Gocce glaucoma ed effetti collaterali
Buonasera, da gennaio 2016 il mio oculista mi ha prescritto le gocce per il glaucoma, Saflutan, una goccia alla sera prima di andare a dormire in OO, ho una pachimetria di 650 in OD e di 644 in Os, la pressione oculare prima della terapia oscillava dai 18 ai 25 mmHg.
A marzo 2015, prima ancora di inziare la terapia ho effettuato la curva tonometrica, questi sono i risultati:
H 8.00 OOT = 18
H 11.00 OOT= 17
OST =1 8
H13.00 ODT = 20
ODS= 18
H 15.30 ODT = 20
ODT = 21
Nell'ultima visita la pressione è scesa a 15 in entrambi gli occhi. L'ultimo campo visivo risulta perfetto. Io sto continuando la terapia ma sto riscontrando uno schiarimento delle ciglia che non mi piace,alcune sono bianche, purtroppo il mio oculista non c'è fino a settembre e io vorrei sospendere la terapia momentaneamente almeno finchè non ne avrò un'altra .
Vorrei sapere appunto se la sospensione di due settimane delle gocce può comportare a qualche rischio e se nel caso l'oculista non dovesse cambiarmi la terapia se queste una volta riprese risultino efficaci come in questi mesi o meno.
Vi ringrazio anticipatamente
A marzo 2015, prima ancora di inziare la terapia ho effettuato la curva tonometrica, questi sono i risultati:
H 8.00 OOT = 18
H 11.00 OOT= 17
OST =1 8
H13.00 ODT = 20
ODS= 18
H 15.30 ODT = 20
ODT = 21
Nell'ultima visita la pressione è scesa a 15 in entrambi gli occhi. L'ultimo campo visivo risulta perfetto. Io sto continuando la terapia ma sto riscontrando uno schiarimento delle ciglia che non mi piace,alcune sono bianche, purtroppo il mio oculista non c'è fino a settembre e io vorrei sospendere la terapia momentaneamente almeno finchè non ne avrò un'altra .
Vorrei sapere appunto se la sospensione di due settimane delle gocce può comportare a qualche rischio e se nel caso l'oculista non dovesse cambiarmi la terapia se queste una volta riprese risultino efficaci come in questi mesi o meno.
Vi ringrazio anticipatamente
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Oculista
BUONASERA.CERTAMENTE IL COLLIRIO SAFLUTAN ESENDO UNA PROSTAGLANDINA TALORA DETERMINA SBIANCAMENTO DELLE CIGLIA SPECIE QUANDO IL COLLIRIO VIENE INSTILLATO IN UN SOLO OCCHIO .IN QUESTI CASI LA COSA DIVENTA EVIDENTE MA NON PER QUESTO DEVE SOSPENDERE IL COLLIRIO CHE LE VIENE PRESCRITTO ALTRIMENTI SI ASSISTE AD UN RIALZO DELLA SUA PRESSIONE OCULARE.TUTTE LE PROSTAGLANDINE SOMMINISTRATE MEDIANTE COLLIRIO GE4NERANO LO SBIANCAMENTO DELLE GCIGLIA E DELLE SOPRACCIGLIA CHI IN MODO MAGGIORE CHI IN MODO MINORE.IL CANTAGGIO DELLE PROSTAGLANDINE RISIEDE NEL FATTO CHE VENGONO SOMMINISTRATE 1 VOLTA/DI ALLA SERA E CHE MANTENGONO NEI LIMITI I VALORI TONOMETRICI OCULARI FINO ALLA SERA SUCCESSIVA.IL ROSSORE OCXULARE E LO SBIANCAMENTO DELLE CIGLIA RAPPRESENTANO EFFETTI COLLERALI COMUNI ANCHE SE NON SEMPRE SI VERIFICANO NEI PAZIENTI TRATTATI CON QUESTE MOLECOLE.LO SBIANCAMENTO TALORA POTREBBE PERMANERE ANCHE CAMBIANDO FARMACO O RIDUCENDO LA POSOLOGIA.SE NON VUOLE LO SBIANCAMENTO ALLORA DOVREBBE A MIO AVVISO UTILIZZARE ALTRI COLLIRI AD ESEMPIO COLLIRI DIURETICI DA INSTILLARE 2 VOLTE/DI ORE 8/20 OPPURE UTILIZZARE COLLIRI B BLOCCANTI SEMPRE DA INSTILLARE 2 VOLTE DI ORE 8/20 MA GLI EFFETTI NEL DIMINUIRE LA PRESSIONE OCULARE SONO MINORI.NE PARLI CIRCA EVENTUALE SOMMINISTRAZIONE DI NUOVI E DIVERSI COLLIRI AL SUO OCULISTA DI FIDUCIA.LO SPESSORE CORNEALE E IL CAMPO VISIVO NEI LIMITI NON SONO ELEMENTI DIRIMENTI E DI VITALE IMPORTANZA NELLA PRESCRIZIONE E NELLA PROSECUZIONE DI COLLIRI ANTIGLAUCOMATOSI.PIUTTOSTO VALUTEREI CO ATTENZIONE LO STATO DEL NERVO OITTICO E DELLE SUE FIBRE VISTO CHE IN FONDO IL GLAUCOMA RAPPRESENTA UNA PATOLOGIA DEL NERVO OTTICO A PRESCINDERE DALLA PRESSIONE OCULARE E DAI VALORI PACHIMETRICI DELLA CORNEA.UTILE A MIO AVVISO ESGUIRE OCT NERVO OTTICO+PEV NERVO OTTICO AL FINE APPUNTO DI VALUTARE LE CONDIZIONI DEL SUO/DEI SUOI NERVI OTTICI E MAGARI UTILIZZARE ANCHE NEUROPROTETTORI ANCHE SE TUTTAVIA IL LORO USO E IL LORO IMPIEGO RISULTA PER ORA ESSERE ABBASTANZA CONTROVERSO.CERTAMENTE NON FANNO MALE ANCHE IN QUANTO ALLO STATO NON NESISTONO IN COMMERCIO PRODOTTI RIGENERANTI LE FIBRE NERVOSE DANNEGGIATE.CORDIALI SALUTI.MANTOVA 17/08/2016.
