La mia caposala mi ha fatto vedere
salve volevo chiedere un consulto da qualche giorno ho l'occhio destro molto arrossato e mi fa male ma non si tratta di bruciore e' come se avessi preso un colpo all'occhio ma non e' accaduto...questa mattina ero a lavoro io sono infermiera professione e la mia caposala mi ha fatto vedere da un medico che quest'ultimo ha ritunuto oppurtuno che io venissi allontanata dal reparto dei poliambulatori perche' potrebbe essere una congiuntivite virale....quindi mi hanno fatto tornare a casa e ora sono in mutua....il fatto che a me l'occhio non brucia non e' come se avessi della sabbiolina dentro e non ho neanche delle secrezioni e' solo rosso e il dolore a volte scende anche giu' e ho dei mal ditesta...anche se la luce mi da fastidio...grazie
[#1]
Oculista
Carissima,
veda pure se ha una linfoadenopatia satellite preauricolare ipsilaterale!
Infatti la congiuntivite senza sintomi costituzionali è una manifestazione comune di infezione con numrosi diversi sierotipi di adenovirus. Essa si presenta il più delle volte nei giovani, soprattutto genitori di bambini con FAFC(febbre acuta faringo-congiuntivale) ed è benigna e autolimitata. L'esordio è repentino e spesso unilaterale. I sintomi e i segni includono: sensazione di corpo estraneo nell'occhio, lacrimazione ed eritema focale della congiuntiva palpebrale e bulbare. La secrezione è mucoide ma non purulenta; in circa la metà dei pazienti viene successivamente interessato l'altro occhio, ma spesso in modo meno grave. Da 2 a 4 gg dopo l'esordio si può osservare un persistente ingrossamento follicolare del tessuto linfatico sottomucoso al di sotto della congiuntiva palpebrale, simile addirittura a un tracoma precoce. Un reperto frequente è rappresentato da una linfoadenopatia preauricolare e retrocervicale, più evidente sullo stesso lato dell'occhio più colpito. Talvolta si sviluppa un mal di gola moderato, spesso dallo stesso lato dell'occhio interessato. Il decorso è benigno, sebbene possano talvolta presentarsi emorragie congiuntivali focali ed edema periorbitale.
La congiuntivite virale è altamente contagiosa e si trasmette con goccioline, veicoli d'infezione e inoculazione mano-occhio. Dopo aver esaminato il paziente, il medico deve lavarsi molto bene le mani e sterilizzare gli strumenti per evitare la trasmissione dell'infezione. Il paziente deve essere avvisato di lavarsi bene le mani dopo aver toccato gli occhi o le secrezioni nasali, per evitare di contagiare l'occhio non infetto e di evitare di condividere asciugamani o cuscini. Gli occhi devono essere continuamente puliti dalle secrezioni e non bendati. La congiuntivite virale è autolimitantesi, poiché dura una sett. nei casi lievi e fino a tre sett. nei casi gravi. Se la congiuntivite è provocata specificatamente da un virus, nessuna terapia è necessaria o disponibile. Se le caratteristiche cliniche sono compatibili con un'infezione batterica, il paziente deve essere sottoposto a terapia antibiotica locale
Un caro saluto
veda pure se ha una linfoadenopatia satellite preauricolare ipsilaterale!
Infatti la congiuntivite senza sintomi costituzionali è una manifestazione comune di infezione con numrosi diversi sierotipi di adenovirus. Essa si presenta il più delle volte nei giovani, soprattutto genitori di bambini con FAFC(febbre acuta faringo-congiuntivale) ed è benigna e autolimitata. L'esordio è repentino e spesso unilaterale. I sintomi e i segni includono: sensazione di corpo estraneo nell'occhio, lacrimazione ed eritema focale della congiuntiva palpebrale e bulbare. La secrezione è mucoide ma non purulenta; in circa la metà dei pazienti viene successivamente interessato l'altro occhio, ma spesso in modo meno grave. Da 2 a 4 gg dopo l'esordio si può osservare un persistente ingrossamento follicolare del tessuto linfatico sottomucoso al di sotto della congiuntiva palpebrale, simile addirittura a un tracoma precoce. Un reperto frequente è rappresentato da una linfoadenopatia preauricolare e retrocervicale, più evidente sullo stesso lato dell'occhio più colpito. Talvolta si sviluppa un mal di gola moderato, spesso dallo stesso lato dell'occhio interessato. Il decorso è benigno, sebbene possano talvolta presentarsi emorragie congiuntivali focali ed edema periorbitale.
La congiuntivite virale è altamente contagiosa e si trasmette con goccioline, veicoli d'infezione e inoculazione mano-occhio. Dopo aver esaminato il paziente, il medico deve lavarsi molto bene le mani e sterilizzare gli strumenti per evitare la trasmissione dell'infezione. Il paziente deve essere avvisato di lavarsi bene le mani dopo aver toccato gli occhi o le secrezioni nasali, per evitare di contagiare l'occhio non infetto e di evitare di condividere asciugamani o cuscini. Gli occhi devono essere continuamente puliti dalle secrezioni e non bendati. La congiuntivite virale è autolimitantesi, poiché dura una sett. nei casi lievi e fino a tre sett. nei casi gravi. Se la congiuntivite è provocata specificatamente da un virus, nessuna terapia è necessaria o disponibile. Se le caratteristiche cliniche sono compatibili con un'infezione batterica, il paziente deve essere sottoposto a terapia antibiotica locale
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 22/10/2008.
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