Episclerite per la seconda volta in due anni

Salve, una mattina di due anni fa mi sono svegliata con l'occhio sinistro arrossato nell'angolo esterno e dolorante. Recatami al p.s. mi e' stata fatta diagnosi di episclerite. Il fastidio e' passato in tre giorni con un collirio al cortisone di cui non ricordo il nome. Il medico che mi aveva visitato mi aveva avvertito del fatto che l'episclerite e' spesa collegata a patologie autoimmuni ma mi aveva anche detto che finché si trattava di un episodio isolato non era il caso di fare ulteriori accertamenti.
Oggi ho di nuovo lo stesso fastidio di allora, sono in vacanza e mi e' difficoltoso sentire un oculista, certamente andrò alla guardia medica se la situazione non dovesse migliorare in qualche giorno ma intanto volevo porre alcune domande:
Posto che sia episclerite anche questa volta, dovrei a questo punto procedere ad accertamenti per scoprire il motivo per cui mi viene?
Se avessi qualche malattia autoimmune legata all'episclerite non dovrei avere anche altri sintomi?
Una mia cugina di primo grado ha il lupus, dovrei preoccuparmi per una eventuale familiarità?

Grazie
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Oculista attivo dal 2016 al 2016
Oculista

Buongiorno,

l'episclerite rappresenta una patologia oculare abbastanza rara ma non infrequente talora recidivante mono o bilaterlmente spesso sostenuta da un quadro autoimmune.

Tra le malattie autoimmuni annoveriamo certamente il lupus eritematoso sistemico patologia che affligge sua cugina, ma non sempre un quadro clinico di lupus comporta la comparsa di una episclerite.

Di solito la episclerite si risolve spontaneamente o con terapie cortisoniche e a base di fans ovvero antiflogistici non steroidei anche abbinati tra loro.

La terapia cortisonica non bisogna continuarla per lunghi periodi di tempo pena la insorgenza di cataratta e glaucoma da cortisone.

A mio avviso le consiglio di eseguire le prove reumatiche ematiche ossia: pcr ra test ves taos ana ama ena che il suo medico di base le prescrive per valutare /o meno un quadro reumatico generale.

I fans invece si possono utilizzare anche per lunghi periodi di tempo senza determinare alcun effetto collaterale oculare.

La comparsa di eventuali ricadute di episclerite oculari a volte si avvera specie in presenza di persone di sesso femminile.

In definitiva si tratta di una patologiea autodelimitante ma talora recidivante e proprio questo aspetto provoca maggior fastidio al paziente.

Inoltre consiglio di effettuare una visita reumatologica portando allo stesso specialista gli esami reumatici precedentemente da lei svolti. Mi faccia sapere di eventuale evoluzione del suo quadro clinico.

Cordiali saluti.

Mantova 27/08/2016.

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Utente
Utente
gentile dottore, mi scuso per la mia replica in ritardo ma ho visto solo oggi la sua risposta, non avendo ricevuto notifiche.
La ringrazio molto.
Il fastidio all'occhio è andato via in una settimana circa, non avendo potuto consultare il medico in quanto in vacanza, ho fatto solo degli impacchi di camomilla.
Riferirò al mio medico curante il suo consiglio di fare le prove reumatiche ematiche. Dunque queste prove vanno sempre fatte quando si presenta una episclerite?
Mia cugina ha il lupus in forma non eritematosa, ( cioè non ha manifestazioni cutanee ma poi non so se si chiami comunque eritematoso) comunque penso che cambi poco.