Sfarfallio nel campo visivo laterale dopo cataratta
Ho 39 anni 5 anni fa ho avuto un distacco di vitreo e soffro di una sindrome di Fuchs che ha causato cataratta secondaria operata 2 settimane fa. A distanza di 2 giorni dall'intervento è comparso un disturbo caratterizzato da lampi di luce intermittenti nell'angolo latero inferiore del campo visivo e una sensazione di ingombro nello stesso punto. In realtà facendo attenzione mi sono resa conto che non è proprio una luce ma come se ci fosse dell'acqua o del gel che cambia la rifrazione della luce e con i movimenti dell' occhio da una sensazione di sfarfallio. Il disturbo si manifesta a distanza di lettura se ci sono movimenti dell' occhio per seguire le parole di un testo ad esempio o peggio ancora seguire il dito che digita sulla tastiera dello smartphone se invece mi sforzo di tenere d'occhio immobile lo sfarfallio smette. Peggiora molto con la luce dei supermercati ms scompare quasi subito con l'applicazione del visumidriatic che mi hanno dato da mettere alla sera dopo l'intervento. Mi sono fatta visitare già da due oculisti diversi. Il primo ha detto che secondo lui non c'è niente che non va. Il secondo ha rilevato solo una sospetta retinoschisi nel quadrante superiore interno. Cosa può essere a causare questo disturbo e perché con il midriatico si risolve? Spero che qualcuno possa aiutarmi perché è molto invalidante per l'attività lavorativa che svolgo.
[#1]
avrei bisogno di fare una valutazione clinica
i dati che mi fornisce non mi bastano per una valutazione o un consulto
mi copia i referti degli specialisti consultati?
grazie
MEDICITALIA.it propone contenuti a solo scopo informativo e che in nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento o sostituire la visita specialistica oculistica o il rapporto diretto con il proprio medico curante.
Veda per cortesia bene le Linee Guida per l’uso dei consulti online.
I contenuti scientifici sono scritti GRATUITAMENTE dai professionisti iscritti. E' vietata la riproduzione e la divulgazione anche parziale senza autorizzazione.
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LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Utente
Gentile Dr. Marino, la ringrazio molto per essersi interessato al mio caso. Le riporto di seguito i referti delle due visite che ho effettuato. La prima è del 20/10 giorno successivo alla comparsa del disturbo visivo:
OSV: 10/10 -1,50 SF -1,50/120 Tabo
OS:pseudofachia, alcuni depositi endoteliali biancastri sull'emicornea inferiore
OSF esiti di retinopessie periferiche, retina piana, distacco posteriore di vitreo. Eseguito esame OTC:nella norma. Diagnosi: disturbi visivi non specificati.
Visita del 25/10: VOS 10/10 sc-1,75 -1,50/145. OSF in midriasi: papilla e vasi normali con grossolano distacco di vitreo e sospetta retinoschisi nel quadrante superiore.interno in esiti di trattamento fotocoagulativo in h12.
Aggiungo che guardandomi allo specchio ho notato, oltre al riflesso della fonte di luce della stanza, un riflesso in più all'interno della pupilla dell'occhio operato che ondeggia in senso laterale quando sbatto le palpebre. È normale? La ringrazio ancora molto per l'aiuto.
OSV: 10/10 -1,50 SF -1,50/120 Tabo
OS:pseudofachia, alcuni depositi endoteliali biancastri sull'emicornea inferiore
OSF esiti di retinopessie periferiche, retina piana, distacco posteriore di vitreo. Eseguito esame OTC:nella norma. Diagnosi: disturbi visivi non specificati.
Visita del 25/10: VOS 10/10 sc-1,75 -1,50/145. OSF in midriasi: papilla e vasi normali con grossolano distacco di vitreo e sospetta retinoschisi nel quadrante superiore.interno in esiti di trattamento fotocoagulativo in h12.
Aggiungo che guardandomi allo specchio ho notato, oltre al riflesso della fonte di luce della stanza, un riflesso in più all'interno della pupilla dell'occhio operato che ondeggia in senso laterale quando sbatto le palpebre. È normale? La ringrazio ancora molto per l'aiuto.
[#3]
Buongiorno, ho visto per caso la sua richiesta e mi permetto di provare ad aiutarla.
Innanzitutto il suo fastidio visivo è inferolaterale, in corrispondenza della sede dove solitamente si fa l'incisione chirurgica. A volte, specie se questa è un po' lunga, si possono avere fastidi visivi che perdurano anche diverse settimane. Inoltre l'intervento di cataratta rappresenta uno stimolo infiammatorio per l'occhio, che viene molto amplificato in presenza di sindrome di Fuchs, tanto che spesso alla terapia standard si aggiunge il cortisone per bocca a partire dal giorno precedente l'intervento.
Nel suo caso infatti la visita evidenzia cellule infiammatorie endoteliali.
Ecco perché il midriatico le fa bene e potrebbe modificare l'incidenza della luce sulla ferita.
Abbia pazienza, vedrà che si risolverà.
Faccia piuttosto controlli regolari per gestire al meglio l'infiammazione postoperatoria.
Escludo che invece la retinoschisi (sospetta? c'è o non c'è?) abbia a che fare con il disturbo.
Saluti.
Innanzitutto il suo fastidio visivo è inferolaterale, in corrispondenza della sede dove solitamente si fa l'incisione chirurgica. A volte, specie se questa è un po' lunga, si possono avere fastidi visivi che perdurano anche diverse settimane. Inoltre l'intervento di cataratta rappresenta uno stimolo infiammatorio per l'occhio, che viene molto amplificato in presenza di sindrome di Fuchs, tanto che spesso alla terapia standard si aggiunge il cortisone per bocca a partire dal giorno precedente l'intervento.
Nel suo caso infatti la visita evidenzia cellule infiammatorie endoteliali.
Ecco perché il midriatico le fa bene e potrebbe modificare l'incidenza della luce sulla ferita.
Abbia pazienza, vedrà che si risolverà.
Faccia piuttosto controlli regolari per gestire al meglio l'infiammazione postoperatoria.
Escludo che invece la retinoschisi (sospetta? c'è o non c'è?) abbia a che fare con il disturbo.
Saluti.
Dr. Letizia Mansutti - www.letiziamansutti.com
Resp Clinica Lasikoptikal di Ventimiglia
Riceve a Milano in Via Cimarosa 12/4 - tel 02 43911647
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 29.5k visite dal 28/10/2016.
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