PRK E CONGIUNTIVITE PRIMAVERILE

Buongiorno, tra circa un mese dovrei operararmi con la PRK . Ho un difetto all' O.D. di 1.75 d miopia e 1 di astigmatismo e all' O.S. di 1.75 miopia e 0.75 astigmatismo. Dopo la visita preliminare dalla quale sono risultato idoneo all'operzione il chirurgo ha optato per la PRK .Ultimamente sono andato in visita dal mio oculista di fiducia ,colui che mi ha visitato sin da bambino e qui nascono i dubbi: anche lui mi ha detto che tecnicamente potrei operarmi con la prk ma dal momento che mi ha sempre diagnosticato una congiuntive primaverile me l' ha sconsigliata fortemente in quanto potrei molto probabilmente soffrire di secchezza oculare ( dislacrimia ) non solo nel post operatorio ma anche negli anni seguenti per non parlare della fotofobia che risulterebbe molto aumentata.
Negli anni il sintomo maggiore di questa congiuntive primaverile è stata proprio la fotofobia e per questo spesso indosso occhiali da sole mentre almeno
con gli occhiali non ho mai sofferto di fastidio agli occhi quali bruciore ,difficoltà di ammicamento,prurito ecc . Con le LAC invece capita spesso che dopo 2/3 ore averle indossate avverta fastidi quali bruciore , mal di testa, sensazione di corpo estraneo e per questo ne limito molto l'uso.
Non svolgo un lavoro a contatto con la polvere.
Ad oggi non so cosa fare: l'oculista che mi dovrà operare non mi ha parlato assolutamente di questa eventualità e soprattutto della mia congiuntivite primaverile.
La congiuntive primaverile mi deve far escludere a priori l'intervento?
Aiutatemi a capire gentilmente.
In attesa di una vostra risposta vi ringranzio anticipatamente.
ps: un altro dubbio che mi ha fato sorgere è che ha detto che a volte il difetto miopico può ritornare andando anche oltre lo 0,50 fino ad arrivare addirittura ad 1.