Le rimanenze del primo "calazio"
Salve, vorrei chiedere, gentilmente, un ulteriore parere. Vi spiego la mia situazione.
A inizio dicembre mi è stato diagnosticato un calazio (in PS, sono una studentessa fuori sede) nella parte inferiore dell'occhio dx e mi è stata prescritta una cura della durata di 15 gg a base di betabioptal, cortison chemicetina e impacchi caldo-umidi. Prima che potesse riassorbirsi completamente, dopo circa 13 giorni, me ne è uscito un altro nella parte superiore dello stesso occhio. Nel frattempo ero tornata a casa, perciò sono andata a farmi visitare dal mio medico di base, che mi ha detto che non si trattava di calazio, bensì di una sorta di herpes di natura virale (effettivamente non si era mai riassorbito, si era rimpicciolito leggermente quando questa sorta di vescicola era "scoppiata"), sia per quanto riguarda la palpebra inferiore, sia per quanto riguarda la palpebra superiore, e mi ha prescritto una cura della durata di 7 gg a base di tobradex. A differenza della prima cura, ho notato immediatamente i risultati e la guarigione è stata sufficientemente rapida. Tuttavia, mentre il primo doveva ancora riassorbirsi, ad inizio gennaio me ne è uscito un altro sulla palpebra superiore dell'occhio sx. Ho iniziato ad applicare tobradex ai primi sintomi e, nonostante non sia cresciuto, notevolmente in grandezza, è rimasta una sorta di piccola cisti. Dunque, per riepilogare, la mia situazione attuale è questa: nell'occhio destro ho ancora le rimanenze del primo "calazio" (non ho ancora ben capito di cosa si tratti), mentre nell'occhio sinistro ho questa sorta di "pallina".
Le mie domande sono: in primis, cosa posso/devo fare per rimuovere definitivamente queste rimanenze (alquanto imbarazzanti anche dal punto di vista estetico, a parer mio)? Mi consigliate magari una visita dal dermatologo? Non so proprio a chi rivolgermi. In secondo luogo, avete una vaga idea del motivo per cui mi vengono? Quando mi avevano diagnosticato il calazio mi avevano detto che molto probabilmente era originato da squilibri alimentari e, nonostante mi sembrasse molto strano perché ho una dieta abbastanza equilibrata e sicuramente non grassa, ho prestato ancora più attenzione da allora, ma nonostante ciò me ne sono usciti altri due, perciò dubito sia questa la causa.
Spero vivamente di essere stata sufficientemente chiara e vi ringrazio in anticipo per l'attenzione. Aspetto una vostra risposta con ansia.
Grazie ancora, cordiali saluti
A inizio dicembre mi è stato diagnosticato un calazio (in PS, sono una studentessa fuori sede) nella parte inferiore dell'occhio dx e mi è stata prescritta una cura della durata di 15 gg a base di betabioptal, cortison chemicetina e impacchi caldo-umidi. Prima che potesse riassorbirsi completamente, dopo circa 13 giorni, me ne è uscito un altro nella parte superiore dello stesso occhio. Nel frattempo ero tornata a casa, perciò sono andata a farmi visitare dal mio medico di base, che mi ha detto che non si trattava di calazio, bensì di una sorta di herpes di natura virale (effettivamente non si era mai riassorbito, si era rimpicciolito leggermente quando questa sorta di vescicola era "scoppiata"), sia per quanto riguarda la palpebra inferiore, sia per quanto riguarda la palpebra superiore, e mi ha prescritto una cura della durata di 7 gg a base di tobradex. A differenza della prima cura, ho notato immediatamente i risultati e la guarigione è stata sufficientemente rapida. Tuttavia, mentre il primo doveva ancora riassorbirsi, ad inizio gennaio me ne è uscito un altro sulla palpebra superiore dell'occhio sx. Ho iniziato ad applicare tobradex ai primi sintomi e, nonostante non sia cresciuto, notevolmente in grandezza, è rimasta una sorta di piccola cisti. Dunque, per riepilogare, la mia situazione attuale è questa: nell'occhio destro ho ancora le rimanenze del primo "calazio" (non ho ancora ben capito di cosa si tratti), mentre nell'occhio sinistro ho questa sorta di "pallina".
Le mie domande sono: in primis, cosa posso/devo fare per rimuovere definitivamente queste rimanenze (alquanto imbarazzanti anche dal punto di vista estetico, a parer mio)? Mi consigliate magari una visita dal dermatologo? Non so proprio a chi rivolgermi. In secondo luogo, avete una vaga idea del motivo per cui mi vengono? Quando mi avevano diagnosticato il calazio mi avevano detto che molto probabilmente era originato da squilibri alimentari e, nonostante mi sembrasse molto strano perché ho una dieta abbastanza equilibrata e sicuramente non grassa, ho prestato ancora più attenzione da allora, ma nonostante ciò me ne sono usciti altri due, perciò dubito sia questa la causa.
Spero vivamente di essere stata sufficientemente chiara e vi ringrazio in anticipo per l'attenzione. Aspetto una vostra risposta con ansia.
Grazie ancora, cordiali saluti
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Gent.ma,
deve semplicemente rivolgersi al Suo oculista per la rimozione chirurgica di questi piccoli calazi.
Le cure che ha effettuato sono del tutto analoghe tra loro.
E' possibile che recidivino dopo la loro rimozione.
Per quale motivo Le compaiano è più difficile stabilirlo: qualora non lo avesse già fatto assuma probiotici naturali ed eventualmente limiti il consumo di insaccati a tavola.
con ogni cordialità
deve semplicemente rivolgersi al Suo oculista per la rimozione chirurgica di questi piccoli calazi.
Le cure che ha effettuato sono del tutto analoghe tra loro.
E' possibile che recidivino dopo la loro rimozione.
Per quale motivo Le compaiano è più difficile stabilirlo: qualora non lo avesse già fatto assuma probiotici naturali ed eventualmente limiti il consumo di insaccati a tavola.
con ogni cordialità
Dr. Ruggiero Paderni
Specialista in Oftalmologia
www.ruggieropaderni.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.9k visite dal 26/01/2017.
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