Multifocali e visione tremolante
Buongiorno,
mi hanno impiantato due lenti multifocali zeiss ma ho un problema quando leggo: sui lati avverto dei tremolii che mi causano parecchio fastidio. Questa cosa avviene anche in certi momenti della giornata, di solito al chiuso, quando la luce proviene da fuori. La visione fuori è ottima ma dentro non è pienamente fluida e spesso la luce trema, come essere in discoteca. C'è qualche soluzione?
mi hanno impiantato due lenti multifocali zeiss ma ho un problema quando leggo: sui lati avverto dei tremolii che mi causano parecchio fastidio. Questa cosa avviene anche in certi momenti della giornata, di solito al chiuso, quando la luce proviene da fuori. La visione fuori è ottima ma dentro non è pienamente fluida e spesso la luce trema, come essere in discoteca. C'è qualche soluzione?
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Utente
Grazie dottore. Avrei una seconda domanda per lei: inserendo una seconda lente nel solco per risolvere un difetto rifrattivo residuale post-cataratta (ipermetropia +2 e astigmatismo miopico -1.50), in particolare una Sulcoflex toric della Rayner, ci sono speranze per un miglioramento di questi fastidiosi aloni, flash ecc? Ho letto che la seconda lente nel solco, avendo un diametro ottico maggiore della prima, bordi arrotondati ecc, ridurrebbe questo genere di fastidi luminosi.
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Manca una solida consuetudine chirurgica . Prima di inserire nuove lenti in un occhio già operato , ha parlato con il suo chirurgo sulla possibilità di una chirurgia refrattiva per annullare questo difetto residuo ?
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Utente
Sì, ho il cheratocono a entrambi gli occhi, trattato anni fa con prk e crosslinking che ha stabilizzato e normalizzato la cornea e con gli anni l'ha addirittura riportata a livelli di pachimetria normali. Il cheratocono era stabile da 10 anni e abbiamo optato per una lente multifocale torica. Il difetto residuo era da aspettarsi, così adesso ci vuole una seconda lente. Il laser nel mio caso non sarebbe una soluzione intelligente, per cui rimane solo la sulcoflex.
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Non aveva parlato del cheratocono in precedenza , per cui non ha molte possibilità di scelta . Tenga presente che col tempo delle variazioni refrattive possono comunque ripresentarsi avendo questo problema corneale .
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Utente
Grazie. Purtroppo il mio caso è molto specifico, così non riesco a trovare molti riscontri nella letteratura scientifica e anche sui forum leggo sempre delle non-risposte. Solitamente il cheratocono si dovrebbe stabilizzare superati i 40 anni, soprattutto se si è fatto un crosslinking a 30 anni come nel mio caso. Ciò che mi affligge parecchio è questo flash e le altre disfotopsie notturne e diurne che spero di mitigare con la sulcoflex.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.4k visite dal 16/04/2017.
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