizi refrattivi, dello strabismo e motilità oculare, delle malattie neurologiche che colpiscono la vista (neuro-oftalmologia) e di qualsiasi disturbo che colpisce la vista.
La disciplina di competenza è nota come oculistica o, più appropriatamente, oftalmologia.
L'oculista, in quanto medico specializzato, è l'unico professionista che è abilitato, in ambito oculistico, a fare la diagnosi delle malattie, fare il referto medico per gli esami oculistici e la prescrizione su apposita ricetta medica oculistica delle lenti per gli occhiali, lenti a contatto, colliri, riabilitazione visiva o altre medicine così come a eseguire gli interventi chirurgici.
In Italia il titolo di oculista è riservato al laureato in medicina e chirurgia che successivamente sceglie la specializzazione in oftalmologia.
Sia al corso di laurea in Medicina e Chirurgia sia al corso di specializzazione in Oftalmologia si accede tramite test di selezione a livello nazionale estremamente competitivi e a numero chiuso.
La durata totale del percorso formativo accademico di ogni specialista è di dieci o undici anni a seconda della normativa in vigore.
Dopo il conseguimento del titolo accademico, l'oculista può decidere tra attività libero professionale, attività in reparti oculistici di cliniche convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale (ospedali convenzionati) oppure in reparti oculistici pubblici (ospedali pubblici).
Sebbene non vi sia un riconoscimento legale della "sottospecializzazione", come avviene in alcuni altri paesi esteri, tuttavia anche in Italia l'oculista, pur ricevendo sempre un training in tutto lo spettro dell'oftalmologia, spesso decide per una branca particolare dell'oftalmologia (anche considerando il gran numero di patologie del sistema visivo): strabismo, oftalmologia pediatrica, uveiti, neuro-oftalmologia, chirurgia palpebrale, malattie delle ghiandole lacrimale, della retina, della superficie oculare e altre ancora.
L’AIMO Associazione italiana medici oculisti riunisce oculisti e medici specializzandi in oftalmologia che esercitano la professione in Italia, qualunque sia la categoria cui essi appartengono: universitari, ospedalieri, convenzionati, specialisti ambulatoriali e libero professionisti.
visita medica specialistica oculistica ...
L'oculista (sinonimo di oftalmologo e di oftalmoiatra) è un medico specializzato in oftalmologia (malattie dell'apparato visivo) che si occupa di prevenzione, diagnosi e terapia sia medica sia chirurgica delle malattie dell'occhio e dei suoi annessi, della correzione dei vizi refrattivi, dello strabismo e motilità oculare, delle malattie neurologiche che colpiscono la vista (neuro-oftalmologia) e di qualsiasi disturbo che colpisce la vista.
La disciplina di competenza è nota come oculistica o, più appropriatamente, oftalmologia.
L'oculista, in quanto medico specializzato, è l'unico professionista che è abilitato, in ambito oculistico, a fare la diagnosi delle malattie, fare il referto medico per gli esami oculistici e la prescrizione su apposita ricetta medica oculistica delle lenti per gli occhiali, lenti a contatto, colliri, riabilitazione visiva o altre medicine così come a eseguire gli interventi chirurgici.
In Italia il titolo di oculista è riservato al laureato in medicina e chirurgia che successivamente sceglie la specializzazione in oftalmologia.
Sia al corso di laurea in Medicina e Chirurgia sia al corso di specializzazione in Oftalmologia si accede tramite test di selezione a livello nazionale estremamente competitivi e a numero chiuso.
La durata totale del percorso formativo accademico di ogni specialista è di dieci o undici anni a seconda della normativa in vigore.
Dopo il conseguimento del titolo accademico, l'oculista può decidere tra attività libero professionale, attività in reparti oculistici di cliniche convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale (ospedali convenzionati) oppure in reparti oculistici pubblici (ospedali pubblici).
Sebbene non vi sia un riconoscimento legale della "sottospecializzazione", come avviene in alcuni altri paesi esteri, tuttavia anche in Italia l'oculista, pur ricevendo sempre un training in tutto lo spettro dell'oftalmologia, spesso decide per una branca particolare dell'oftalmologia (anche considerando il gran numero di patologie del sistema visivo): strabismo, oftalmologia pediatrica, uveiti, neuro-oftalmologia, chirurgia palpebrale, malattie delle ghiandole lacrimale, della retina, della superficie oculare e altre ancora.
L’AIMO Associazione italiana medici oculisti riunisce oculisti e medici specializzandi in oftalmologia che esercitano la professione in Italia, qualunque sia la categoria cui essi appartengono: universitari, ospedalieri, convenzionati, specialisti ambulatoriali e libero professionisti.
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
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Utente
Salve dottore, si a breve ne farò una completa, anche se cerco uno specialista o un centro buono perché sto pensando di eliminare la miopia con un intervento, ed eventualmente questo strabismo latente. Sono preoccupato perché oltre la difficoltà visiva ho problemi di percezione (sento un occhio che sta troppo dentro, non c'è sinergia tra i muscoli oculari nelle varie direzioni, ho una forte astenopia perché sto spesso a sbattere le palpebre), ovviamente tutto ciò mi rende la vita infernale e notevoli difficoltà nel mio lavoro (musicista), a volte digrigno i denti e spesso il collo irrigidito.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 16/12/2017.
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