Cefalea da un mese e mezzo
Salve dopo aver (e continuo) a soffrire di cefalea da un mese e mezzo, mi reco ieri dall'otorinolaringoiatra in quanto sospettavo una sinusite dato che il mal di testa è pressoche frontale e tra il naso e gli occhi. Recatomi dall'otorino viene peró esclusa tramite rinoscopio la sinusite, vedendo il mio smalto dei denti ipotizza possa essere una cefalea dovuta a bruxismo ma allo stesso tempo mi consiglia una visita oculistica. Recatomi, oggi, dall'oculista effettivamente, quest'ultimo, constata un aumento di 0,25 di miopia all'occhio destro e una congiuntivite allergica quindi un totale di 3,75 di miopia a dx e 4,25 a sx. L'oculista ritiene che la cefalea possa essere giustificata da tutto ció, in quanto l'occhio sinistro si sforzi particolarmente. Io non so come pormi a riguardo, nel senso che il mio bruxismo è stato già appurato 3 anni fa non a caso sono in possesso di un bite che peró ho utilizzato in passato solo per pochi mesi. Quindi vorrei chiedervi è condivisibile l'idea dell'oculista riguardo la cefalea o mi dovrei concentrare su un'origine muscolo-tensiva derivante dal bruxismo? La cura che mi è stata prescritta è Tebarat in gocce per un mese 2 volte al dì, da poi ripetere nei mesi di marzo, maggio e luglio
[#1]
Gent.mo,
mi sembra improbabile che uno scarto così lieve di miopia possa provocarLe questa cefalea così persistente..
Tuttavia l'occhio umano è un organo molto sensibile e, in alcuni soggetti predisposti, il meccanismo di accomodazione (messa a fuoco) può affaticarsi anche per poche diottrie, provocando cefalea.
Nei suoi panni io monitorerei entrambe le condizioni: miopia e bruxismo.
con ogni cordialità
mi sembra improbabile che uno scarto così lieve di miopia possa provocarLe questa cefalea così persistente..
Tuttavia l'occhio umano è un organo molto sensibile e, in alcuni soggetti predisposti, il meccanismo di accomodazione (messa a fuoco) può affaticarsi anche per poche diottrie, provocando cefalea.
Nei suoi panni io monitorerei entrambe le condizioni: miopia e bruxismo.
con ogni cordialità
Dr. Ruggiero Paderni
Specialista in Oftalmologia
www.ruggieropaderni.it
[#2]
Utente
Dottore, grazie per la risposta, infatti neanche a me convince la cefalea di natura oftalmica. L'otorino, è un amico di famiglia, e si è limitato con quella sorta di piccolo divaricatore nel naso (credo il rinoscopio) a porre diagnosi negativa per la sinusite. Per faro peró non ci sarebbe bisogno di altre indagini strumentali o l'esperienza di un'otorinolaringoiatra fa sì che una sinusite possa essere diagnosticata anche solo con un rinoscopio?
[#3]
Gent.mo,
non essendo un otorinolaringoiatra non posso esprimermi con precisione ma la diagnosi di sinusite può essere formulata in vari modi.
La rinoscopia è uno di essi poiché consente, attraverso una fonte luminosa, di valutare la pervietà/trasparenza delle logge paranasali. Unitamente ai sintomi e ai segni rilevati, un otorinolaringoiatra di esperienza probabilmente riesce a indicare quanto possa essere probabile la presenza di una sinusite.
con ogni cordialità
non essendo un otorinolaringoiatra non posso esprimermi con precisione ma la diagnosi di sinusite può essere formulata in vari modi.
La rinoscopia è uno di essi poiché consente, attraverso una fonte luminosa, di valutare la pervietà/trasparenza delle logge paranasali. Unitamente ai sintomi e ai segni rilevati, un otorinolaringoiatra di esperienza probabilmente riesce a indicare quanto possa essere probabile la presenza di una sinusite.
con ogni cordialità
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 997 visite dal 28/11/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.