Glaucoma e irritazione occhio
Ho 68 anni,
Glaucoma OD, diagnosticato 1 anno fa, campo visivo preterminale con isola temporale di visione. Miopia OD con stafiloma posteriore e distrofia maculare papilla escavata
Tono OD 15 con DUOTRAV 1 g. la sera. Da 1 mese Tono a 20. Aggiunta di Alphagam 1 g.mattina e sera.
OS tutto ok , grazie al cielo!
Il mio problema è il seguente : forte arrossamento O.D., lacrimazione e senso di corpuscolo sotto palpebra, gonfiore.
Nei primi mesi di trattamento con Duotrav non ho avuto particolari problemi. Ho sospeso Alphagan da tre gg ma i disturbia l'OD non sono diminuiti.
Un intervento laser potrebbe eliminare il trattamento con farmaci ?
Oppure vi sono altri farmaci senza questi effetti secondari ?
Questo per poter conservare quel poco di visione confusa che mi è rimasta con O.D., sperando che il mio OS che mi sostieni da tanti anni rimanga sempre efficiente come ha sempre fatto fin'ora !
Grazie mille per una vs risposta.
Glaucoma OD, diagnosticato 1 anno fa, campo visivo preterminale con isola temporale di visione. Miopia OD con stafiloma posteriore e distrofia maculare papilla escavata
Tono OD 15 con DUOTRAV 1 g. la sera. Da 1 mese Tono a 20. Aggiunta di Alphagam 1 g.mattina e sera.
OS tutto ok , grazie al cielo!
Il mio problema è il seguente : forte arrossamento O.D., lacrimazione e senso di corpuscolo sotto palpebra, gonfiore.
Nei primi mesi di trattamento con Duotrav non ho avuto particolari problemi. Ho sospeso Alphagan da tre gg ma i disturbia l'OD non sono diminuiti.
Un intervento laser potrebbe eliminare il trattamento con farmaci ?
Oppure vi sono altri farmaci senza questi effetti secondari ?
Questo per poter conservare quel poco di visione confusa che mi è rimasta con O.D., sperando che il mio OS che mi sostieni da tanti anni rimanga sempre efficiente come ha sempre fatto fin'ora !
Grazie mille per una vs risposta.
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Oculista
Carissimo,
per la cura del Glaucoma io consiglio di seguire 3 punti indicativi che hanno un razionale clinico-chirurgico,ovvero:
1)La chirurgia è un’opzione relativamente sicura ed efficace per la gestione, sin dall’inizio, di pazienti con glaucoma.
2)L’intervento chirurgico come trattamento primario non è stato adottato diffusamente in quanto il 75% di pazienti controllati con terapia medica non richiederà mai un intervento chirurgico e la terapia medica è ritenuta più sicura.
3)È necessario trovare mezzi più efficaci di identificazione dei pazienti che risponderanno scarsamente alla terapia medica, dato che verosimilmente questi pazienti sono quelli che trarranno maggior beneficio da una chirurgia primaria.
L’opzione farmacologica è usualmente la terapia di prima scelta per il glaucoma e la chirurgia è di solito riservata a quei pazienti che sono resistenti alla terapia medica, o non tollerano i farmaci per il glaucoma oppure più semplicemente non eseguono correttamente la terapia. Tuttavia, vi è una chiara evidenza che,ad esmpio, una trabeculectomia praticata precocemente nel corso di un glaucoma ha una maggiore chance di successo a lungo termine, nel controllo della PIO, rispetto ad una praticata dopo anni di instillazioni di colliri, e per di più evidenzia una migliore conservazione del campo visivo, rispetto alla medicazione a lungo termine oppure al trattamento laser. Nonostante questo, il trattamento chirurgico primario del glaucoma,come dicevo nei 3 punti iniziali, non è stato largamente adottato.
Quindi si faccia consigliare dal suo oculista la GIUSTA TERAPIA TOPICA e poi vedremo!
Un caro saluto
per la cura del Glaucoma io consiglio di seguire 3 punti indicativi che hanno un razionale clinico-chirurgico,ovvero:
1)La chirurgia è un’opzione relativamente sicura ed efficace per la gestione, sin dall’inizio, di pazienti con glaucoma.
2)L’intervento chirurgico come trattamento primario non è stato adottato diffusamente in quanto il 75% di pazienti controllati con terapia medica non richiederà mai un intervento chirurgico e la terapia medica è ritenuta più sicura.
3)È necessario trovare mezzi più efficaci di identificazione dei pazienti che risponderanno scarsamente alla terapia medica, dato che verosimilmente questi pazienti sono quelli che trarranno maggior beneficio da una chirurgia primaria.
L’opzione farmacologica è usualmente la terapia di prima scelta per il glaucoma e la chirurgia è di solito riservata a quei pazienti che sono resistenti alla terapia medica, o non tollerano i farmaci per il glaucoma oppure più semplicemente non eseguono correttamente la terapia. Tuttavia, vi è una chiara evidenza che,ad esmpio, una trabeculectomia praticata precocemente nel corso di un glaucoma ha una maggiore chance di successo a lungo termine, nel controllo della PIO, rispetto ad una praticata dopo anni di instillazioni di colliri, e per di più evidenzia una migliore conservazione del campo visivo, rispetto alla medicazione a lungo termine oppure al trattamento laser. Nonostante questo, il trattamento chirurgico primario del glaucoma,come dicevo nei 3 punti iniziali, non è stato largamente adottato.
Quindi si faccia consigliare dal suo oculista la GIUSTA TERAPIA TOPICA e poi vedremo!
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 01/12/2008.
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