Smile relex
Buongiorno io ho fatto l'intervento per correggere la miopia e l'astigmatismo esattamente il 29/06/2017 con la nuova tecnica Relex Smile, ho 28 anni. Ad oggi (sono passati pochi giorni) da lontano riesco a leggere ma vedo i contorni delle lettere sfocati e da vicino a volte vedo a volte no con visione offuscata e non nitida. Sono sintomi normali? È ancora troppo presto per dare una risposta? Vi ringrazio le risposte perché sono molto in angoscia.
[#1]
Nei casi indicati e selezionati eseguio Smile Zeiss
(o meglio ReLEx® SMILE)
L ’ultima evoluzione della Chirurgia Refrattiva é la ReLEx® SMILE che elimina la necessità di praticare sul paziente il flap corneale, come nel Femtolaser o l’ablazione superficiale come nella PRK.
La ReLEx® SMILE permette di affrontare alcuni quadri clinici di miopia ed astigmatismo miopico in modo ideale, eliminando tra l’altro la necessità di eseguire il flap corneale.
Grazie a tale tecnica, possibile solo con il laser a femtosecondi di ultimissima generazione Visumax Zeiss, il medico chirurgo oculista esperto di chirurgia refrattiva è in grado di eseguire una od al massimo due minime incisioni laterali (da 2 a 4 mm) dalle quali estrarre un lenticolo di tessuto di dimensioni minime (7 mm) scolpito dal laser a soluzione del difetto visivo.
La SMILE è una tecnica innovativa, non invasiva e veloce perché utilizza un solo laser indolore a femtosecondi VisuMax Zeiss che crea con precisione in max 30 secondi il lenticolo che verrà poi rimosso attraverso una piccola incisione.
La procedura richiede circa 5 minuti per occhio ed il paziente non subisce stress perché non viene spostato ad un altro laser garantendo così il massimo del comfort. Il paziente non deve inoltre subire inieizioni e come anestetico vengono somministrate delle apposite gocce di collirio durante la procedura.
La ReLEx® SMILE è sicuramente una novità della chirurgia refrattiva, permettendo di trattare difetti di miopia e di astigmatismo, in attesa di poter trattare trattare anche difetti di ipermetropia, di astigmatismo ipertropico e misto.
La perfetta manualità e la grande esperienza del chirurgo oculista apermett che l’intervento e l’estrazione del lenticolo dalla minima incisione laterale avvengano con la velocità, immediatezza e fluidità per garantire il successo clinico della soluzione.
Sue domande
1)Ad oggi da lontano riesco a leggere ma vedo i contorni delle lettere sfocati e da vicino a volte vedo a volte no con visione offuscata e non nitida. Sono sintomi normali?
risposta
Si certo
che terapia sta facendo?
collirio con cortisone?
2)È ancora troppo presto per dare una risposta?
risposta
No
ma non avendo visto gli esami strumentali e non conoscendo bene il suo vizio refrattivo è difficile aiutarla.
A Padova bravissimi i dott Micochero Diego e Alessandro Galan
buona giornata
Luigi Marino Md Phd
Docente Universitario
Chirurgia Refrattiva
MEDICITALIA.it propone contenuti a solo scopo informativo e che in nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento o sostituire la visita medica specialistica oculistica o il rapporto diretto con il proprio medico di base curante.
I contenuti scientifici sono scritti GRATUITAMENTE dai professionisti: medici specialisti, odontoiatri e psicologi. È vietata la riproduzione e la divulgazione anche parziale senza autorizzazione.
Vedi le Linee Guida per l'uso dei consulti online.
(o meglio ReLEx® SMILE)
L ’ultima evoluzione della Chirurgia Refrattiva é la ReLEx® SMILE che elimina la necessità di praticare sul paziente il flap corneale, come nel Femtolaser o l’ablazione superficiale come nella PRK.
La ReLEx® SMILE permette di affrontare alcuni quadri clinici di miopia ed astigmatismo miopico in modo ideale, eliminando tra l’altro la necessità di eseguire il flap corneale.
Grazie a tale tecnica, possibile solo con il laser a femtosecondi di ultimissima generazione Visumax Zeiss, il medico chirurgo oculista esperto di chirurgia refrattiva è in grado di eseguire una od al massimo due minime incisioni laterali (da 2 a 4 mm) dalle quali estrarre un lenticolo di tessuto di dimensioni minime (7 mm) scolpito dal laser a soluzione del difetto visivo.
La SMILE è una tecnica innovativa, non invasiva e veloce perché utilizza un solo laser indolore a femtosecondi VisuMax Zeiss che crea con precisione in max 30 secondi il lenticolo che verrà poi rimosso attraverso una piccola incisione.
La procedura richiede circa 5 minuti per occhio ed il paziente non subisce stress perché non viene spostato ad un altro laser garantendo così il massimo del comfort. Il paziente non deve inoltre subire inieizioni e come anestetico vengono somministrate delle apposite gocce di collirio durante la procedura.
