Chirurgia refrattiva per concorsi militari

Salve,
io ho eseguito 3 mesi fa, per poter partecipare ai concorsi militari, un'operazione PRK, scegliendola pensando che fosse l'unica tecnica ammessa nelle Forze Armate, come effettivamente era fino all'anno scorso. Da quest'anno invece, ahimè, è ammessa anche la tecnica Lasik. Questo è quanto riporta il Bando: "Sono ammessi gli esiti di intervento LASIK e gli esiti di fotocheratoablazione senza disturbi funzionali e con integrità del fondo oculare". Inoltre io due mesi prima di sottopormi all'intervento PRK ho dovuto fare un barrage retinico per una piccolissima lesione alla retina. Volevo chiedere: potrà questo intervento sulla retina evidenziare e/o compromettere l'integrità del fondo oculare richiesta nel bando e quindi farmi risultare inidoneo?
Infine, visto che leggendo i nuovi decreti sono davvero abbattuto perché l'unico motivo per cui optai per la PRK fu per i concorsi (La LASIK nel pre-intervento nella fase dell'informarmi mi ha sempre convinto di più), volevo chiedervi se la PRK è una tecnica che va bene comunque ed è tanto buona almeno quanto la LASIK e se, a parte i dolori iniziali di una PRK (ormai passati) e recupero più lungo, i risultati finali di una PRK sono comunque sovrapponibili a quelli di una LASIK e sono affidabili in egual misura. Grazie mille!
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Dr. Michele Vitiello Oculista, Perfezionato in medicine non convenzionali 232 8
Buona sera , per le miopie fino a 6 diottrie non ci sono differenze tra le due tecniche se non nei costi .
Quanto al laser retinico non penso che possa crearle dei problemi .

Dr. Michele Vitiello Chirurgo Oculista : via TOR DE SCHIAVI 149 ROMA

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Utente
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La ringrazio molto.