Sindrome dell'occhio asciutro.
Buongiorno a chi mi legge e avra' la cortesia di rispondermi.Dal mese di aprile scorso sono "afflitto" da una fastidiosissima asciuttezza degli occhi che mi costringe a chiudere ripetutamente gli occhi nel tentativo di lubrificarli,causandomi non pochi fastidi(specie quando sono in auto!!).Ho iniziato ad usare(su prescrizione medica) Hilastyl 1 x 3 volte al di...senza risultati apprezzabili,per poi passare ad un collirio spray(Lacrisek)fino a 4 volte al di o anche piu'.Nessun risultato...Intanto e' sopraggiunta una blefaro congiuntivite iperemico squamosa con associata dermatite eczematosa curata co:Dexamno( 1 gc al mattino);Genteal Ha (1 gc alle 12-16-20):Eutears cpr:1 dopo clolaz. e Blephaclean salviettine per pulizia al mattino)...il tutto per 20gg.Al successivo controllo mi e' stato detto che la congiuntivite non c'era piu' ..ma io lamentavo ( e tutt'ora lamento)l'asciuttezza degli occhi!!Controllo e nuova(!!!) terapia con Genteal HA, Lacrisek e le salviette...Nessun risultato....Nuovo controllo...e nuovo ritorno della blefaro congiuntivite con occhi irritati(ma non arrossati,al mattino mi svegliavo con occhi umidi specie a destra e le ciglia un po attacaticce).Nuovo controllo e nuova ..ultima terapia con:Genteal HA(8-14-20);Lacrisek10-16-22);Dexamono alle ore 18 e il mattino sempre le salviette di Blephaclean il tutto per un mese, e no so come reagiranno i miei occhi..La mia domanda e'..Accorgendomi che "girano sempre gli stessi farmaci pur non avendo nessun risultato...e' il caso che si usino altri colliri(specie per le lacrime artificiali...l'Optive,e' migliore del gentealHa e lacrisek?).Grato se vorra' darmi una risposta,e scusandomi se non ho esposto con sufficiente chiarezza il mio problema,cordialmente la saluto!
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Dr. Luigi Marino
Oculista, Medico legale
17.1k 576
carissimo,
il suo problema si chiama sindrome dell'occhio secco ed ha sempre una genesi multifattoriale, la strategia terapeutica migliore non e' solo quella delle lacrime artificiali che curano il sintomo, ma la collaborazione stretta con reumatologo, imminologo , allergologo...cos] finalmente potra' guarire dal suo problema.
il suo problema si chiama sindrome dell'occhio secco ed ha sempre una genesi multifattoriale, la strategia terapeutica migliore non e' solo quella delle lacrime artificiali che curano il sintomo, ma la collaborazione stretta con reumatologo, imminologo , allergologo...cos] finalmente potra' guarire dal suo problema.
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
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Ex utente
Gent.mo Prof Marino,La ringrazio vivamente per la risposta immediata al problema che le ho esposto circa la "sindrome dell'occhio secco" e leggendo ciò che mi ha detto Le riferisco che in quanto ad allergie che conosco su di me sono:rinite allergica(che attualmente e' ritornata e che sto curando con aerosol e antistaminici prescrittomi dall'Oto) e allergia verso le parietarie.Per quanto riguarda la reumatologia,ad intervalli regolari e per prevenzione faccio fra l'altro le indagini su reuma test indice di Katz Tas ves e tutti sono nella norma(se ne devo fare degli altri non lo so).Per l'immunologia...non saprei cosa fare e come muovermi!!Le chiedo,se Lei potrebbe suggerimi che tipo di indagini mi prescriverebbe se dovessi passare una visita da Lei..cosi da presentarmi ai vari specialisti "gia' preparato".Se le ho chiesto troppo,me ne scuso.Le dico anche che ad integrazione di quanto alla mia prima mail...che da pokissimi gg.sono venuto a conoscenza di avere due noduli tiroidei a dx di 6 e 6,5 mm e 2 a sn di 7,5 e 8 mm con tutti i valori ematici relativi(ft3 fta tsh cea calcitonina ,ricerche di proteine di k e lambda nella norma con solo alterati gli anticorpi ATP ATPO).Sono un iperteso(di probabile origine ansioso depressiva per cui sono in terapia ansiolitica da un neurologo) in terapia da un cardiologo che mi ha prescritto ormai da anni:Fosicombi la mattina;1/2 cpr di nebilox a pranzo e Norvasc da 5mg la sera),con referto di cardiopatia ipertensiva ben compensata.Sono portatore di placche carotidee aterosomatiche con stenosi fino a 35% sia adestra che a sin.Assumo torvast da 10(1 cpr alla sera).Uso il pc almeno 4 ore o anche 5 al giorno fra pom e sera..(e' un portatile e se e' per ora controindicato...me lo dica per favore).Per concludere le dico che durante i miei 35 anni di vita la lavorativa ne ho passati 25 sul mare!!Mi sembra di averle detto tutto di me...anche forse piu' di quanto sarebbe stato necessario...Pero' l'ho fatto perche' davvero leggo sempre le sue risposte ai vari utenti e ne sono sempre affascinato.La ringrazio se vorra' rispondermi.Saluti cordialissimi.
