Strabismo adulto e diplopia
Buonasera. Soffro dall'età di 3 anni circa di strabismo divergente all'occhio sinistro. Ho eseguito esercizi ambulatoriali fino alla pubertà che mi hanno permesso di mantenere un'ottima "forma" dell'occhio deviato. A 34 anni sono stato sottoposto ad intervento chirurgico con resezione R.M. 6,5 e recessione R.L. 8,5. L'intervento ha portato ad indubbi risultati estetici mentre, riguardo alla vista, la situazione non è cambiata di molto in quanto fissando con l'altro occhio la doppia immagine è così leggera da non provocarmi disturbo. Con il passare degli anni la deviazione, lentamente, si è ripresentata. Il mese scorso sono stato sottoposto ad intervento di resezione R.M. dell'occhio destro (visto che sul sinistro si era già pesantemente intervenuti) in modo da allineare la vista. Attualmente porto dei prismi press on da 4 sugli occhiali per correggere la differenza orizzontale e verticale rimasta.Il mio quesito è questo: considerato che comincio ad avere anche problemi di presbiopia e ritenendo più importante vederci bene, sarei intenzionato all'utilizzo di lenti progressive e all'abbandono dei prismi. Questo perchè cercando di intervenire per migliorare la visione dell'occhio sinistro sicuramente comparirebbe la tanto temuta diplopia.
Mi scuso per il lungo e sicuramente incompleto messaggio.
Magari se c'è qualcosa da approfondire, me lo farete presente.
Grazie per l'attenzione
Mi scuso per il lungo e sicuramente incompleto messaggio.
Magari se c'è qualcosa da approfondire, me lo farete presente.
Grazie per l'attenzione
[#1]
Egregio Utente,
da quanto espone, se ho capito bene, lei avrebbe una situazione in cui l'OS è ambliope ( pigro, cioè) per cui la visione, anche se sdoppiata, non le provoca disturbi soggettivi.
Se questa è la situazione, l'abbandono dei prismi non dovrebbe costituire un problema.
Ovviamente per darle delle risposte più precise dovrei esaminare il caso nei dettagli, ma quanto ha esposto è sufficiente.
E' quindi possibile che lei sopporti senza problemi lenti progressive.
Vorrei suggerirle di provare dal suo ottico, una volta pronti gli occhiali progressivi, l'applicazione di prismi press-on sulle lenti per evidenziare eventuali differenze.
Cordialmente
da quanto espone, se ho capito bene, lei avrebbe una situazione in cui l'OS è ambliope ( pigro, cioè) per cui la visione, anche se sdoppiata, non le provoca disturbi soggettivi.
Se questa è la situazione, l'abbandono dei prismi non dovrebbe costituire un problema.
Ovviamente per darle delle risposte più precise dovrei esaminare il caso nei dettagli, ma quanto ha esposto è sufficiente.
E' quindi possibile che lei sopporti senza problemi lenti progressive.
Vorrei suggerirle di provare dal suo ottico, una volta pronti gli occhiali progressivi, l'applicazione di prismi press-on sulle lenti per evidenziare eventuali differenze.
Cordialmente
DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-3388718992.
[#2]
Utente
Grazie Dottore per la risposta. Ha compreso bene la situazione. L'occhio sinistro con correzione vede 7/10 e comunque non ho mai avuto problemi di diplopia. La seconda immagine è così "tenue" da non darmi fastidio. Sono ancora in attesa di effettuare la visita oculistica conclusiva dopo l'ultimo intervento ed in quella occasione valuteremo con il professore che mi ha operato la migliore soluzione. Mi confermate comunque che, visto che alla mia età è impossibile riuscire ad allineare gli occhi ed ottenere una fusione visiva, è meglio concentrarsi sull'ottenimento di una visione migliore possibile con l'ausilio delle lenti progressive?
Grazie.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.6k visite dal 16/10/2008.
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