Maculopatia essudativa

E' possibile sapere se il Lucentin è ora mutuabile anche in Lombardia ?
In caso affermativo vorrei sapere quali sono le strutture che utilizzano questo farmaco, magari non solo in Lombardia ma anche nelle regioni confinanti.
Mia madre, la quale ha già perso la vista da un occhio, nonostante la terapia fotodinamica, ora sta iniziando anche dall'altro occhio, e quindi le hanno consigliato una terapia con il Macugen proprio perchè il Lucentin non è mutuabile.
In attesa di gradita risposta invio cordiali saluti.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576
Gentile signora,
siamo in attesa della delibera regionale, ma da fine mese dovrebbe essere a carico SSN, tutte le strutture pubbliche o accreditate avranno disponibilità di entrambi i farmaci da lei citati.
a presto
SUO DOC

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808

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Utente
Utente
BUON GIORNO,
la ringrazio per la gentile e veloce risposta, quindi mi metterò in contatto con la struttura presso la quale lei lavoro per avere un consulto ed eventualmente decidere sull'eventuale terapia da intraprendere nei prossimi mesi.

Grazie e cordiali saluti.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576
perfetto signora a presto
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Utente
Utente
Genti.le dr. Marino
poichè alcuni giorni fa lei mi rispose che il Lucentis sarebbe stato accreditato dal SSN anche in Lombardia, entro fine mese, vorrei sapere se ciò è avvenuto poichè mia madre necessita di essere curata con una certa urgenza per non peggiorare lo stato attuale già abbastanza compromesso.
La ringrazio fin d'ora per la sua risposta e la saluto cordialmente.
CLELIA IOVINO
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576
CLELIA CARA,
NOI OCULISTI SIAMO PRONTI,
E' APERTO IL TAVOLO DELLA TRATTATIVA IN REGIONE, A MIO PARERE ENTRO FINE ANNO E' COSA FATTA, DEL RESTO COME AVVIENE GIA' IN REGIONE PIEMONTE...
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Utente
Utente
Gentile dr. Marino
la ringrazio nuovamente per la sua pronta risposta, e quindi in attesa della delibera in Lombardia, inizieremo la cura in Piemonte, contando di poter ritornare a Milano quanto prima poichè, anche se non molto distante, questa situazione ci crea abbastanza disagi.
Per il momento la ringrazio nuovamente in attesa di risentirci ad inizio anno per poter intraprendere, se possibile, la terapia con lei.
Cordiali saluti.
CLELIA IOVINO
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576
a presto CLELIA
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Utente
Utente
Buon giorno,
sono nuovamente a chiedere se per caso il famoso farmaco Lucentis (per la cura della maculopativa essudativa)
è ora mutuabile anche in Lombardia.
Io sto portando mia madre a Novara per questa cura, ma sta diventando sempre più difficile per via della sue condizioni di salute.
In attesa di vostra gentile risposta invio cordiali saluti.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576
mi venga a trovare in auxologico
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Utente
Utente
Gentile dr. Marino,
approfitto della sua cortesia e disponibilità per sapere se riesce a darmi un consiglio in merito a quanto mi sta capitando.
Il problema è sempre mia madre (78 anni)e la sua maculopatia. E' stata curata con 3 iniezioni di Lucentis presso l'ospedale di Galliate (NO) che era l'unico presidio più vicino a dispensare il farmaco tramite il SSN. La cura ha avuto successo fino a 10 gg. fa ca. quando il problema si è ripresentato. Ora il suo medico curante, che lavora presso l'ospedale Predabissi di Melegnano, ritiene opportuno rifare le iniezioni di Lucentis (che ora sono rimborsabili anche in Lombardia)ma sembra che per un problema informatico (!!!!!) mia madre non possa essere trasferita da Novara a Melegnano. Dopo una serie di informazioni e interventi infruttuosi, sia presso la direzione sanitaria dell'ospedale che presso il primario di oculistica, siamo ad un punto morto con una situazione che ha bisogno di essere risolta quanto prima.
Dall'ospedale di Novara sembra che non esistano problemi di sorta a lasciare che la paziente venga curata in altra struttura. Mi è venuto anche il sospetto che il primario del reparto di oculista di Melegnano, che ha una studio privato, abbia interesse affinchè si porti mia madre presso la sua struttura per curarla privatamente, cosa che non possiamo assolutamente permetterci, visto anche l'elevato costo del medicinale.
In conclusione quello che le chiedo è se veramente è possibile che non si possa scegliere di essere curati nelle strutture che si ritiene essere più idonee alle esigenze del malato.
Mi scuso se mi sono dilungata e la ringrazio fin d'ora della disponibilità.
Clelia Iovino