Una membrana epiretinica
Salve,
nel 2006 ho avuto un distacco di retina con rotture giganti trattato con intervento di cerchiaggio e piombaggio piu' varie sedute di laser, a giugno di quest'anno recidiva del distacco quindi nuovo intervento con estensione del cerchiaggio e revisione del precedente, a causa della presenza di una falda vengo sottoposto ad un trattamento pesante di laser (circa 20 minuti), subito dopo questo il vitreo si e' talmente addensato da vedere poco o nulla e al controllo
la settimana successiva risultava nuovamente la retina distaccata con PVR (colpa di tutto quel laser ?) fattosta' che devono nuovamente intervenire questa volta con vitreoctomia,endolasersbarramento ed inserimento di olio di silicone pesante, dopo 2 mesi (e siamo a settembre 2008) intervento programmato per la rimozione dell'olio e sostituzione del cristallino per sopraggiunta cataratta, prima di quest'ultimo intervento viene segnalata la presenza di una membrana epiretinica da asportare che pero' in realta' risulta sotto la retina e quindi adesso mi ritrovo con questa membrana sottoretinica . Vorrei sapere la gravita' di questa situazione, se bisogna rioperare di nuovo (sarebbe il 5° intervento in 2 anni e mezzo) oppure posso conviverci e che problemi puo' comportare nel tempo la presenza di una membrama sottoretinica . Ringrazio anticipatamente tutti coloro che vorranno fornirmi consigli e delucidazioni . Grazie .
nel 2006 ho avuto un distacco di retina con rotture giganti trattato con intervento di cerchiaggio e piombaggio piu' varie sedute di laser, a giugno di quest'anno recidiva del distacco quindi nuovo intervento con estensione del cerchiaggio e revisione del precedente, a causa della presenza di una falda vengo sottoposto ad un trattamento pesante di laser (circa 20 minuti), subito dopo questo il vitreo si e' talmente addensato da vedere poco o nulla e al controllo
la settimana successiva risultava nuovamente la retina distaccata con PVR (colpa di tutto quel laser ?) fattosta' che devono nuovamente intervenire questa volta con vitreoctomia,endolasersbarramento ed inserimento di olio di silicone pesante, dopo 2 mesi (e siamo a settembre 2008) intervento programmato per la rimozione dell'olio e sostituzione del cristallino per sopraggiunta cataratta, prima di quest'ultimo intervento viene segnalata la presenza di una membrana epiretinica da asportare che pero' in realta' risulta sotto la retina e quindi adesso mi ritrovo con questa membrana sottoretinica . Vorrei sapere la gravita' di questa situazione, se bisogna rioperare di nuovo (sarebbe il 5° intervento in 2 anni e mezzo) oppure posso conviverci e che problemi puo' comportare nel tempo la presenza di una membrama sottoretinica . Ringrazio anticipatamente tutti coloro che vorranno fornirmi consigli e delucidazioni . Grazie .
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Utente
Ho effettuato l'esame OCT, nonostante tutte le immagini che mi hanno fatto della zona con la membrana (vicino alla macula) non si riesce a capire bene se si tratta di membrana epiretinica o membrana sottoretinica (a parere del dottore che mi ha operato e' piu sottoretinica, chiedendo all'operatore che mi ha fatto l'OCT diceva che e' sopra la retina ... possibile non si riesca a capire ???) fatto sta che dovro' tornare tra 2 mesi al controllo e valutare che grado di acuita' visiva riusciro' a recuperare e in conseguenza di questo vedremo il da farsi . Sinceramente mi sento spaesato, la membrana sicuramente crea trazione alla macula e quindi immagino che non avro' una visione ottimale, d'altra parte se e' sottoretinica bisogna andare ad aprire la retina ... avessi 80 anni starei cosi', ma ne ho 40 ... un po' presto per rinunciare a vederci discretamente con un occhio ... mi sa che mi concedero' il lusso di una visita dal Prof. DeMolfetta (anche se sono di Bologna) .
Saluti, Gianluca .
Saluti, Gianluca .
[#10]
Utente
Volevo aggiornare la mia situazione, praticamente la membrana di cui sono affetto e' epiretinica (quindi pucker maculare)ed adesso sembra abbastanza evidente e quindi tutti i dottori che mi hanno visto il fondo dell'occhio sono concordi, il problema adesso e' come intervenire: premetto che ho un visus di 1/20 e che la membrana sembra essersi formata tra agosto e settembre e l'ultimo intervento (tolto olio silicone e cataratta) l'ho subito il 24 settembre, da una parte ho il Prof. DeMolfetta che mi consiglia l'intervento di rimozione della membrana il piu'presto possibile (nel punto dove c'e' la membrana la retina e' sollevata con liquido sottostante che secondo DeMolfetta bene non fa) dall'altra parte ho il Dott. Tassinari (che mi ha fatto l'intervento di vitreoctomia e successivamente rimosso il silicone) che dice di aspettare e mi rimanda a fine gennaio-febbraio per rivalutare il tutto e alla mia domanda ma perche' aspettare mi risponde che bisogna fare passare i canonici 6 mesi per il trattamento di queste membrane ...
Sono sinceramente spaesato e sconfortato dal fatto che 2 luminari di questo livello siano cosi' all'opposto nella valutazione di un packer maculare, oltre a non sapere che decisione prendere, ringrazio anticipatamente tutti coloro che vorranno fornirmi un qualche consiglio o suggerimento .
Saluti .
Sono sinceramente spaesato e sconfortato dal fatto che 2 luminari di questo livello siano cosi' all'opposto nella valutazione di un packer maculare, oltre a non sapere che decisione prendere, ringrazio anticipatamente tutti coloro che vorranno fornirmi un qualche consiglio o suggerimento .
Saluti .
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Utente
Riporto una considerazione tratta da questo sito del dott. Siravo :
"I risultati migliori sono attesi per membrane epiretiniche di recente insorgenza (inferiore ai 6 mesi)"
Capisco che ogni situazione clinica fa storia a se, pero' a questo punto e' lecito chiedersi perche' nel mio caso e' meglio aspettare invece che intervenire subito,
perche' fare passare 6 mesi dall'ultimo intervento, e' solo un discorso di non stressare troppo l'occhio o perche' la membrana deve 'maturare' o e' piu' alto il rischio di una ricaduta della retina, ma poi non sarebbe piu' complicato toglierla oppure il recupero visivo piu' difficile ?
Grazie,
saluti .
"I risultati migliori sono attesi per membrane epiretiniche di recente insorgenza (inferiore ai 6 mesi)"
Capisco che ogni situazione clinica fa storia a se, pero' a questo punto e' lecito chiedersi perche' nel mio caso e' meglio aspettare invece che intervenire subito,
perche' fare passare 6 mesi dall'ultimo intervento, e' solo un discorso di non stressare troppo l'occhio o perche' la membrana deve 'maturare' o e' piu' alto il rischio di una ricaduta della retina, ma poi non sarebbe piu' complicato toglierla oppure il recupero visivo piu' difficile ?
Grazie,
saluti .
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 6.3k visite dal 13/10/2008.
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