Operazione prk e recidiva della miopia
Buongiorno, premetto che sono stato operato con PRK a Dicembre 2016 (miopia di circa 4 diottrie ad entrambi gli occhi) e ad oggi ho definitivamente sospeso l'uso di lacrime artificiali da circa un mese e mezzo, cosa che mi sta comportando un maggiore senso di pesantezza e secchezza agli occhi; premetto anche che ho particolari disturbi più o meno seri ormai da tempo, quali un considerevole aumento di miodesopsie (con le quali sto, per forza, imparando a convivere) ma soprattutto uno sdoppiamento delle parole, simboli, immagini (con aloni / parole fantasma), soprattutto se lette/osservate su fonti luminose (pc, tv, cellulare; ma non solo su fonti luminose) e in condizioni di scarsa luminosità (in una visita a giugno l'oculista mi disse che ciò è dovuto ad una eccessiva tendenza della pupilla a dilatarsi, condizione già presente prima dell'operazione e aumentata, pare, dopo l'operazione stessa). L'oculista mi prescrisse del glamidolo che però ebbe un modesto effetto solo nella prima settimana, e mi disse che con il tempo è un disturbo che tenderà a sparire del tutto, ma finora a me pare sia solo aumentato. Cosa ne pensate voi? E' possibile sia un difetto dovuto ad un esito negativo dell'operazione? O cos'altro?
Poi volevo porvi un'altra problematica: in senso generale ho la percezione che la qualità della vista (nonostante penso di leggere i 10/10 o forse anche più) sia diminuita di molto, come se facessi fatica a vedere, come se vedessi annebbiato; io faccio sempre un esempio di una televisione, è come se la mia visione fosse come quella di una normale tv (quindi vedo) ma non di una tv HD. Detto ciò, ultimamente, per provare a vedere se magari ciò è causato da un ritorno della miopia, sto provando a strizzare gli occhi ed effettivamente quando lo faccio vedo leggermente meglio. Negli ultimissimi giorni però, avendo preso il vizio si strizzare molto spesso gli occhi, ho notato che questa percezione di migliore visione facendolo è aumentata, e ad intuito ho pensato che forse strizzare così tanto spesso gli occhi può comportare una modifica del bulbo oculare (allungamento) e quindi un maggiore rischio di recidiva di miopia (che magari da me è già tornata). E' corretto in qualche modo questo ragionamento o è pura utopia e non c'è alcun rischio correlato che strizzando gli occhi mi ritorni la miopia? Purtroppo sta diventando un vizio al quale non faccio più nemmeno caso e non vorrei, facendolo, peggiorare la situazione. Aspettando un cortese riscontro, vi ringrazio anticipatamente.
Poi volevo porvi un'altra problematica: in senso generale ho la percezione che la qualità della vista (nonostante penso di leggere i 10/10 o forse anche più) sia diminuita di molto, come se facessi fatica a vedere, come se vedessi annebbiato; io faccio sempre un esempio di una televisione, è come se la mia visione fosse come quella di una normale tv (quindi vedo) ma non di una tv HD. Detto ciò, ultimamente, per provare a vedere se magari ciò è causato da un ritorno della miopia, sto provando a strizzare gli occhi ed effettivamente quando lo faccio vedo leggermente meglio. Negli ultimissimi giorni però, avendo preso il vizio si strizzare molto spesso gli occhi, ho notato che questa percezione di migliore visione facendolo è aumentata, e ad intuito ho pensato che forse strizzare così tanto spesso gli occhi può comportare una modifica del bulbo oculare (allungamento) e quindi un maggiore rischio di recidiva di miopia (che magari da me è già tornata). E' corretto in qualche modo questo ragionamento o è pura utopia e non c'è alcun rischio correlato che strizzando gli occhi mi ritorni la miopia? Purtroppo sta diventando un vizio al quale non faccio più nemmeno caso e non vorrei, facendolo, peggiorare la situazione. Aspettando un cortese riscontro, vi ringrazio anticipatamente.
