Occhio secco ii parte

Gentile dott. Marino,
la disturbo nuovamente (consulto precendente https://www.medicitalia.it/consulti/oculistica/50532-il-computer-o-una-persona-che-parla-anche.html) per un parere relativo all’ultima visita oculistica che ho fatto la settimana scorsa.
Trattandosi di un oculista dal quale non ero mai andata ha proceduto con tutte le valutazioni dalla a alla z escludendo lesioni e terminando il tutto dicendo che il mio occhio è sano. Mi ha anche applicato con una sorta di stuzzicadenti una sostanza arancione fosforescente chiedendomi di sbattere le palpebre (si tratta di uno degli esami per la diagnosi della secchezza?). In ultimo ha notato che i miei occhiali sono leggermente più forti del necessario e questo può portarmi ad un po’ di stanchezza.
Ha terminato diagnosticandomi una congiuntivite allergica probabilmente da cosmetici e mi ha prescritto il Dexamono per 15 giorni 1-2 gocce 3 volte al giorno. (stessa diagnosi del mio oculista che mi prescrisse del Fluaton che non mi diede risultati).
Onestamente escluderei una forma allergica, uso sostanzialmente gli stessi prodotti di sempre.
Parlando con una mia amica è emerso che lo scorso anno a seguito di un trauma all’occhio (le è finita una matita nell’occhio causandole una piccola lesione) ha avuto l’occhio secco per diversi mesi.
Il mio caso lo assocerei più al caso della mia amica: lenti a contatto portate in giornate calde e ventose e l’occhio ha sofferto sviluppando poi questa secchezza.
Mi piacerebbe avere un suo parere rispetto alla diagnosi dell’oculista citato e sapere se l’uso del Dexamono qualora non si tratti di congiuntivite allergica possa portarmi degli effetti collaterali.
Al momento non ho notato alcun tipo di miglioramento ma lo utilizzo da soli 3 giorni.
Grazie ancora, a presto.
Erika