Ipertono oculare
Buongiorno,
Intanto volevo complimentarvi con tutti i medici che collaborano in questo forum.
Passo al mio problema o meglio al mio dubbio.
Il 16 Giugno 2008 mi sono sottoposto ad un intervento di chirurgia refrattiva (PRK) per la correzione della miopia (4 diottrie sia OS sia OD + un leggero astigmatismo 0,75).
Nella prima fase del decorso (i primi 4 giorni) mi sono stati somministrati i seguenti colliri:
Dicloftil, Refral, Naflox. A partire dal quinto giorno mi è stato prescritto il Tobradex (3 volte al dì) più il Systane da assumere 15 minuti prima del Tobradex. Dopo una settimana con questa cura sono passato al Visucloben che ho assunto per 40 gioni (2 gocce al dì per i primi 20 giorni e 1 goccia al dì per gli ultimi 20 giorni).
Dopo un mese e mezzo dalla fine di questa cura il 16 settembre sono andato dal mio oculista che ha rilevato un HAZE piuttosto accentuato ad entrambi gli occhi e quindi mi ha prescritto il Doricum per 40 gioni (2 gocce al dì per i primi 20 giorni e 1 goccia al dì per gli ultimi 20 giorni). Durante questa cura ho segnalato più volte al mio oculista la presenza di aloni molto forti e di una nebbiolina fastidiosa che si presentava a metà giornata. Lui, senza volermi vedermi, mi ha sempre detto di continuare con il Doricum. Non convinto, 5 giorni prima dello scadere della cura con il Doricum, ho preso appuntamento da un altro oculista che misurandomi la pressione oculare ha rilevato un forte ipertono oculare (40 mmHg entrambi gli occhi). Mi ha suggerito di interrompere immediatamente con il Doricum e mi ha prescritto Diamox in compresse e Vistagan 0,5%(2 volte al dì) e la pressione è scesa a 15 in 36 ore.
Ora il mio dubbio è il seguente:
Posso aver subito dei danni (glaucoma)???
Se si, quali accertamenti mi consigliate?
Mi scuso per essermi dilungato nella descrizione delle varie fasi del decorso post-operatorio e Vi ringrazio.
Intanto volevo complimentarvi con tutti i medici che collaborano in questo forum.
Passo al mio problema o meglio al mio dubbio.
Il 16 Giugno 2008 mi sono sottoposto ad un intervento di chirurgia refrattiva (PRK) per la correzione della miopia (4 diottrie sia OS sia OD + un leggero astigmatismo 0,75).
Nella prima fase del decorso (i primi 4 giorni) mi sono stati somministrati i seguenti colliri:
Dicloftil, Refral, Naflox. A partire dal quinto giorno mi è stato prescritto il Tobradex (3 volte al dì) più il Systane da assumere 15 minuti prima del Tobradex. Dopo una settimana con questa cura sono passato al Visucloben che ho assunto per 40 gioni (2 gocce al dì per i primi 20 giorni e 1 goccia al dì per gli ultimi 20 giorni).
Dopo un mese e mezzo dalla fine di questa cura il 16 settembre sono andato dal mio oculista che ha rilevato un HAZE piuttosto accentuato ad entrambi gli occhi e quindi mi ha prescritto il Doricum per 40 gioni (2 gocce al dì per i primi 20 giorni e 1 goccia al dì per gli ultimi 20 giorni). Durante questa cura ho segnalato più volte al mio oculista la presenza di aloni molto forti e di una nebbiolina fastidiosa che si presentava a metà giornata. Lui, senza volermi vedermi, mi ha sempre detto di continuare con il Doricum. Non convinto, 5 giorni prima dello scadere della cura con il Doricum, ho preso appuntamento da un altro oculista che misurandomi la pressione oculare ha rilevato un forte ipertono oculare (40 mmHg entrambi gli occhi). Mi ha suggerito di interrompere immediatamente con il Doricum e mi ha prescritto Diamox in compresse e Vistagan 0,5%(2 volte al dì) e la pressione è scesa a 15 in 36 ore.
Ora il mio dubbio è il seguente:
Posso aver subito dei danni (glaucoma)???
Se si, quali accertamenti mi consigliate?
Mi scuso per essermi dilungato nella descrizione delle varie fasi del decorso post-operatorio e Vi ringrazio.
[#1]
Caro SIGNORE,
innanzitutto grazie per la domanda, evidentemente lei e' un paziente "responder"quindi sensibile al cortisone.
Sarebbe utile capire ora bene la situazione e discernere se e' solo un caso di reattivita' spiccata al cortisone o se invece aveva un ipertono border line gia' da prima.
Complimenti al bravo secondo oculista che ha immediatamente colto il "segno".
Faccia una pachimetria corneale di controllo, perche i valori tonometrici abituali si riferiscono ad una cornea ideale di 500 - 550 micron di spessore, cosa che non avviene piu' nel suo caso, un campo visivo computerizzato, un OCT O un GDX con particolare riguardo alla testa del nervo ottico.
a presto
ps Milano non e' lontana
innanzitutto grazie per la domanda, evidentemente lei e' un paziente "responder"quindi sensibile al cortisone.
Sarebbe utile capire ora bene la situazione e discernere se e' solo un caso di reattivita' spiccata al cortisone o se invece aveva un ipertono border line gia' da prima.
Complimenti al bravo secondo oculista che ha immediatamente colto il "segno".
Faccia una pachimetria corneale di controllo, perche i valori tonometrici abituali si riferiscono ad una cornea ideale di 500 - 550 micron di spessore, cosa che non avviene piu' nel suo caso, un campo visivo computerizzato, un OCT O un GDX con particolare riguardo alla testa del nervo ottico.
a presto
ps Milano non e' lontana
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Ex utente
La mia pressione oculare era assolutamente nella norma prima dell'intervento. Il mio oculista dice di averla misurata anche dopo l'intervento e non ha riscontrato problemi.
Oggi il mio oculista mi ha ricontrollato la pressione che grazie a Diamox e Vistagan è scesa a 11 in entrambi gli occhi.
Alla mia richiesta di fare degli accertamenti (campo visivo computerizzato, pachimetria e gdx) lui tende sempre a minimizzare e afferma con assoluta certezza che non può essere successo niente e che io sono esagerato.
Secondo Lei ha ragione il mio oculista, di cui sinceramente non mi fido più, oppure bastano effettivamente pochi giorni in cui la pressione oculare sale a valori altissimi per causare dei danni??
Oggi il mio oculista mi ha ricontrollato la pressione che grazie a Diamox e Vistagan è scesa a 11 in entrambi gli occhi.
Alla mia richiesta di fare degli accertamenti (campo visivo computerizzato, pachimetria e gdx) lui tende sempre a minimizzare e afferma con assoluta certezza che non può essere successo niente e che io sono esagerato.
Secondo Lei ha ragione il mio oculista, di cui sinceramente non mi fido più, oppure bastano effettivamente pochi giorni in cui la pressione oculare sale a valori altissimi per causare dei danni??
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.2k visite dal 26/10/2008.
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