Una visione anche molto più nitida

carissimo,
è verosimilmente legato a movimenti del vitreo o a residui dell'olio di silicone...

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808

Grazie per la risposta velocissima.
Aggiungo che non è stato utilizzato il silicone, ma il gas per bloccare la retina. Quanto al vitreo, non è stato rimosso con la vitrectomia ?
Grazie ancora

carissimo
certo
ha fatto la vitrectomia , ma alcuni residui di vitreo o di sostanza viscoelastica possono pur sempre rimanere...
non avendo avuto la fortuna di visitarla o di curarla altro non posso aggiungere

Egregio utente,
non posso che concordare con quanto detto dall'amico Prof. Marino.

Aggiungerei solamente che a volte riducendo il diametro del foro pupillare con uno schermo qualsiasi, si può migliorare la vista producendo una sorta di " fessura stenopeica" che riduce le aberrazioni dovute a problemi interni o di astigmatismo.

Cordialmente

DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-3388718992.

Gentilissimi Dottori, grazie per i consulti. In particolare, quanto detto dal Dottor Micochero tocca un punto particolare da me non menzionato ma che potrebbe risultare utile per la diagnosi. Ho assunto atropina per due mesi circa dopo l'operazione, sospesa dal 5/11, tutt'ora però l'occhio dx presenta una evidente anisocoria, tanto più evidente perchè ho gli occhi chiari. Sperando in riduzioni future della differenza tra le pupille, anche se purtroppo non sto notando più miglioramenti, questa visione migliore potrebbe appunto derivare dalla riduzione del foro pupillare che io faccio con la mia mano, usandola come schermo per parte dell'occhio. La "fessura stenopeica" menzionata dal Dottor Micochero, si può creare artificialmente ? se si come ? (con lenti colorate scure) ? grazie mille

Egregio signore,
la fessura stenopeica si può creare artificialmente con un sistema molto semplice:

Deve trovare un cartoncino ( meglio nero opaco ) al centro del quale praticherà un'incisione lineare di 1 mm x 3 mm.

A questo punto lei ha già la fessura stenopeica: osservando attraverso l'incisione potrà vedere aumentando notevolmente la profondità di campo.

Analogo effetto può ottenere con il FORO STENOPEICO, che ha le medesime caratteristiche della fessura, e si ottiene allo stesso modo praticando solo un foro piuttosto che una fessura.

Cordialmente

Grazie per il suggerimento. Gentili Dottori, un'ultimo quesito : non potrebbero essere questi, sintomi di presenza di cataratta ?. Subito dopo l'operazione mi fu detto che avevo un principio minimo di cataratta in fase iniziale, che poteva rimanere così, senza necessità di operare, oppure progredire. Da allora in poi però, durante le varie visite, nessuno mi ha più accennato alla presenza di cataratta, nè il centro di CT dove mi hanno operato, nè il primario dell'Ospedale di Milazzo che mi ha visitato. Grazie

Non credo che questi sintomi preludano ad una cataratta.
Gradirei sentire cosa ne pensa anche il Prof. Marino
Cordialità