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Dr. Luigi Marino
Oculista, Medico legale
17.1k 576
Ripeto, deve andare da un medico oculista ion zona, ad esempio il dottor GIUSEPPE GUARNACCIA
PRIMARIO OSPEDALE CIVILE DI REGGIO CALABRIA
e insieme ai colleghi reumatologi ed immunologi trovare la giusta terapia per il SUO CASO...
a presto
le allego un piccolo appunto
"L’occhio secco è di frequente osservazione, aumentato significativamente negli ultimi anni.
La sindrome è caratterizzata da alterazione quantitativa o qualitativa delle lacrime.
La parte principale del film lacrimale è costituita da acqua che contiene sali, zuccheri, proteine, enzimi e altre sostanze.
Questo strato è capace di portare le sostanze nutritive e di difesa alla cornea e alla congiuntiva, le quali riversano in esso i prodotti del loro metabolismo sia in situazioni fisiologiche che patologiche.
Per evitare l’evaporazione dell’acqua, lo strato più esterno è costituito da uno strato lipidico che ha il compito di mantenere uniforme lo spessore del film lacrimale, inoltre garantisce la specularita' elevigatezza del film lacrimale.
Ogni piccola modificazione della propria viscosità o del proprio spessore determinerebbe qualche problema sulla distribuzione del film lacrimale".
A risentirla
SUO DOC
PRIMARIO OSPEDALE CIVILE DI REGGIO CALABRIA
e insieme ai colleghi reumatologi ed immunologi trovare la giusta terapia per il SUO CASO...
a presto
le allego un piccolo appunto
"L’occhio secco è di frequente osservazione, aumentato significativamente negli ultimi anni.
La sindrome è caratterizzata da alterazione quantitativa o qualitativa delle lacrime.
La parte principale del film lacrimale è costituita da acqua che contiene sali, zuccheri, proteine, enzimi e altre sostanze.
Questo strato è capace di portare le sostanze nutritive e di difesa alla cornea e alla congiuntiva, le quali riversano in esso i prodotti del loro metabolismo sia in situazioni fisiologiche che patologiche.
Per evitare l’evaporazione dell’acqua, lo strato più esterno è costituito da uno strato lipidico che ha il compito di mantenere uniforme lo spessore del film lacrimale, inoltre garantisce la specularita' elevigatezza del film lacrimale.
Ogni piccola modificazione della propria viscosità o del proprio spessore determinerebbe qualche problema sulla distribuzione del film lacrimale".
A risentirla
SUO DOC
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Ex utente
Gent.mo Prof.Marino,la ringrazio ancora dei suoi preziosi consigli che sicuramente eseguirò e La terrò informata sugli sviluppi.Una cosa...poichè per tanti motivi mi e' impossibile andare a Reggio Calabria,è in grado di suggerirmi dove rivolgermi qui a Messina??Ancora grazie e cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 11.5k visite dal 02/11/2008.
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