Miopia astigmatismo e vista al buio
Buonasera, chiedo il vostro aiuto perché 3 visite oculistiche in un anno mi hanno molto confusa... porto le lenti a contatto da 17 anni per la miopia e l'astigmastismo, 2 anni fa ho iniziato a non vedere più bene con il buio, guidare è diventato impossibile, i cartelli stradali e i catarifrangenti a bordo strada mi abbagliavano la vista. Alla prima visita oculistica mi hanno detto che era dovuto ad un'ipercorrezione della miopia e dell'astigmatismo inizio a usare le lenti con la nuova correzione ma la situazione non migliora. Seconda visita oculistica (altro medico) nuova gradazione ma vista peggiore. Terza visita oculistica (terzo medico) nuova gradazione che all'inizio sembrava migliore, parlo della vista con la luce perché con il buio nessun miglioramento, invece da 3 giorni vedo malissimo, prendo la macchina costretta dal lavoro ma accosto ogni poco perché mi si annebbia molto la vista. Non riesco a leggere bene su schermi bianchi ad esempio computer o cellulare, che risultano dai bordi sfocati e allungati. Tutti e tre hanno visto il fondo oculare e non hanno notato niente di anomalo, concordano tutti e 3 su un occhio sinistro pigro. Ma quindi io adesso cosa devo fare? Devo arrendermi a non vedere più bene?
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un occhio pigro è un occhio che ha questa condizione da quando era piccolina, notoriamente si sviluppa in età pediatrica quindi questa condizione doveva già esistere da tempo.
tuttavia esistono dei momenti in cui l'occhio può risultare più affaticato, specialmente nelle situazioni che descrive. Il fatto che su tre medici ci siano state tre prescrizioni diverse non è un'anomalia, anzi è normale che piccole sbavature di 0.25 si manifestino, non sono comunque otticamente importanti.
Prenda il medico che più le ha ispirato fiducia, ne segua i consigli e vedrà che troverete insieme la soluzione migliore.Eventualmente potrebbe approfondire la situazione con un esame specialistico di secondo livello come l'OCT.
tuttavia esistono dei momenti in cui l'occhio può risultare più affaticato, specialmente nelle situazioni che descrive. Il fatto che su tre medici ci siano state tre prescrizioni diverse non è un'anomalia, anzi è normale che piccole sbavature di 0.25 si manifestino, non sono comunque otticamente importanti.
Prenda il medico che più le ha ispirato fiducia, ne segua i consigli e vedrà che troverete insieme la soluzione migliore.Eventualmente potrebbe approfondire la situazione con un esame specialistico di secondo livello come l'OCT.
Dr. Ferdinando Munno - Medico Chirurgo
Specialista in Oftalmologia
www.studiocarbonemunno.it
[#2]
Utente
Grazie per la sua risposta dottore.
Le gradazioni dei 3 medici in ordine dalla prima visita all'ultima sono:
1) destra sf -5.75 cil -2 asse 150 sinistra sf -7.75 cil -1.50 asse 180
2) destra sf -5.50 cil - 1.75 asse 150 sinistra sf - 7 cil -1.75 asse 10
3) destra sf - 5.00 cil -2.75 asse 160 sinistra sf - 7.25 cil -2 asse 180
Inoltre avevo dimenticato di dirle che una cosa che non riesco ad osservare le strisce e i quadretti, che siano fantasie degli indumenti ma anche ad esempio lo stendi panni, le linee si muovono e si accavallano tra di loro.
Un ultima cosa, per l'esame che dice lei devo parlarne prima con l'oculista o posso farlo direttamente in ospedale?
Grazie per il tempo che mi ha dedicata.
Le gradazioni dei 3 medici in ordine dalla prima visita all'ultima sono:
1) destra sf -5.75 cil -2 asse 150 sinistra sf -7.75 cil -1.50 asse 180
2) destra sf -5.50 cil - 1.75 asse 150 sinistra sf - 7 cil -1.75 asse 10
3) destra sf - 5.00 cil -2.75 asse 160 sinistra sf - 7.25 cil -2 asse 180
Inoltre avevo dimenticato di dirle che una cosa che non riesco ad osservare le strisce e i quadretti, che siano fantasie degli indumenti ma anche ad esempio lo stendi panni, le linee si muovono e si accavallano tra di loro.
Un ultima cosa, per l'esame che dice lei devo parlarne prima con l'oculista o posso farlo direttamente in ospedale?
Grazie per il tempo che mi ha dedicata.
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Utente
Buonasera, le scrivo per chiederle un'ulteriore delucidazione. Ho chiamato l'oculista che mi ha visitata a Dicembre per riferirgli che avevo problemi con la prescrizione e se mi poteva suggerire un esame per poter meglio capire il perché dei miei problemi di vista e mi ha risposto di no (in modo anche poco educato, dopo che si è pagato profumatamente, ma lasciamo stare). Lui dice che il cilindro della lente a contatto deve essere preciso e identico alla prescrizione dell'occhiale e l'ottico non deve permettersi di modificare la prescrizione, lei può confermare questa affermazione? Perché in questo caso potrei chiedere il cambio delle lenti . La sua prescrizione è
destra sf - 5.00 cil -2.75 asse 160
sinistra sf - 7.25 cil -2.00 asse 180
Mentre le lenti a contatto sono
destra sf - 4.75 cil -2.25 asse 160
sinistra sf - 6.50 cil -1.75 asse 180
È effettivamente sbagliata questa conversione? Se lo è quale sarebbe quella corretta?
Grazie ancora e aggiungerei anche meno male che esistono ancora uomini come lei che svolgono il proprio lavoro per passione e con amore. Grazie mille.
destra sf - 5.00 cil -2.75 asse 160
sinistra sf - 7.25 cil -2.00 asse 180
Mentre le lenti a contatto sono
destra sf - 4.75 cil -2.25 asse 160
sinistra sf - 6.50 cil -1.75 asse 180
È effettivamente sbagliata questa conversione? Se lo è quale sarebbe quella corretta?
Grazie ancora e aggiungerei anche meno male che esistono ancora uomini come lei che svolgono il proprio lavoro per passione e con amore. Grazie mille.
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Vale la prescrizione dell'oculista quindi non si cambia la lente senza indicazione specialistica. La conversione per lentina è corretta, generalmente si prende più bassa della lente per lontano. Tenga presente che con la sua gradazione potrebbe essere candidabile per una correzione definitiva con laser ad eccimeri. Ci pensi.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 7.4k visite dal 13/01/2016.
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