Cataratta - problema - strafiloma sclerare

Salve ho 53 anni e dovrei operarmi di cataratta avendo una forte miopia -8 l'oculista mi ha riscontrato facendomi alcuni accertamenti che ho nell'occhio la presenza di Strafiloma Sclerare e di possibile distacco del vitreo posteriore x una trazione retinica che determina la formazione di alcune cisti. Vorrei sapere se mi conviene comunque procedere all'intervento di cataratta che non è ancora avanzata o rimandare fino a quando lo stesso non è indispensabile .. e che tipi di problemi può causarmi questo Strafiloma Sclerare .. l'occhio è cmq pigro da sempre
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576
Si operi sicuramente e pensi a riattivare quell’occhio


le allego un mio appunto


PRELEX o Presbiopic Lens Exchange : sostituzione del cristallino dopo i 40 anni, quando compare la Presbiopia .

E' una procedura chirurgica molto simile all'intervento di asportazione della cataratta;

l'unica differenza sostanziale è che il cristallino viene aspirato quando non è ancora del tutto opaco.

L'indicazione per ;a PRELEX e per tutte le persone che desiderano ridurre l'utilizzo di occhiali o leti a contatto e soprattutto migliorare la qualita' della VISIONE, soprattutto la sera ed in cattive condizioni luminose:

di fatto aumenta nettamente la sensibilita' al contrasto.

Questo intervento è consigliato a persone con più di 40 - 45 anni di eta'

affetti da ipermetropia , miopia , astigmatismo e presbiopia.


La scelta della IOL della lentina intraoculare avviene in collaborazione del Chirurgo Oculista.

Si potra' di fatto scegliere il tipo di VISIONE dopo l'intervento intervento :

- monofocale: entrambi gli occhi vengono corretti per la visione distante (in casi particolari anche solo per vicino); sarà quindi necessaria una correzione per la sola visione per vicino;

- monovisione: entrambi gli occhi vengono corretti con una lente monofocale, ma un occhio per lontano

e l'altro per vicino; molti pazienti utilizzano gia' la monovisione mediante l'utilizzo di lenti a contatto.

Questo tipo di correzione non è indicata in tutti i pazienti perchè richiede una forte motivazione

personale ed un'abitudine a tollerare una condizione non propriamente fisiologica;

- Multifocale: si tratta di particolari lenti intraoculari multifocali (MIOL) o premium ad alta tecnologia

che possono consentire permettono una buona visione cper lontano e per vicino.

Questo tipo di IOL ad alta tecnologia o premium diminuisce o si annulla completamente la necessita' di utilizzare occhiali da lontano e da vicino.f

Esistono vari tipi di IOL multifocali:
- le lenti multifocali diffrattive sono basate su microcerchi diffrattivi concentrici (diffrazione della luce) e posseggono 2 fuochi principali: uno per lontano e l'altro per vicino con un addizionale di 4,00 diottrie, in modo tale che l'energia luminosa venga convogliata in due punti.

Hanno il vantaggio di provocare meno aloni e avere una minor criticità per quanto riguarda il decentramento lente e diametro pupillare; tuttavia possono creare difficoltà nella visione a distanza intermedia;
- le lenti multifocali refrattive sono basate su zone anulari di potere refrattivo diverso per ottenere una focalita' giusta i per oggetti vicini e lontani e a distanze intermedie.

Il passaggio tra gli anelli è piu' graduale (superfici asferiche) anche allo scopo di favorire soprattutto la visione a distanza intermedia.



- lenti intraoculari Premium multifocali e toriche per astigmatismo e presbiopia.

La scelta di questo tipo di lente è complessa e deve essere decisa d'accordo con il chirurgo per stabilire quali siano le speranze e le necessità del paziente in correlazione alle possibilità reali:


La scelta della lentina da impiantare può essere fatta seguendo t criteri fondamentali :

impianto bilaterale multifocale difrattivo per i pazienti che necessitano di un risultato ottimale della visione per vicino come ad esempio forti lettori, artigiani, ecc;

impianto bilaterale refrattivo per il paziente che necessita di una qualità della visione che comprenda l'uso del computer ed una buona vita di relazione;

impianto combinato diffrattivo/refrattivo per tutti, scegliendo l'occhio dominante in base alle esigenze di vita del paziente.

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
grazie è stato molto chiaro ma quindi non sarebbe un rischio?
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576
assolutamente NO

in buone mani
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
pensavo che con il problema sopra descritto fosse un pò rischioso
Segnala un abuso allo Staff
Utente
Utente
Salve mi sono operato da qualche giorno e al momento e come se mi fosse rimasti circa -3-4 di miopia ed è come se mi mancasse la lente a contatto nella più totale certezza della professionalità dell'oculista che mi ha operato.
Segnala un abuso allo Staff

Consulti simili su disturbi della vista

Altri consulti in oculistica