Cnv miopica
Gentili Dottori,
sono una miope elevata (-12 ODX, -9 OS X) e purtroppo dopo aver inziato ad avvertire all'occhio destro dei punti luminosi o piccoli flash, questa primavera mesi ho avuto due episodi emorragici a distanza di un mese; dopo aver effettuato tutti i controlli con OCT, Angio Oct e Fag, mi è stata riscontrata una membrana sottoretinica pigmentata da Cnv Miopica a bassa attività e fortunatamente la lesione è risultata piccolo e ma piuttosto laterale, tuttavia il mio visus ODX risultava sceso a 6-7/10 con metamorfopsie.
Mi è stato subito consigliato di intervenire con un'iniezione di Lucentis;
ho effettuato la stessa il 15.07.2016, dopo il primo controllo che ha accertato nessun effetto collaterale, ho effettuato il secondo controllo lo scorso 28.07.2016 con Angio Oct che riscontrava un miglioramento, in effetti la visione centrale è migliorata ma continuo a percepire, seppur in via ridotta, nell'area della membrana la macchia/alone giallino o violaceo a seconda della luce e soprattutto passando dalla luce allo scuro.
Nell'attesa dell'ulteriore controllo a settembre, avrei alcune domande.
1) Una volta formatasi la membrana sottoretinica, questa può andar via con le iniezioni o ne può soltanto essere bloccata la sua attività?
2) la mia visione potrà continuare a migliorare? rimarrà per sempre l'alone e soprattutto quest'ultimo che vedo sarebbe la membrana sottoretinica pigmentata?
3) in questi casi di Cnv miopica, di solito quanti trattamenti sono necessari e quali sono le aspettative a lungo termine?
4) c'è qualche sostanza in grado di preservare lo stato della macula o perlomeno di aiutare ad evitare stati di ipossia?
5) quali attività fisiche sono consigliate?
Avendo soltanto 26 anni, sono molto preoccupata; nonostante mi è stato detto che il mio fundus sia buono, l'aver una maculopatia miopica ed aver avuto una Cnv mi terrorizza e sta compromettendo la mia serenità.
Ringrazio in anticipo,
Cordiali saluti
sono una miope elevata (-12 ODX, -9 OS X) e purtroppo dopo aver inziato ad avvertire all'occhio destro dei punti luminosi o piccoli flash, questa primavera mesi ho avuto due episodi emorragici a distanza di un mese; dopo aver effettuato tutti i controlli con OCT, Angio Oct e Fag, mi è stata riscontrata una membrana sottoretinica pigmentata da Cnv Miopica a bassa attività e fortunatamente la lesione è risultata piccolo e ma piuttosto laterale, tuttavia il mio visus ODX risultava sceso a 6-7/10 con metamorfopsie.
Mi è stato subito consigliato di intervenire con un'iniezione di Lucentis;
ho effettuato la stessa il 15.07.2016, dopo il primo controllo che ha accertato nessun effetto collaterale, ho effettuato il secondo controllo lo scorso 28.07.2016 con Angio Oct che riscontrava un miglioramento, in effetti la visione centrale è migliorata ma continuo a percepire, seppur in via ridotta, nell'area della membrana la macchia/alone giallino o violaceo a seconda della luce e soprattutto passando dalla luce allo scuro.
Nell'attesa dell'ulteriore controllo a settembre, avrei alcune domande.
1) Una volta formatasi la membrana sottoretinica, questa può andar via con le iniezioni o ne può soltanto essere bloccata la sua attività?
2) la mia visione potrà continuare a migliorare? rimarrà per sempre l'alone e soprattutto quest'ultimo che vedo sarebbe la membrana sottoretinica pigmentata?
3) in questi casi di Cnv miopica, di solito quanti trattamenti sono necessari e quali sono le aspettative a lungo termine?
4) c'è qualche sostanza in grado di preservare lo stato della macula o perlomeno di aiutare ad evitare stati di ipossia?
5) quali attività fisiche sono consigliate?
Avendo soltanto 26 anni, sono molto preoccupata; nonostante mi è stato detto che il mio fundus sia buono, l'aver una maculopatia miopica ed aver avuto una Cnv mi terrorizza e sta compromettendo la mia serenità.
Ringrazio in anticipo,
Cordiali saluti
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allo stato attuale le iniezioni intravitreali sono l'unica terapia efficace e scientificamente dimostrata per la cura delle membrane sottoretiniche miopiche. purtroppo non guarirà mai del tutto, pur riassorbendosi la membrana, l'epitelio che la ricopre sarà sempre un pò deformato, ma insomma questo lo vedremo tramite l'oct e altri strumenti per l'analisi retinica, probabilmente non la infastidirà più di tanto.
ovviamente possono recidivare e potrebbe essere necessario un ulteriore iniezione.
attività fisiche esagerate che comprendano urti o frenate improvvise possono danneggiare non solo la macula ma soprattutto nei miopi elevati la periferia retinica, provocando fori rotture degenerazioni e quant'altro predisponente per un distacco di retina.
un controllo periodico del fondo oculare è la regola.
ovviamente possono recidivare e potrebbe essere necessario un ulteriore iniezione.
attività fisiche esagerate che comprendano urti o frenate improvvise possono danneggiare non solo la macula ma soprattutto nei miopi elevati la periferia retinica, provocando fori rotture degenerazioni e quant'altro predisponente per un distacco di retina.
un controllo periodico del fondo oculare è la regola.
Dr. Ferdinando Munno - Medico Chirurgo
Specialista in Oftalmologia
www.studiocarbonemunno.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.9k visite dal 02/08/2016.
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