Cura calazio: dopo 10 giorni di Betabioptal?
A seguito di visita oculistica, mi è stato prescritto Betabioptal gel 2/3 volte al giorno piu' impacchi caldi. La dottoressa mi ha anche detto che indipendentemente dall'esito, dopo 10 giorni avrei dovuto smettere (senza dirmi pero' quale sarebbe stato il passo successivo). Ho eseguito la prescrizione alla lettera (tarandomi su 2 volte al di', per non esagerare e per praticità -a lavoro non ho un frigo- e smettendo circa 20 giorni fa): dopo primi giorni in cui ho registrato un peggioramento (il calazio sembrava crescere e diventare pruriginoso), mi è parso di vedere miglioramenti, ma non ho risolto il problema. Venerdì sono finito al pronto soccorso per trichiasi nell'altro occhio (mia moglie aveva spezzato la ciglia nel rimuoverla e avevo un fastidio insopportabile), e ho approfittato per chiedere all'oculista di turno, che dice di insistere con betabioptal (aumentando a 3 volte al giorno). E' corretto? non è esagerato un altro ciclo di collirio antibiotico nell'occhio? non fa male? Il calazio in questione è comunque abbastanza piccolo, esternamente si vede un piccolo gonfiore ma non è una cosa esteticamente drammatica... se c'è la possibilità che passi da solo, o solo con impacchi, preferirei evitare altro antibiotico e cortisone... anche considerando che il bugiardino del betabioptal è un po' inquietante.
a volte questi calazi si incistano e si rende necessaria la loro incisione.
Dr. Ferdinando Munno - Medico Chirurgo
Specialista in Oftalmologia
www.studiocarbonemunno.it
Non ho un oculista di fiducia che mi tiene in cura e non ho idea di come potrei accorgermi di eventuali problemi di pressione dell'occhio... se l'incisione è la soluzione definitiva a non ha rischi nè effetti collaterali, potrei valutarla direttamente senza passare dal ciclo cortisonico/antibiotico...
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