Residuo a 5 mesi dalla Prk

Egr. Dottori,
Vi scrivo a 5 mesi dal mio intervento di Prk, tenutosi il 7 giugno u.s., finalizzato a correggere una miopia di 6,50 OD e di 5,50 OS, più un 1,50 di astigmatismo sempre all'OS.
Ad oggi, all'esame di lettura riesco ad arrivare ad 11/10 con tranquillità, e cioè senza neanche sforzarmi più di tanto. Gli esami strumentali effettuati però hanno diagnosticato un residuo di 0,50 OD e di 0,25 OS. E' per questo che sono rimasto un po' perplesso: come è possibile che io legga gli 11/10 nonostante il residuo.
A Vs. avviso una situazione di questo tipo presenta profili di criticità, oppure è da considerarsi come un risultato in ogni caso benigno?
Inoltre, fino ad oggi ho sempre seguito scrupolosamente le terapie farmacologiche, che consistono in collirio Omk2, 2 gocce per occhio 5 volte al giorno (ovviamente nell'immediato post operatorio mi è stata prescritta anche una terapia antibiotica ed antidolorifica). Il mio oculista ha però deciso di effettuare una variazione, prescrivendomi il collirio Visuxl (1 sola goccia per occhio, 3 volte al giorno), ed in aggiunta il Thealoz gel, 1 sola instillazione per occhio prima di andare a dormire. Mi ha chiarito che questa terapia dovrà essere seguita presumibilmente per 90 gg, dopodiché se tutto va come previsto ogni terapia dovrà cessare.
Questo programma terapeutico vi sembra condivisibile?
Vi ringrazio molto per l'attenzione