Autosiero in sotituzione lacrime
Gent.mo prof.re e dott.ri,
Sono assolutamente intollerante alle lacrime artificiali . Ho l'occhio secco Forse sjogren. Faccio ulteriori approfondimenti, dopo che i primi test sulla immunità sono risultati negativi . Non ho lacrime ( Schirmer : 2 mm, un mese fà; 1 mm 10 giorni fà ).
Sono approdata alla soluzione estrema dell'AUTOSIERO.
Come procurarlo ? Dove farlo estrarre? Datemi un aiuto . Grazie.
Sono assolutamente intollerante alle lacrime artificiali . Ho l'occhio secco Forse sjogren. Faccio ulteriori approfondimenti, dopo che i primi test sulla immunità sono risultati negativi . Non ho lacrime ( Schirmer : 2 mm, un mese fà; 1 mm 10 giorni fà ).
Sono approdata alla soluzione estrema dell'AUTOSIERO.
Come procurarlo ? Dove farlo estrarre? Datemi un aiuto . Grazie.
[#1]
signora
è una preparazione estemporanea che si fa dal suo SANGUE, deve recarsi presso una Clinica Oculistica universitaria.
è una preparazione estemporanea che si fa dal suo SANGUE, deve recarsi presso una Clinica Oculistica universitaria.
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Oculista
Carissima,
prima d tutto il collirio a base di autosiero in realtà viene utilizzato in diverse situazioni: come terapia pre e post laser fotorefrattivo ma anche come trattamento della Sindrome di Sjögren che è una situazione chiamata anche dell’«occhio secco».
L’utilizzo di un collirio naturale composto dal plasma (la parte non cellulare del sangue) che contiene importanti fattori di crescita epiteliale e di riparazione cicatriziale,può essere utile.
L’autosiero viene preparato in labororio e si ottiene da un semplice prelievo del sangue che il paziente esegue nei giorni precedenti all’intervento,oppure come terapia per le problematiche su riportate.
prima d tutto il collirio a base di autosiero in realtà viene utilizzato in diverse situazioni: come terapia pre e post laser fotorefrattivo ma anche come trattamento della Sindrome di Sjögren che è una situazione chiamata anche dell’«occhio secco».
L’utilizzo di un collirio naturale composto dal plasma (la parte non cellulare del sangue) che contiene importanti fattori di crescita epiteliale e di riparazione cicatriziale,può essere utile.
L’autosiero viene preparato in labororio e si ottiene da un semplice prelievo del sangue che il paziente esegue nei giorni precedenti all’intervento,oppure come terapia per le problematiche su riportate.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.6k visite dal 12/12/2008.
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