Puntino rosso tra angolo mediale e sclera e miodesopsie
Buonasera,
da circa un anno e mezzo accuso dei disturbi oculari.-
Nonostante mi sia sottoposto a diverse visite non ho avuto alcun riscontro circa le cause e tanto meno ad una possibile cura.
Innanzitutto è comparso un puntino rosso soprattutto all'occhio sinistro (anche se non credo sia il termine più appropriato) tra l'angolo mediale e la sclera. Puntino che da ottobre 2014 non se ne è mai più andato. In certi circostanze questo puntino diventa rosso il rossore poi si "allarga" alla sclera. Quando il puntino dell'occhio sinistro è tanto rosso diventa rosso anche l'occhio destro sempre nello stesso punto. Il tutto accompagnato da bruciore e fastidio.
Gli oculisti che mi hanno visitato non hanno dato importanza...e quando gli parlo di occhi rossi fanno riferimento ad allergie ecc.
Da sottolineare che dopo qualche giorno che sono comparsi questi puntini, come detto maggiormente visibile all'occhio sinistro, sono comparse le prime miodesopsie. Miodesopsie che in questo anno e mezzo sono andate lentamente e gradualmente peggiorando sia per quantità che per grandezza ad entrambi gli occhi.
Sono presenti ragnatele scure, pallini scuri, e tanti tanti pallini trasparenti che sembrano collegati l'uno all'altro.
Ho effettuato diversi esami proprio perché il peggioramento non mi faceva star tranquillo. RM encefalo, OCT testa, nervo ottico e fibre, CAMPO VISIVO e non è risultato nulla.
Credo sia giusto riportare che oltre a questi problemi oculari, questi mesi sono stati caratterizzati anche da altri disturbi quali ad esempio parestesie notturne alle braccia, indolenzimento generale ecc.
Ho una fissazione anche se potrà sembrare sciocca e priva di rilevanza medica, il giorno prima della comparsa dei disturbi oculari avevo assunto un paio di compresse di quelle che servono per bloccare la nausea D*******NE e subito avevo accusato una forte fitta zona cuore. Probabilmente non c'è nessuna correlazione...ma mi sembra giusto citarla.
Concordo con il fatto che non bisognerebbe dare molta importanza alle miodesopsie ma vi garantisco che queste continuano a peggiorare mese dopo mese. Eppure i medici che mi hanno visitato hanno confermato che occhio e retina sono sani e la mia vista è di 12/10.
Grato per vs utili suggerimenti e consigli circa eventuali esami da poter ancora effettuare + eventuali info circa un centro specializzato nelle miodesopsie.
Grazie e cordiali saluti
ss
da circa un anno e mezzo accuso dei disturbi oculari.-
Nonostante mi sia sottoposto a diverse visite non ho avuto alcun riscontro circa le cause e tanto meno ad una possibile cura.
Innanzitutto è comparso un puntino rosso soprattutto all'occhio sinistro (anche se non credo sia il termine più appropriato) tra l'angolo mediale e la sclera. Puntino che da ottobre 2014 non se ne è mai più andato. In certi circostanze questo puntino diventa rosso il rossore poi si "allarga" alla sclera. Quando il puntino dell'occhio sinistro è tanto rosso diventa rosso anche l'occhio destro sempre nello stesso punto. Il tutto accompagnato da bruciore e fastidio.
Gli oculisti che mi hanno visitato non hanno dato importanza...e quando gli parlo di occhi rossi fanno riferimento ad allergie ecc.
Da sottolineare che dopo qualche giorno che sono comparsi questi puntini, come detto maggiormente visibile all'occhio sinistro, sono comparse le prime miodesopsie. Miodesopsie che in questo anno e mezzo sono andate lentamente e gradualmente peggiorando sia per quantità che per grandezza ad entrambi gli occhi.
Sono presenti ragnatele scure, pallini scuri, e tanti tanti pallini trasparenti che sembrano collegati l'uno all'altro.
Ho effettuato diversi esami proprio perché il peggioramento non mi faceva star tranquillo. RM encefalo, OCT testa, nervo ottico e fibre, CAMPO VISIVO e non è risultato nulla.
Credo sia giusto riportare che oltre a questi problemi oculari, questi mesi sono stati caratterizzati anche da altri disturbi quali ad esempio parestesie notturne alle braccia, indolenzimento generale ecc.
Ho una fissazione anche se potrà sembrare sciocca e priva di rilevanza medica, il giorno prima della comparsa dei disturbi oculari avevo assunto un paio di compresse di quelle che servono per bloccare la nausea D*******NE e subito avevo accusato una forte fitta zona cuore. Probabilmente non c'è nessuna correlazione...ma mi sembra giusto citarla.
Concordo con il fatto che non bisognerebbe dare molta importanza alle miodesopsie ma vi garantisco che queste continuano a peggiorare mese dopo mese. Eppure i medici che mi hanno visitato hanno confermato che occhio e retina sono sani e la mia vista è di 12/10.
Grato per vs utili suggerimenti e consigli circa eventuali esami da poter ancora effettuare + eventuali info circa un centro specializzato nelle miodesopsie.
Grazie e cordiali saluti
ss
[#4]
Utente
Buongiorno dottore,
proprio mentre stavo riguardando alcuni esami ho trovato l'eco color doppler TSA che avevo effettuato qualche mese fa e le riporto qui di seguito il referto:
<<Nessuna alterazione parietale nè flussimetrica delle carotidi extracraniche.
A sinistra: normale l'arteria vertebrale, sia in V0, che in V1, che in V2 e V3.
A destra regolare V0 e V1, di calibro inferiore rispetto alla controlaterale.
V2 è estremamente assotigliato e la flussimetria Doppler presenta, già in V1, ma ancor più in V2, un flusso ridotto e a resistenze maggiori, rispetto all'omologo vaso a sinistra. Si tratta con ogni probabilità di un vaso congenitamente di calibro ridotto.
Arterie succlaviali normali.
Le arterie oftalmiche sono ortograde, a flusso normale,, sostanzialmente simmetriche.
Nonostante la sintomatologia (riferite "mosche volanti") l'ecografia non rileva elementi di opacizzazioni del vitreo.
Nessuna alterazione bulbare o retrobulbare.>>
Rimango in attesa di un suo cortese riscontro in merito.
grazie e cordiali saluti
ss
proprio mentre stavo riguardando alcuni esami ho trovato l'eco color doppler TSA che avevo effettuato qualche mese fa e le riporto qui di seguito il referto:
<<Nessuna alterazione parietale nè flussimetrica delle carotidi extracraniche.
A sinistra: normale l'arteria vertebrale, sia in V0, che in V1, che in V2 e V3.
A destra regolare V0 e V1, di calibro inferiore rispetto alla controlaterale.
V2 è estremamente assotigliato e la flussimetria Doppler presenta, già in V1, ma ancor più in V2, un flusso ridotto e a resistenze maggiori, rispetto all'omologo vaso a sinistra. Si tratta con ogni probabilità di un vaso congenitamente di calibro ridotto.
Arterie succlaviali normali.
Le arterie oftalmiche sono ortograde, a flusso normale,, sostanzialmente simmetriche.
Nonostante la sintomatologia (riferite "mosche volanti") l'ecografia non rileva elementi di opacizzazioni del vitreo.
Nessuna alterazione bulbare o retrobulbare.>>
Rimango in attesa di un suo cortese riscontro in merito.
grazie e cordiali saluti
ss
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.6k visite dal 16/02/2016.
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