Miopia elevata e concorso di polizia
Gentili dottori,
La mia domanda riguarda l'idoneità visiva per il concorso per il ruolo di commissari di polizia.
Soffro di un'elevata miopia (-10 sx e -13 dx). Ho 20 anni.
Vi chiedo se, una volta effettuata l'operazione di correzione della vista, e ammesso che questa mi consenta di rientrare nei parametri visivi, sarei idoneo alla visita oculistica.
Mi interessava, infatti, unicamente sapere se l'occhio molto miope costituisce a prescindere una causa ostativa, ad esempio per la maggior fragilità della retina.
Aggiungo a tal proposito che di recente ho effettuato un'operazione alla retina per uno strappo, ma che non soffro di patologie ad essa correlate.
In sintesi la mia domanda è finalizzata unicamente a sapere se rinunciare subito all'idea, riconosco che poi le valutazioni che vanno fatte per il tipo di operazione costituiscono un discorso più complesso e concreto.
Allego i parametri fissati dalla relativa normativa:
Per l'ammissione ai concorsi per l'accesso ai ruoli degli ispettori e dei commissari, visus corretto non inferiore a 10/10 per ciascun occhio, con una correzione massima complessiva di tre diottrie per i seguenti vizi di rifrazione: miopia, ipermetropia, astigmatismo semplice (miopico e ipermetropico) e di tre diottrie quale somma complessiva dei singoli vizi di rifrazione per l'astigmatismo composto e l'astigmatismo misto.
Costituiscono, inoltre, cause di non idoneita' per l'ammissione ai concorsi di cui al comma 1 le imperfezioni e infermita' indicate nell'allegata Tabella 1.
c) le malformazioni, le disfunzioni, le patologie o gli esiti di lesioni delle palpebre e delle ciglia, delle ghiandole e delle vie lacrimali, dell'orbita, del bulbo oculare e degli annessi, anche se limitate a un solo occhio, quando siano causa di disturbi funzionali; disturbi della motilita' dei muscoli oculari estrinseci; il glaucoma e le disfunzioni dell'idrodinamica endoculare potenzialmente glaucomatogene; l'emeralopia; retinopatie degenerative; esiti di interventi per correzione delle ametropie comportanti deficit della capacita' visiva.
Vi ringrazio per la cortese attenzione.
La mia domanda riguarda l'idoneità visiva per il concorso per il ruolo di commissari di polizia.
Soffro di un'elevata miopia (-10 sx e -13 dx). Ho 20 anni.
Vi chiedo se, una volta effettuata l'operazione di correzione della vista, e ammesso che questa mi consenta di rientrare nei parametri visivi, sarei idoneo alla visita oculistica.
Mi interessava, infatti, unicamente sapere se l'occhio molto miope costituisce a prescindere una causa ostativa, ad esempio per la maggior fragilità della retina.
Aggiungo a tal proposito che di recente ho effettuato un'operazione alla retina per uno strappo, ma che non soffro di patologie ad essa correlate.
In sintesi la mia domanda è finalizzata unicamente a sapere se rinunciare subito all'idea, riconosco che poi le valutazioni che vanno fatte per il tipo di operazione costituiscono un discorso più complesso e concreto.
Allego i parametri fissati dalla relativa normativa:
Per l'ammissione ai concorsi per l'accesso ai ruoli degli ispettori e dei commissari, visus corretto non inferiore a 10/10 per ciascun occhio, con una correzione massima complessiva di tre diottrie per i seguenti vizi di rifrazione: miopia, ipermetropia, astigmatismo semplice (miopico e ipermetropico) e di tre diottrie quale somma complessiva dei singoli vizi di rifrazione per l'astigmatismo composto e l'astigmatismo misto.
Costituiscono, inoltre, cause di non idoneita' per l'ammissione ai concorsi di cui al comma 1 le imperfezioni e infermita' indicate nell'allegata Tabella 1.
c) le malformazioni, le disfunzioni, le patologie o gli esiti di lesioni delle palpebre e delle ciglia, delle ghiandole e delle vie lacrimali, dell'orbita, del bulbo oculare e degli annessi, anche se limitate a un solo occhio, quando siano causa di disturbi funzionali; disturbi della motilita' dei muscoli oculari estrinseci; il glaucoma e le disfunzioni dell'idrodinamica endoculare potenzialmente glaucomatogene; l'emeralopia; retinopatie degenerative; esiti di interventi per correzione delle ametropie comportanti deficit della capacita' visiva.
Vi ringrazio per la cortese attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 29/11/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi della vista
Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.