Bruciore , occhi stanchi
Salve.
Sono un ragazzo di 23 anni e circa tre mesi fa ho iniziato a lamentare bruciore agli occhi e un lieve dolore che si manifestava con la rotazione del bulbo oculare e quindi, per vedere di risolvere la questione, mi sono recato dal primo oculista che, dopo una visita, mi ha prescritto dei nuovi occhiali oltre a un collirio per la congiutivite (di cui non ricordo il nome) e Ialuvit.
Dopo il periodo si somministrazione di quste gocce, il dolore è sparito ma è rimasto sempre questo bruciore e questo affaticamento che mi ha reso difficile fare le cose che di solito ero fare, come studiare molto per esempio.
Sono andato a sentire un altro parere. Dopo la visita oculistica presso un altro oculista la diagnosi è stata la seguente: nessun danno al livello oculare, mi ha ricambiato di poco la gradazione ad un occhio e mi ha prescritto un integratore per l'astenopia (Astenomirt) e collirio Optive fusion. Sono andato quindi avanti per un mese a prendere queste cose e la situazione sembrava si stesse risolvendo fin quando sono tornato all'università e tra proiettore, microscopio e stare in biblioteca, i fastidi sono tornati a galla. Ho inizialmente pensato fossero i neon a darmi fastidio dato che a casa stavo meglio o che fosse magari qualche allergia ma mi è stato risposto telefonicamente dall'oculista che se fosse stata allergia avrei dovuto avere bruciore. Così, telefonicamente, mi ha detto di fare un ulteriore prova e prendere per quattro giorni combitimor. Passati questi quattro giorni nulla, i fastidi c'erano ancora. L'oculista mi ha chiesto quindi di tornare poichè con il cortisone era strano non fosse passato e, dopo avermi ricontrollato, mi ha detto dinuovo che non c'era nulla al livello oculare e mi ha fatto fare un'ulteriore prova assumendo tobradex (poichè aveva riscontrato un po' di infezione).
Ad oggi, ho ancora fastidi come avessi perennemente gli occhi stanchi. Ho fatto anche una prova a non usare il pc e a studiare meno (perchè di fatto non riesco molto) ma non sembra migliorare.
Mi consigliate di andare a fondo alla questione magari con una visita neurologica se ci fosse un problema a carico del nervo ottico? Oppure un affaticamento oculare può impiegare tutto questo tempo a passare? (In basso la mia gradazione)
Occhio sinistro sf: -1,50 Cil: -2,75 Asse: 180
Occhio destro sf: -2 Cil: -2,00 Asse: 180
Grazie.
Sono un ragazzo di 23 anni e circa tre mesi fa ho iniziato a lamentare bruciore agli occhi e un lieve dolore che si manifestava con la rotazione del bulbo oculare e quindi, per vedere di risolvere la questione, mi sono recato dal primo oculista che, dopo una visita, mi ha prescritto dei nuovi occhiali oltre a un collirio per la congiutivite (di cui non ricordo il nome) e Ialuvit.
Dopo il periodo si somministrazione di quste gocce, il dolore è sparito ma è rimasto sempre questo bruciore e questo affaticamento che mi ha reso difficile fare le cose che di solito ero fare, come studiare molto per esempio.
Sono andato a sentire un altro parere. Dopo la visita oculistica presso un altro oculista la diagnosi è stata la seguente: nessun danno al livello oculare, mi ha ricambiato di poco la gradazione ad un occhio e mi ha prescritto un integratore per l'astenopia (Astenomirt) e collirio Optive fusion. Sono andato quindi avanti per un mese a prendere queste cose e la situazione sembrava si stesse risolvendo fin quando sono tornato all'università e tra proiettore, microscopio e stare in biblioteca, i fastidi sono tornati a galla. Ho inizialmente pensato fossero i neon a darmi fastidio dato che a casa stavo meglio o che fosse magari qualche allergia ma mi è stato risposto telefonicamente dall'oculista che se fosse stata allergia avrei dovuto avere bruciore. Così, telefonicamente, mi ha detto di fare un ulteriore prova e prendere per quattro giorni combitimor. Passati questi quattro giorni nulla, i fastidi c'erano ancora. L'oculista mi ha chiesto quindi di tornare poichè con il cortisone era strano non fosse passato e, dopo avermi ricontrollato, mi ha detto dinuovo che non c'era nulla al livello oculare e mi ha fatto fare un'ulteriore prova assumendo tobradex (poichè aveva riscontrato un po' di infezione).