La ReLEx® SMILE è sicuramente una novità della chirurgia refrattiva, permettendo di trattare difetti di miopia e di astigmatismo, in attesa di poter trattare trattare anche difetti di ipermetropia, di astigmatismo ipertropico e misto.
La perfetta manualità e la grande esperienza del chirurgo oculista apermett che l’intervento e l’estrazione del lenticolo dalla minima incisione laterale avvengano con la velocità, immediatezza e fluidità per garantire il successo clinico della soluzione.
Sue domande
1)Ad oggi da lontano riesco a leggere ma vedo i contorni delle lettere sfocati e da vicino a volte vedo a volte no con visione offuscata e non nitida. Sono sintomi normali?
risposta
Si certo
che terapia sta facendo?
collirio con cortisone?
2)È ancora troppo presto per dare una risposta?
risposta
No
ma non avendo visto gli esami strumentali e non conoscendo bene il suo vizio refrattivo è difficile aiutarla.
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buona giornata
Luigi Marino Md Phd
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LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Utente
Si sto seguendo la terapia con collirio cortisonico e lacrimale. Lei dice che è possibile dare una risposta vedendo gli esami strumentali? Quindi secondo lei comunque non mi devo preoccupare se adesso da lontano riesco a leggere ma sfocato (comunque non troppo lontano) e da vicino non vedo nitido? È il normale decorso postoperatorio? Perché l'oculista che mi ha operato mi aveva prospettato una ripresa normale delle attività quotidiane ma sinceramente ora come ora non ho assolutamente una vista per cosiddire sicura. La mia più grande paura è ora avere problemi sia da lontano (che prima con gli occhiali non avevo) sia da vicino (mai avuti e ora invece si) La ringrazio per le sue risposte.
[#5]
sue domande
1) secondo lei più o meno quanto ci vuole per un recupero della vista con tecnica Smile?
risposta
15-20 giorni
2) Perché quello che più mi preoccupa è la vista da vicino che presenta sfocature ed effetto acqua.. ..Secondo lei è dovuto alla guarigione?
risposta
si una variazione della vista da vicino e la vista e’ frequente nei primi giorni post intervento, poi tutto migliora...
mi spiace non ho avuto la possibilita’ di visitarla e quindi mi e’ impossibile rassicurarla in maniera piu’ precisa
buona giornata
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1) secondo lei più o meno quanto ci vuole per un recupero della vista con tecnica Smile?
risposta
15-20 giorni
2) Perché quello che più mi preoccupa è la vista da vicino che presenta sfocature ed effetto acqua.. ..Secondo lei è dovuto alla guarigione?
risposta
si una variazione della vista da vicino e la vista e’ frequente nei primi giorni post intervento, poi tutto migliora...
mi spiace non ho avuto la possibilita’ di visitarla e quindi mi e’ impossibile rassicurarla in maniera piu’ precisa
buona giornata
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[#6]
Utente
Grazie dottore per la disponibilità, da lontano la visione è nitida mentre da vicino ho sempre questo effetto nebbia però provo ad aspettare confidando che passi con il tempo. Secondo lei se facessi una visita dopo un mese o due da un oculista diverso da quello che mi ha operato è possibile sapere se l'intervento è andato bene o questo lo può sapere solo ed esclusivamente il dottore che mi ha operato? Eventualmente se ci fosse bisogno di un ritocco è comunque possibile reintervenire su un occhio già operato se lo spessore corneale e gli altri parametri lo permetteno?
[#7]
sue domande
1)Secondo lei se facessi una visita dopo un mese o due da un oculista diverso da quello che mi ha operato è possibile sapere se l’intervento è andato bene o questo lo può sapere solo ed esclusivamente il dottore che mi ha operato?
risposta
una seconda opinione a volte può essere illuminante
2) se ci fosse bisogno di un ritocco è comunque possibile reintervenire su un occhio già operato se lo spessore corneale e gli altri parametri lo permettono?
risposta
al momento non c’é indicazione al RITOCCO
ma se ci fosse la necessità nessun problema
1)Secondo lei se facessi una visita dopo un mese o due da un oculista diverso da quello che mi ha operato è possibile sapere se l’intervento è andato bene o questo lo può sapere solo ed esclusivamente il dottore che mi ha operato?
risposta
una seconda opinione a volte può essere illuminante
2) se ci fosse bisogno di un ritocco è comunque possibile reintervenire su un occhio già operato se lo spessore corneale e gli altri parametri lo permettono?
risposta
al momento non c’é indicazione al RITOCCO
ma se ci fosse la necessità nessun problema
[#8]
Utente
La ringrazio per la disponibilità e gentilezza, ad ora durante il giorno ho sempre una visione offuscata soprattutto da vicino e con poca nitidezza però comunque sono passati solo 11 giorni quindi spero si aggiusti e in ogni modo ascolterò i suoi consigli. Grazie ancora e buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 13.5k visite dal 03/07/2017.
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