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Buonasera,
da quello che dice lei e anche il suo oculista, probabilmente si tratta di una discrepanza tra zona trattata e diametro pupillare. Stringere gli occhi non cambia la lunghezza del bulbo. Chieda una topografia ed una aberrometria e se possibile chieda una revisione dell'intervento. Tuttavia bisogna tenere in considerazione una cosa importante, l'intervento non ridà la vista magicamente, è un compromesso, si stabilisce una visione ottimale, senza lenti al prezzo di perdere una parte minima e accettabile di nitidezza, che magari si poteva ottenere con una lente a contatto. Lei comprende che un consulto online può essere solo indicativo non diagnostico e che pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.
Mi faccia sapere eventuali novità.
Cordiali Saluti
da quello che dice lei e anche il suo oculista, probabilmente si tratta di una discrepanza tra zona trattata e diametro pupillare. Stringere gli occhi non cambia la lunghezza del bulbo. Chieda una topografia ed una aberrometria e se possibile chieda una revisione dell'intervento. Tuttavia bisogna tenere in considerazione una cosa importante, l'intervento non ridà la vista magicamente, è un compromesso, si stabilisce una visione ottimale, senza lenti al prezzo di perdere una parte minima e accettabile di nitidezza, che magari si poteva ottenere con una lente a contatto. Lei comprende che un consulto online può essere solo indicativo non diagnostico e che pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.
Mi faccia sapere eventuali novità.
Cordiali Saluti
Dr. Enzo D'Ambrosio - HiQ vision Centro laser
Centro Oftalmico D'Ambrosio - Taranto
www.centroftalmicodambrosio.eu - cercaci su Fb!
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Utente
Gentile Dott. D'Ambrosio, innanzitutto la ringrazio per la cortese e pronta risposta. Andrò nuovamente a visita a breve, ma volevo comunque chiederle: revisione dell'intervento perché? C'è la possibilità che sia andato male? Io ricordo che prima dell'intervento il mio oculista mi fece presente di questa problematica della mia eccessiva dilatazione della pupilla e mi disse che avrebbe fatto un "intervento più ampio possibile" (cito testualmente, non sapendo però nello specifico cosa voglia dire) ma che comunque c'era la possibilità concreta di aver visto aloni notturni (che però sinceramente non pensavo arrivassero a degli sdoppiamenti veri e propri di parole o immagini). Nelle successive visite di controllo e nell'ultima di Giugno ho fatto sempre la topografia corneale e i vari esami e l'oculista mi ha detto che tutti i parametri erano PERFETTI e che vedevo addirittura 11/10 con il difetto in diottrie corretto totalmente e senza residui; perciò nemmeno lui si spiegava questo problema dello sdoppiamento da me riferito, e ne individuò la possibile causa in un unico fattore, ovvero che il problema dell'eccessiva dilatazione della pupilla sembrava addirittura aumentato dopo il trattamento laser (come detto poc'anzi, era presente, anche se in quantità minore, anche prima dell'intervento). Questa discrepanza a cui faceva riferimento si può interpretare come un classico decentramento? O cos'altro può significare? Aspetto un suo gentile riscontro, grazie.
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Utente
Va bene Dott. D'Ambrosio, la ringrazio nuovamente. E invece, infine, per quanto riguarda questo mio calo della acuità visiva, esacerbato parecchio negli ultimi giorni, si può escludere completamente che sia dovuto a questo "strizzamento" che proprio negli ultimi giorni sto facendo? E' escluso nel modo più assoluto che stringere gli occhi mi abbia potuto far peggiorare la vista o che, in futuro, se non dovesse passarmi questo vizio mi farà ritornare la miopia? Grazie ancora!