Ad oggi, ho ancora fastidi come avessi perennemente gli occhi stanchi. Ho fatto anche una prova a non usare il pc e a studiare meno (perchè di fatto non riesco molto) ma non sembra migliorare.
Mi consigliate di andare a fondo alla questione magari con una visita neurologica se ci fosse un problema a carico del nervo ottico? Oppure un affaticamento oculare può impiegare tutto questo tempo a passare? (In basso la mia gradazione)
Occhio sinistro sf: -1,50 Cil: -2,75 Asse: 180
Occhio destro sf: -2 Cil: -2,00 Asse: 180
Grazie.
[#1]
Gent.mo,
valuterei bene la presenza di un'alterazione della superficie oculare.
Aggiungerei anche, per scrupolo, un esame del senso cromatico.
Chieda sempre al Suo oculista.
con ogni cordialità
valuterei bene la presenza di un'alterazione della superficie oculare.
Aggiungerei anche, per scrupolo, un esame del senso cromatico.
Chieda sempre al Suo oculista.
con ogni cordialità
Dr. Ruggiero Paderni
Specialista in Oftalmologia
www.ruggieropaderni.it
[#2]
Utente
Grazie mille della risposta.
Nel fine settimana scorso ho sentito anche un altro oculista che, visitandomi, mi ha riferito che il problema può essere dovuto al fatto che indosso degli occhiali troppo forti e risulto peraltro ipercorretto (dalla visita da lui effettuata risulterei avere un 0.50 in meno di astigmatismo a dx e 0.75di astigmatismo + 0,25di miopia in meno a sx) e da una leggera congiuntivite allergica (lo ha valutato ispezionadomi la parte congiuntivale della palbera superiore)
Potrebbe essere anche questo? Quanto può influire un ochiale ipercorretto?
Grazie mille per il suo tempo.
Nel fine settimana scorso ho sentito anche un altro oculista che, visitandomi, mi ha riferito che il problema può essere dovuto al fatto che indosso degli occhiali troppo forti e risulto peraltro ipercorretto (dalla visita da lui effettuata risulterei avere un 0.50 in meno di astigmatismo a dx e 0.75di astigmatismo + 0,25di miopia in meno a sx) e da una leggera congiuntivite allergica (lo ha valutato ispezionadomi la parte congiuntivale della palbera superiore)
Potrebbe essere anche questo? Quanto può influire un ochiale ipercorretto?
Grazie mille per il suo tempo.
[#4]
Utente
Ancora grazie mille per la risposta e per il suo tempo.
Ho optato per il cambio di occhiali. Ho provato di tutto, vediamo anche questa.
Vorrei porle una domanda se possibile. Con questo occhiale io vedo meno rispetto al precedente (con il quale dovrei essere stato ipercorretto) e quindi magari nel guardare scritte o segnaletiche stradali mi sembra di sforzare di più. Qual è lo sforzo minore per l'occhio...vederci meno e quindi magari concentrarsi su una scritta lontana per leggerla oppure vedere una scritta nitida da lontano ma poi sforzare di più leggendo e stando al pc?
In poche parole...si fa un minor danno per l'occhio ad avere un occhiale più basso rispetto che un occhiale con il quale si vede meglio ma che potrebbe risultare troppo forte?
Ho optato per il cambio di occhiali. Ho provato di tutto, vediamo anche questa.
Vorrei porle una domanda se possibile. Con questo occhiale io vedo meno rispetto al precedente (con il quale dovrei essere stato ipercorretto) e quindi magari nel guardare scritte o segnaletiche stradali mi sembra di sforzare di più. Qual è lo sforzo minore per l'occhio...vederci meno e quindi magari concentrarsi su una scritta lontana per leggerla oppure vedere una scritta nitida da lontano ma poi sforzare di più leggendo e stando al pc?
In poche parole...si fa un minor danno per l'occhio ad avere un occhiale più basso rispetto che un occhiale con il quale si vede meglio ma che potrebbe risultare troppo forte?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.4k visite dal 26/01/2017.
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