[#2]
Utente
Buonasera Dottor Lanfredi, la ringrazio molto per la sua risposta, volevo aggiungere che mesi fa, prima dell inizio della terapia avevo effettuato l'OCT ed è risultato in occhio destro e sinistro una sofferenza delle cellule ganglionari nei settori inferiore ed infero temporale. Il mio oculista non ha però dato nessuna importanza a questo esame dicendo che invece si basa di più sull'esito del campo visivo che però è sempre risultato perfetto, dopo qualche mese dai soliti controlli però ha ritenuto giusto iniziare la terapia,in realtà non ho capito neanche se c'è l ho il glaucoma e per questo avevo già scritto a voi postandovi i referti, ora non vorrei che stia mettendo inutilmente delle gocce antiglaucoma con conseguente effetto collaterale permanente visto che più pareri medici hanno riscontrato esiti diversi. Comunque aspetterò il mio oculista per farmi cambiare le gocce. Grazie mille ancora. Cordiali saluti.
[#3]
Oculista
BUONASERA.A MIO AVVISO IL CAMPO VISIVO CERTAMENTE RISULTA IMPORTANTE NELLA DIAGNOSI ED ANCHE NEL PROSIEGUO DELLA MALATTIA GLAUCOMATOSA.PURTROPPO QUESTO ESAME RISULTA GRAVATO PESANTEMENTE DA MOLTE VARIABILI SOPRATTUTTO DALLE CONDIZIONI DI ATTENZIONE O MENO DEL PAZIENTE OLTRE CHE DALLA PREPARAZIONE E DALLA BUONA PREDISPOSIZIONE DELLA ORTOTTISTA CHE LO ESEGUE.SE LA COLLABORAZIONE ORTOTTISTA-PAZIENTE NON RISULTA OTTIMALE IL CAMPO VISIVO COMPUTERIZZATO RISULTA ALTERATO.INVECE OCT N OTTICO NON RISENTE DI ALCUNA VARIABILE E NON RICHIEDE ALCUNA COLLABORAZIONE DA PARTE DEL PAZIENTE E DA PARTE DELLA ORTOTTISTA CHE ESEGUE QUESTO ESAME.SENZA NULLA TOGLIERE AL CVISIVO OGGI COME OGGI OCT NOTTICO+PEV RAPPRESENTANO GLI ESAMI STRUMENTALI MIGLIORI SIGNIFICATIVI NEL MONITORARE LA MALATTIA E NEL SEGUIRNE LA EVOLUZIONE NEL TEMPO FOLLOWUP.MI RICORDA CHE UN PRECEDENTE OCT HA RILEVATO QUALCHE DANNO DELLE FIBRE NERVOSE E QUESTO DIMOSTRA E CONFERMA ANCORA UNA VOLTA COME OCT RISULTI ESSERE IL PRINCIPALE ESAME DA RICHIDERE AL PAZIENTE.IL COLLIRIO OCCORRE CONTINUARLO NON TANTO PER FARE SCOMPARIRE GLI ATTUALI DEFICIT DELLE FIBRE NERVOSE IN ATTO PIUTTOSTO PER PRESERVARE IL N OTTICO DA ULTERIORI DANNI NEL TEMPO. MAGGIORMENTE BASSO IL LIVELLO DI PRESSIONE OCULARE MINORI SONO I DANNI A CARICO DEL NOTTICO.UN VALORE DI 10/12 MMHG PRESERVA IL NOTTICO DA ULTERIORI ED IRREVERSIBILI DANNI.UN TONO DI 17/19 MMHG INVECE POTREBBE AGGRAVARE ULTERIORMENTE IL PROFILO DEL NOTTICO.A MIO PARERE IL GLAUCOMA NEL SUO CASO PURTROPPO RISULTA MANIFESTO VISTO CHE ABBIAMO ANCHE SE MODESTI DANNI DEL NOTTICO ANCHE IN PRESENZA DI UN CVISIVO APPARENTEMENTE NORMALE.LE RICORDO CHE IL GLAUCOMA CRONICO PURTROPPO ANCORA OGGI PRESENTA PARECCHI LATI OSCURI.IL OGNI CASO DOVE LO SPECIALISTA OCULISTA RIESCE AD INCIDERE CORRISPONDE SOLO E SOLTANTO NELLA DIMINUZIONE ANCHE MARCATA DEL VALORE DELLA PRESSIONE OCULARE.ECCO CHE ALLORA UN COLLIRIO ANTIGLAUCOMATOSO VA SEMPRE PROSEGUITO NEL TEMPO EVENTUALMENTE ANCHE DA MODIFICARE NEL TEMPO SE NECESSARIO.IN DEFINITIVA SE ASCOLTA IL MIO CONSIGLIO NON DAREI ENORME IMPORTANZA AL CVISIVO PIUTTOSTO AGLI ESAMI ELETTROFUNZIONALI OCT IN PARTICOLARE DEL SUO NOTTICO MI FACCIA SAPERE .A SUA ULTERIORE DISPOSIZIONE PER ULTERIORI CHIARIMENTI LE PORGO CORDIALI SALUTI.MANTOVA 17/08/2016.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 20.6k visite dal 16/08/2016.
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