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Utente
Gentile Dott. D'Ambrosio, ieri sono stato a visita. Fortunatamente ho i miei 10/10, anche se l'ultima riga di questi l'ho letta con molta fatica (e nonostante all'ultimo controllo di giugno nel centro dove mi operai mi furono riscontrati 11/10 naturali ad entrambi gli occhi). Per quanto riguarda il problema dello sdoppiamento, purtroppo è stato confermato che ho una eccessiva dilatazione fisiologica della pupilla. Chiedendo all'oculista se ci fosse qualche soluzione, tipo anche un ritrattamento, (considerando sempre il fatto che mi è stato fatto, secondo quanto mi è stato detto, un "trattamento più ampio possibile"), lui mi ha detto che in effetti una soluzione ci sarebbe, ma mi ha consigliato di non avventurarmi per adesso in cose più grandi di me, anche considerato il fatto che ora si andrebbe ad operare un occhio emmetrope e rischierei di apportare altri difetti. Lei mi conferma che, in futuro, potrei anche pensare ad un trattamento per risolvere il problema? C'è questa soluzione?
Infine, per quanto riguarda la secchezza oculare, mi è stato detto di riprendere l'uso delle lacrime artificiali, ma questa volta da blu yal monodose (usato da dicembre ad agosto) sono passato a Hyalisti bio sempre monodose. Mi chiedevo se faccia male questo cambio. E' un prodotto altrettanto buono? Essendo monodose, posso usare uno stesso flacone nell'arco di una stessa giornata o dopo un unico uso devo buttarlo? E come ultima cosa, col tempo e con l'uso di lacrime artificiali, posso sperare ad un ripristino totale della lacrimazione o sarà compromessa per sempre e sarò vincolato a vita a dei colliri? Mi scuso per le troppe domande, grazie mille!
Infine, per quanto riguarda la secchezza oculare, mi è stato detto di riprendere l'uso delle lacrime artificiali, ma questa volta da blu yal monodose (usato da dicembre ad agosto) sono passato a Hyalisti bio sempre monodose. Mi chiedevo se faccia male questo cambio. E' un prodotto altrettanto buono? Essendo monodose, posso usare uno stesso flacone nell'arco di una stessa giornata o dopo un unico uso devo buttarlo? E come ultima cosa, col tempo e con l'uso di lacrime artificiali, posso sperare ad un ripristino totale della lacrimazione o sarà compromessa per sempre e sarò vincolato a vita a dei colliri? Mi scuso per le troppe domande, grazie mille!
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A domanda risposta
Lei mi conferma che, in futuro, potrei anche pensare ad un trattamento per risolvere il problema? C'è questa soluzione?
- ogni anno ci sono novità, in futuro vedremo
E' un prodotto altrettanto buono? Essendo monodose, posso usare uno stesso flacone nell'arco di una stessa giornata o dopo un unico uso devo buttarlo?
- forse migliore, chieda se può passare anche allo Hyalistil plus che dura 6 mesi, senza conservanti
E come ultima cosa, col tempo e con l'uso di lacrime artificiali, posso sperare ad un ripristino totale della lacrimazione o sarà compromessa per sempre e sarò vincolato a vita a dei colliri?
- rivorranno molti mesi, ma poi si ripristina, con la lasik invece poteva volerci più tempo
Cordiali saluti
Lei mi conferma che, in futuro, potrei anche pensare ad un trattamento per risolvere il problema? C'è questa soluzione?
- ogni anno ci sono novità, in futuro vedremo
E' un prodotto altrettanto buono? Essendo monodose, posso usare uno stesso flacone nell'arco di una stessa giornata o dopo un unico uso devo buttarlo?
- forse migliore, chieda se può passare anche allo Hyalistil plus che dura 6 mesi, senza conservanti
E come ultima cosa, col tempo e con l'uso di lacrime artificiali, posso sperare ad un ripristino totale della lacrimazione o sarà compromessa per sempre e sarò vincolato a vita a dei colliri?
- rivorranno molti mesi, ma poi si ripristina, con la lasik invece poteva volerci più tempo
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 11.6k visite dal 03/10/2017.
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