Pupille non sempre di diametro uguali forse soggettività

Buongiorno,
in uno dei quesiti precedenti ho posto l'inizio di questo quesito. Riassumendo. Associato a bruciore agli occhi guardandomi allo specchio notavo non sempre che le pupille parevano di dimensioni differenti. Quando però chiedevo ai miei famigliari di controllare per avere un altro parere ciò non risultava. In riferimento a ciò devo dire che esattamente 46 giorni(19/03/17) fa ho subito una trauma cranico lieve che non è seguito a pdc, vomito, nausea, mal di testa. Al momento della visita dalla guardia medica(pupille normoreagenti) Sono stato visto dalla GM la quale mi disse che dopo 24-48 se nessun sintomo insorgeva potevo stare tranquillo. Da allora non ho avuto nessun sintomo enunciato dalla dottoressa. Come mi è stato consigliato dal collega nel consulto precedente ho eseguito una visita oculistica, misurazione della pressione oculare e esame del fundus oculi(mi ha messo le gocce) dai quali non è emerso nulla. Sono stato dal mio medico di base il quale portato a conoscenza dell'"incidente" mi ha comunque visitato. Gli ho fatto notare che nonostante non mi sia venuto "bernoccolo" la parte colpita sembra non essersi uniformata del tutto (presente piccolissima fossetta (1/2 impronta digitale). l' unico sintomo che ogni tanto avverto è come una tensione a livello dei muscoli collegati alla mandibola(dietro l'orecchio, vicino al canale uditivo, vicino agli occhi). Mi ha detto che se dopo 15 giorni non si riassorbiva mi faceva fare una lastra perché tante volte l'ematoma si organizza e non si riassorbe da solo. Pensate che ci fosse stato un danno al nervo ottico l'oculista l'avrebbe notato? La differenza che ogni tanto noto può essere che non colpisca omogeneamente gli occhi? Ciò per esempio non capita quando in una giornata di sole guardo le pupille e sembrano essere di diametro uguale.
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Dr. Ruggiero Paderni Oculista 497 36 22
Gent.mo,

se durante la visita oculistica non è emersa questa differenza di diametro pupillare e se nemmeno i suoi familiari l'hanno notata, probabilmente non ci sarà.

Se invece dovesse ripresentarsi e fosse confermato da chi Le sta vicino, sarà utile farlo nuovamente presente al Suo medico curante.

con ogni cordialità

Dr. Ruggiero Paderni
Specialista in Oftalmologia
www.ruggieropaderni.it

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Utente
Utente
Grazie Dottore per la sua risposta,
le volevo chiedere solo più una cosa. Ma è possibile che un trauma cranico lieve l'abbia potuto scaturire?. Non ho spiegato però l'entità del trauma: Domenica (19.03.17) andavo a prendere la posta visto che non riuscivo a vedere dentro la buca ho accennato un salto e sfortunatamente colpivo la trave di legno sovrastante. Giustamente lei dice: alla visita oculistica sarebbe emerso. Io però non ho fatto espresso riferimento della cosa pensando che comunque venisse controllato. Grazie
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Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
non ho più ricevuto un suo cortese riscontro. Per fare una valutazione corretta non dovrei essere io a guardarmi ma qualcun altro.Tuttavia è possibile che siano leggermente diverse quando gli occhi sono sottoposti a intensità di luce differenti? Ho letto su internet che una delle cause può essere dovute ad un trauma cranico ed un relativo sanguinamento nel cervello: è possibile ciò? Sono passati circa 65 giorni da un trauma cranico che la Gm ha definito lieve .
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Dr. Ruggiero Paderni Oculista 497 36 22
Gent.mo,

già si è sottoposto a visita oculistica ove non è emerso alcun tipo di anomalia a carico del diametro pupillare.


con ogni cordialità
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Utente
Utente
Buongiorno,
la ringrazio per la risposta. le rivolgerei ancora una domanda: io nella visita non ho fatto riferimento a questa cosa. l oculista comunque controlla comunque il diametro vero? Può essere che in alcuni casi comunque una differenza del diametro delle pupille sia giustificata dalla luce che non le colpisce in modo uguale?Grazie di un suo cortese riscontro.
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Dr. Ruggiero Paderni Oculista 497 36 22
Gent.mo,

certamente il medico valuta anche il diametro delle pupille e i loro riflessi fotomotori.
Solitamente le pupille reagiscono in maniera simmetrica agli stimoli luminosi (se la luce colpisce un occhio, anche la pupilla dell'altro occhio tenderà a restringersi).

In questi casi comunque consiglio sempre di farsi fare (da un parente o un amico) una foto in cui possa evidenziarsi il disturbo, se non dovesse essere presente all'atto della visita medica.

con ogni cordialità