La mattina vedo tutto come se fossi dentro una boccia di acqua piena di acqua!
Buongiorno,
ho 47 anni e da un po' di tempo (un anno buono) quando mi sveglio la mattina vedo tutto come se stessi dentro una boccia di vetro piena d'acqua. E' una condizione fastidiosissima che mi dura per circa 20 minuti e riguarda sia l'occhio sinistro che, in parte, anche l'occhio destro. La sensazione poi svanisce man mano che procede la giornata ma ogni mattina è così. A maggior ragione se durante la notte mi sveglio per andare in bagno.
Da segnalare che la mattina gli occhi, spesso, risultano appiccicati da una sostanza bianca.
Ho fatto un paio di mesi fa una visita oculistica per via dell'occhio sinistro perchè mi lacrima da almeno un anno buono. La lacrimazione è randomica, nel senso che non mi pare di aver notato periodi ben precisi di lacrimazione. E mi lascrima solo il sinistro. Tutto è risultato ok nella visita, nessun problema di sorta ma il medico mi ha segnalato una questione strana: in pratica sembra che degli spasmi muscolari dell'occhio sinistro in particolare, mi facciano girare le ciglia verso l'interno causandomi rossore e prurito con conseguente produzione di materiale la mattina che tolgo a fatica con l'acqua calda.
Mi ha prescritto un collirio di base da mettere ogni tanto, prima del lavoro al computer e un antibiotico nei periodi in cui questo problema è più presente. Con l'antibiotico ho visto che la sensazione di prurito va via, ma non posso di certo mettere l'antibiotico a vita...e non risolve il problema la mattina. Che consigli mi date? E in particolare questa visione offuscata la mattina da cosa può dipendere? Non posso farci davvero nulla? E' una situazione che mi crea molta ansia questo non vedere bene al risveglio...
Grazie
ho 47 anni e da un po' di tempo (un anno buono) quando mi sveglio la mattina vedo tutto come se stessi dentro una boccia di vetro piena d'acqua. E' una condizione fastidiosissima che mi dura per circa 20 minuti e riguarda sia l'occhio sinistro che, in parte, anche l'occhio destro. La sensazione poi svanisce man mano che procede la giornata ma ogni mattina è così. A maggior ragione se durante la notte mi sveglio per andare in bagno.
Da segnalare che la mattina gli occhi, spesso, risultano appiccicati da una sostanza bianca.
Ho fatto un paio di mesi fa una visita oculistica per via dell'occhio sinistro perchè mi lacrima da almeno un anno buono. La lacrimazione è randomica, nel senso che non mi pare di aver notato periodi ben precisi di lacrimazione. E mi lascrima solo il sinistro. Tutto è risultato ok nella visita, nessun problema di sorta ma il medico mi ha segnalato una questione strana: in pratica sembra che degli spasmi muscolari dell'occhio sinistro in particolare, mi facciano girare le ciglia verso l'interno causandomi rossore e prurito con conseguente produzione di materiale la mattina che tolgo a fatica con l'acqua calda.
Mi ha prescritto un collirio di base da mettere ogni tanto, prima del lavoro al computer e un antibiotico nei periodi in cui questo problema è più presente. Con l'antibiotico ho visto che la sensazione di prurito va via, ma non posso di certo mettere l'antibiotico a vita...e non risolve il problema la mattina. Che consigli mi date? E in particolare questa visione offuscata la mattina da cosa può dipendere? Non posso farci davvero nulla? E' una situazione che mi crea molta ansia questo non vedere bene al risveglio...
Grazie
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Buongiorno,
Capisco il suo disagio, ma posso dirle con certezza che si tratta di una fisiologica perdita dell'accomodazione legata all'età , (presbiopia) ma probabilmente associata ad una latente ipermetropia che diventerà manifesta nei prossimi anni.
Esistono due soluzioni:
1. Non fare nulla adesso
tra qualche tempo (1-2 anni forse ) l'appannamento sarà costante dalla mattina alla sera ( perdita totale dell'accomodazione) e necessiterà di una correzione fissa ( occhiali / lenti a contatto ) per togliere la sensazione di appannamento ed avere tutto a fuoco
2. intervento laser ( tra 3-4 aa )
Cordiali Saluti
Dott. Angelo Appiotti
Capisco il suo disagio, ma posso dirle con certezza che si tratta di una fisiologica perdita dell'accomodazione legata all'età , (presbiopia) ma probabilmente associata ad una latente ipermetropia che diventerà manifesta nei prossimi anni.
Esistono due soluzioni:
1. Non fare nulla adesso
tra qualche tempo (1-2 anni forse ) l'appannamento sarà costante dalla mattina alla sera ( perdita totale dell'accomodazione) e necessiterà di una correzione fissa ( occhiali / lenti a contatto ) per togliere la sensazione di appannamento ed avere tutto a fuoco
2. intervento laser ( tra 3-4 aa )
Cordiali Saluti
Dott. Angelo Appiotti
Dr. Angelo Appiotti Medico Chirurgo Specialista in Microchirurgia oculare e chirurgia refrattiva
[#2]
Utente
Grazie mille dottore per i suoi chiarimenti.
In effetti mi è stata prescritta una lente da "lettura" da 0,75 per l'uso del computer e per la lettura ma non mi ci trovo completamente perché se metto gli occhiali e guardo la tastiera la vedo sfocata, stessa cosa per il libro che devo comunque allontanare, mentre il monitor del computer mi sembra strano con taluni contorni nelle lettere, che sembrano "friggere". Così questi occhiali non li metto mai. Qualche ottico mi dice che hanno sbagliato a farmi le lenti (che sono comunque Zeiss) ma ho paura che sia l'ennesima fregatura per farmi spendere altri soldi e sinceramente dopo averne gettati 160 per il momento non ne voglio sapere...
Voglio fare una precisazione però: il mio della mattina non è un vero e proprio appannato. Diciamo che è più o meno variabile da occhio ad occhio e da momento a momento. E' un senso di appannamento e di stranezza nella visone. Per il sinistro poi, alzandomi sempre con l'occhio umido credo si tratti della lacrimazione eccessiva la causa dell'appannamento, vista la materia e il senso di "appiccicato" che ho. Poi se mi dice che i problemi da lei indicati possono portare anche a queste conseguenze allora non posso fare altro che accettare il tutto...
In effetti mi è stata prescritta una lente da "lettura" da 0,75 per l'uso del computer e per la lettura ma non mi ci trovo completamente perché se metto gli occhiali e guardo la tastiera la vedo sfocata, stessa cosa per il libro che devo comunque allontanare, mentre il monitor del computer mi sembra strano con taluni contorni nelle lettere, che sembrano "friggere". Così questi occhiali non li metto mai. Qualche ottico mi dice che hanno sbagliato a farmi le lenti (che sono comunque Zeiss) ma ho paura che sia l'ennesima fregatura per farmi spendere altri soldi e sinceramente dopo averne gettati 160 per il momento non ne voglio sapere...
Voglio fare una precisazione però: il mio della mattina non è un vero e proprio appannato. Diciamo che è più o meno variabile da occhio ad occhio e da momento a momento. E' un senso di appannamento e di stranezza nella visone. Per il sinistro poi, alzandomi sempre con l'occhio umido credo si tratti della lacrimazione eccessiva la causa dell'appannamento, vista la materia e il senso di "appiccicato" che ho. Poi se mi dice che i problemi da lei indicati possono portare anche a queste conseguenze allora non posso fare altro che accettare il tutto...
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.7k visite dal 10/05/2017.
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