Interpretazione art.2 decreto min. sanità 28 aprile 1998 per concorso

Salve, siccome sono in graduatoria per un concorso di polizia locale, dove per l'idoneità all'arma si fa riferimento al suddetto decreto che all'articolo 2 riporta "Per quanto concerne la correzione dell'astigmatismo, non sono ammessi vizi di refrazione superiori alle 3 diottrie per l'astigmatismo miopico" volevo capire come interpretare questa frase. Io sono miope ad entrambi gli occhi con correzione di -4.50 e astigmatico per -1. Per i requisiti dei soli miopi rientro perchè parla di correzione massima di 10 diottrie negative, per l'astigmatismo quella frase che ho riportato parla di 3 diottrie, ma parla di astigmatismo miopico. Per cui non capisco se io avendo -1 di astigmatismo rientro in quella fascia in cui i vizi di refrazione non superano le 3 diottrie oppure se quel -1 va sommato ai -4.50 e in questo modo non sarei idoneo.
Vorrei sapere un parere preciso perchè nel primo caso vado avanti così, altrimenti vorrei sapere per tempo se mi conviene fare l'operazione. Grazie.