Hiv e chirurgia refrattiva
Buongiorno,
ho 50 anni e da circa 10 sono HIV positivo. Dovrei effettuare un intervento di chirurgia refrattiva, obbligatoriamente con la tecnologia PRK in quanto si tratta di intervenire nuovamente dopo un intervento effettuato con la stessa tecnologia 15 anni fa. Vorrei sapere se ci sono controindicazioni legate alla mia condizione di sieropositività. Preciso che sono in terapia, che da parrecchi anni la mia carica virale è azzerata e che il mio stato generale di salute è molto buono.
ho 50 anni e da circa 10 sono HIV positivo. Dovrei effettuare un intervento di chirurgia refrattiva, obbligatoriamente con la tecnologia PRK in quanto si tratta di intervenire nuovamente dopo un intervento effettuato con la stessa tecnologia 15 anni fa. Vorrei sapere se ci sono controindicazioni legate alla mia condizione di sieropositività. Preciso che sono in terapia, che da parrecchi anni la mia carica virale è azzerata e che il mio stato generale di salute è molto buono.
[#1]
Gent.mo,
la condizione di sieropositività per il virus HIV costituisce, secondo le indicazioni della FDA americana (Food and Drug Administration), una controindicazione relativa per qualunque intervento di chirurgia refrattiva.
Ovvero si tratta di una malattia infettiva che deve essere valutata dal chirurgo, caso per caso.
E' importante che non vi sia una condizione di immunosoppressione (documentata tramite esami ematochimici) e che non vi siano state patologie oculari HIV-correlate.
Inoltre viene generalmente preferita la tecnica femtoLASIK per evitare complicanze infettive legate alla riepitelizzazione.
con ogni cordialità
la condizione di sieropositività per il virus HIV costituisce, secondo le indicazioni della FDA americana (Food and Drug Administration), una controindicazione relativa per qualunque intervento di chirurgia refrattiva.
Ovvero si tratta di una malattia infettiva che deve essere valutata dal chirurgo, caso per caso.
E' importante che non vi sia una condizione di immunosoppressione (documentata tramite esami ematochimici) e che non vi siano state patologie oculari HIV-correlate.
Inoltre viene generalmente preferita la tecnica femtoLASIK per evitare complicanze infettive legate alla riepitelizzazione.
con ogni cordialità
Dr. Ruggiero Paderni
Specialista in Oftalmologia
www.ruggieropaderni.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 12/11/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su AIDS-HIV
L'AIDS è la malattia che deriva dall'infezione del virus HIV: quali sono le situazioni di rischio e come evitare e prevenire il contagio? Quando fare il test dell'HIV?