Allergica alla fenilefrina per secondo intervento di cataratta
Ho 79 anni, 80 a dicembre.
Sei anni fa ho effettuato il primo intervento di cataratta, l'operazione è stata perfetta, ma prendendo successivamente le gocce di fenilefrina ho avuto disturbi gravi tipo sbalzi di pressione (arrivava fino 180) per poi normalizzarsi a 120, intestino su e giù, sudori freddi, giramenti di testa,.
Il tutto è poi passato dopo circa un mese e mezzo.
Mi sono rivolta a un altro medico che mi ha detto che è droga sintetica e che per smaltirla ci voleva tempo, difatti è andata così.
Premetto che sto bene in salute, non prendo nessun farmaco, ho solo una monoclonale che tengo sotto controllo annualmente, ma sta regredendo e i medici dicono comunque che non è nulla di preoccupante.
La scorsa settimana, dopo circa 6 anni dal primo intervento, sono ritornata dal precedente oculista per procedere anche con il secondo occhio.
L'oculista era a conoscenza del discorso fenilefrina.
Mi ha detto durante la visita che comunque qualcosa doveva mettere per vedere l'occhio. Mi ha messo una goccia a suo dire, non so di quale sostanza, fatto sta che il giorno stesso al ritorno a casa di nuovo sono iniziati i sintomi precedenti, in misura molto minore, ma li ho sentiti, sono al terzo giorno dopo la goccia e ancora ne risento (ripeto in misura molto minore diciamo fatto 100 la volta scorsa adesso è 20).
Adesso ho la paura che non potrò operarmi, credo che il medico abbia preso sottogamba quello che ho detto, magari pensando che non mi avrebbe fatto nulla.
Come posso risolvere il problema? Vorrei fare l'intervento ma non a queste condizioni.
Si può cambiare medicinale (se sì quale) e fare una verifica preventiva prima dell'intervento?
Grazie
Sei anni fa ho effettuato il primo intervento di cataratta, l'operazione è stata perfetta, ma prendendo successivamente le gocce di fenilefrina ho avuto disturbi gravi tipo sbalzi di pressione (arrivava fino 180) per poi normalizzarsi a 120, intestino su e giù, sudori freddi, giramenti di testa,.
Il tutto è poi passato dopo circa un mese e mezzo.
Mi sono rivolta a un altro medico che mi ha detto che è droga sintetica e che per smaltirla ci voleva tempo, difatti è andata così.
Premetto che sto bene in salute, non prendo nessun farmaco, ho solo una monoclonale che tengo sotto controllo annualmente, ma sta regredendo e i medici dicono comunque che non è nulla di preoccupante.
La scorsa settimana, dopo circa 6 anni dal primo intervento, sono ritornata dal precedente oculista per procedere anche con il secondo occhio.
L'oculista era a conoscenza del discorso fenilefrina.
Mi ha detto durante la visita che comunque qualcosa doveva mettere per vedere l'occhio. Mi ha messo una goccia a suo dire, non so di quale sostanza, fatto sta che il giorno stesso al ritorno a casa di nuovo sono iniziati i sintomi precedenti, in misura molto minore, ma li ho sentiti, sono al terzo giorno dopo la goccia e ancora ne risento (ripeto in misura molto minore diciamo fatto 100 la volta scorsa adesso è 20).
Adesso ho la paura che non potrò operarmi, credo che il medico abbia preso sottogamba quello che ho detto, magari pensando che non mi avrebbe fatto nulla.
Come posso risolvere il problema? Vorrei fare l'intervento ma non a queste condizioni.
Si può cambiare medicinale (se sì quale) e fare una verifica preventiva prima dell'intervento?
Grazie
[#1]
nessun problema
potra’ utilizzare
un collirio alla TROPICAMIDE SENZA FELINEFRINA
oppure il CICLOLUX o addirittura l’ATROPINA
no problem
potra’ utilizzare
un collirio alla TROPICAMIDE SENZA FELINEFRINA
oppure il CICLOLUX o addirittura l’ATROPINA
no problem
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6k visite dal 31/07/2016.
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