Edema palpebrale e leggero esoftalmo
Salve, scrivo per un problema alla palpebra occhio dx che mi trascino da più di un anno.
Più di un anno fa sporadicamente mi è capitato di svegliarmi con l'occhio dx così gonfio da non riusciere nemmeno ad aprirlo. Nell'arco della giornata con impacchi tiepidi con acqua e sale l'occhio si sgonfiava a tornava alla normalità. Tramite una visita oculistica mi viene diagnosticata una tarsite e, con Salve, scrivo per un problema alla palpebra occhio dx che mi trascino da più di un anno.
Più di un anno fa sporadicamente mi è capitato di svegliarmi con l'occhio dx così gonfio da non riusciere nemmeno ad aprirlo. Nell'arco della giornata con impacchi tiepidi con acqua e sale l'occhio si sgonfiava e tornava alla normalità. Tramite una visita oculistica mi viene diagnosticata una tarsite e mi viene prescritto tobradex. il problema si risolve.
a distanza di qualche mese mi ricapita più volte lo stesso episodio ma più frequentemente. da luglio l'occhio dx rimane sempre 2-3 mm più chiuso rispetto a quello sx e gonfio, la palpebra dx presenta un solco e l'occhio presenta un leggero esoftalmo.
ho eseguito visita da un altro oculista che sospetta che questo problema sia di natura allergica.
eseguo test allergologici: prick test positivo a graminacee, cipresso, ulivo. patch test sidapa e palpebrali tutti negativi.
eseguo cura 1 mese etacortilen più mantenimento 1 mese ketoftil. l'occhio migliora ma non torna mai ad essere come il dx.
eseguo eco bulbare e non riscontrano nessuna anomalia.
eseguo analisi valori tiroidei, tutti nella norma.
settimana scorsa altro episodio "acuto". ad oggi sono 8giorni che assumo zirtec compresse + ceramol palpebrale.
occhio dx sempre con "solco" sulla palpebra, 2-3 mm più chiuso di quello sx.
Mi piacerebbe ricevere un vostro parere perchè non so più come muovermi.
Più di un anno fa sporadicamente mi è capitato di svegliarmi con l'occhio dx così gonfio da non riusciere nemmeno ad aprirlo. Nell'arco della giornata con impacchi tiepidi con acqua e sale l'occhio si sgonfiava a tornava alla normalità. Tramite una visita oculistica mi viene diagnosticata una tarsite e, con Salve, scrivo per un problema alla palpebra occhio dx che mi trascino da più di un anno.
Più di un anno fa sporadicamente mi è capitato di svegliarmi con l'occhio dx così gonfio da non riusciere nemmeno ad aprirlo. Nell'arco della giornata con impacchi tiepidi con acqua e sale l'occhio si sgonfiava e tornava alla normalità. Tramite una visita oculistica mi viene diagnosticata una tarsite e mi viene prescritto tobradex. il problema si risolve.
a distanza di qualche mese mi ricapita più volte lo stesso episodio ma più frequentemente. da luglio l'occhio dx rimane sempre 2-3 mm più chiuso rispetto a quello sx e gonfio, la palpebra dx presenta un solco e l'occhio presenta un leggero esoftalmo.
ho eseguito visita da un altro oculista che sospetta che questo problema sia di natura allergica.
eseguo test allergologici: prick test positivo a graminacee, cipresso, ulivo. patch test sidapa e palpebrali tutti negativi.
eseguo cura 1 mese etacortilen più mantenimento 1 mese ketoftil. l'occhio migliora ma non torna mai ad essere come il dx.
eseguo eco bulbare e non riscontrano nessuna anomalia.
eseguo analisi valori tiroidei, tutti nella norma.
settimana scorsa altro episodio "acuto". ad oggi sono 8giorni che assumo zirtec compresse + ceramol palpebrale.
occhio dx sempre con "solco" sulla palpebra, 2-3 mm più chiuso di quello sx.
Mi piacerebbe ricevere un vostro parere perchè non so più come muovermi.
[#1]
buona domenica Signora,
un edema palpeblale complicato da esoftalmo e probabilmente da lagoftlamo va sempre indagato bene.
tarsite?
non ci credo...
Meibonite ?
molto piu’ probabile
Un caso delicato come il suo va valutato bene clinicamente.
L’hanno gia’ vista 2 colleghi specialisti
potrebbe essere anche un occhio secco giovanile, una computer vision syndrome , danni da luce Blu ...tante cose...
va indagata bene
buona giornata
SUO
Luigi Marino MD PhD
MEDICITALIA.it propone contenuti a solo scopo informativo e che in nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento o sostituire la visita medica specialistica oculistica o il rapporto diretto con il proprio medico curante.
Veda , per cortesia , le nostre Linee Guida per l’uso dei consulti online.
un edema palpeblale complicato da esoftalmo e probabilmente da lagoftlamo va sempre indagato bene.
tarsite?
non ci credo...
Meibonite ?
molto piu’ probabile
Un caso delicato come il suo va valutato bene clinicamente.
L’hanno gia’ vista 2 colleghi specialisti
potrebbe essere anche un occhio secco giovanile, una computer vision syndrome , danni da luce Blu ...tante cose...
va indagata bene
buona giornata
SUO
Luigi Marino MD PhD
MEDICITALIA.it propone contenuti a solo scopo informativo e che in nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento o sostituire la visita medica specialistica oculistica o il rapporto diretto con il proprio medico curante.
Veda , per cortesia , le nostre Linee Guida per l’uso dei consulti online.
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore,
la ringrazio per la sua risposta.
Le scrivo il referto della visita effettuata dal secondo oculista che mi ha visitato in data 24/12/2016
"comparsa di eritema palpebra superiore OD con prurito più accentuato alla mattina.
UOD 10/10
saoc normale
toc 15
foc normale
consiglio visita allergologica"
volevo aggiungere che, a seguito della cura 1mese etacortilen, mi è capitato di svegliarmi di notte nel buio quasi totale e notare che dall'occhio in questione fossi quasi cieca (diversa sensibilità alla luce). può essere un effetto collaterale del cortisone oppure va interpretato come un ulteriore sintomo?
La ringrazio per la disponibilità, provvederò poi a contattarla privatamente per fissare una visita
la ringrazio per la sua risposta.
Le scrivo il referto della visita effettuata dal secondo oculista che mi ha visitato in data 24/12/2016
"comparsa di eritema palpebra superiore OD con prurito più accentuato alla mattina.
UOD 10/10
saoc normale
toc 15
foc normale
consiglio visita allergologica"
volevo aggiungere che, a seguito della cura 1mese etacortilen, mi è capitato di svegliarmi di notte nel buio quasi totale e notare che dall'occhio in questione fossi quasi cieca (diversa sensibilità alla luce). può essere un effetto collaterale del cortisone oppure va interpretato come un ulteriore sintomo?
La ringrazio per la disponibilità, provvederò poi a contattarla privatamente per fissare una visita
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.5k visite dal 18/03/2017.
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