Da epitelopatia sierosa centrale
Salve, da tempo sono affetto da Epitelopatia Sierosa Centrale.Tutto è cominciato circa 4 anni fa durante un forte periodo di stress dovuto alla tesi. Premetto che soffro di ipertensione. più volte visitato, mi è stato sempre riferito che la macula al centro dell'occhio sarebbe regredita da sola. solo in un caso mi è stato somministrato del Dialmox. Tutto ciò avveniva all'occhio sx. Circa 6 mesi or sono la stessa patologia si è presentsts anche all'occhio destro, intensificandosi anche in quello sinistro.Ad oggi mi è stato detto che la retina dell'occhio sinistro si è lacerata in modo irreversibile. Ora sono preoccupato poichè all'occhio sinistro, dopo aver effettuato una visita oculistica, mi hanno riscontrato una visio di 2/10 e 10/10 all'occhio destro. Circa un mese fa, mi sono sottoposto ad un trattamento laser per poter suturare un piccolo lembo di retina alzato presente nell'occhio sinistro. Allo stesso tempo il medico oculista ha optato per fare un piccolo intervento anche presso la macula presente nello stesso occhio sx, con una bassissima potenza del laser stesso. Questa operazione avrebbe dovuto chiudere i vasi da cui fuoriesce il liquido presente al centro dell'occhio. A oggi io non ho trovato giovamento da tale trattamento. Pochi giorni fa ho ripetuto una FAG, per poter monitorare a livello "microscopico", se il trattamento laser ha avuto effetto positivo neutro o negativo. Ho effettuato visite oculistiche in diverse strutture sia della mia regione (lazio) che di altre(abruzzo). E' possibile che la mia patologia non sia reversibile? E' poi vero che ho cercato di modificare il mio stile di vita, in parte riuscendoci. Ciò mi mette in condizioni di sperare in un miglioramento della mia patologia o sarò perennemente sotto questa spada di Damocle? Il lavoro che svolgo però, in qualche modo mi sottopone a dello stress, essendo io un libero professionista.
Vi ringrazio anticipatamente del vostro interesse.
Vi ringrazio anticipatamente del vostro interesse.
[#1]
Oculista
CARISSIMO,
la corioretinite sierosa centrale o Sindrome di Masuda è elettivamente diagnosticabile ,sia in fase acuta che per descrivere gli esiti distrofici dell'epitelio pigmentato retinico ad essa ascrivibili,appunto solamente con la FAG.
Inoltre, essendo tipica di persone molto ansiose e/o stressate,bisognerebbe regolare anche questo aspetto costituzionale di tali pazienti,altrimenti vi possono essere episodi subentranti che scelgono come bersaglio la retina per una questione che è caratteriale e quindi connaturata al paziente stesso.
In questi casi si deve pensare a trattare i pazienti anche con piccole dosi di benzodiazepine(tranquillanti minori)e/o con sedute fotocoagulative.
Sono a Sua disposizione per qualsiasi chiarimento!
Un caro saluto
la corioretinite sierosa centrale o Sindrome di Masuda è elettivamente diagnosticabile ,sia in fase acuta che per descrivere gli esiti distrofici dell'epitelio pigmentato retinico ad essa ascrivibili,appunto solamente con la FAG.
Inoltre, essendo tipica di persone molto ansiose e/o stressate,bisognerebbe regolare anche questo aspetto costituzionale di tali pazienti,altrimenti vi possono essere episodi subentranti che scelgono come bersaglio la retina per una questione che è caratteriale e quindi connaturata al paziente stesso.
In questi casi si deve pensare a trattare i pazienti anche con piccole dosi di benzodiazepine(tranquillanti minori)e/o con sedute fotocoagulative.
Sono a Sua disposizione per qualsiasi chiarimento!
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.2k visite dal 20/11/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.