Problemi alla vista dopo esposizione ai neon
Buonasera esimi dottori. Sono un uomo di 48 anni, miope da quando ne avevo 10. 3 diottrie mancanti per ogni occhio. Sono un impiegato e passo molto tempo al pc e in aule poco illuminate. Spesso mi capita di alzarmi la mattina con una sensazione di secchezza agli occhi che poi passa dopo alcuni minuti. In un paio di episodi mi è capitato, dopo aver lavato il viso, di avere problemi a tenere aperto specie l occhio destro con forte arrossamento e lacrimazione tale da impedirmi anche di guidare. Consultato l oculista, mi ha riferito trattarsi di erosione e mi ha dato una cura con gocce di antibiotico e collirio per un mese. Infatti, trascorso il mese, ma già dopo alcuni gg dal trattamento sono stato bene. Durante l estate è andato tutto bene. All inizio dell attività lavorativa ho notato, come mi era capitato a fine maggio, che dopo aver passato 3-4 ore ininterrotte in aula illuminata 1esclusivamente da luce neon, mi si è ripresentato il problema. Un giorno proprio durante il lavoro e in altre occasioni, come questa mattina, il giorno dopo.
La mia domanda è semplice. Premesso che anche ad altra visita oculistica il medico mi ha rassicurato che gli occhi stanno bene (ovviamente tranne la miopia) può influire il fatto di dover spesso lavorare in un aula illuminata soltanto da tanti neon per diverse ore e, in caso affermativo, come potrei risolvere questo problema? Grazie anticipatamente.
La mia domanda è semplice. Premesso che anche ad altra visita oculistica il medico mi ha rassicurato che gli occhi stanno bene (ovviamente tranne la miopia) può influire il fatto di dover spesso lavorare in un aula illuminata soltanto da tanti neon per diverse ore e, in caso affermativo, come potrei risolvere questo problema? Grazie anticipatamente.
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le allego un mio articolo che trova su MEDICITALIA
Proteggliamo i nostri occhi e quelli dei nostri figli dalla luce Blu.
Al giorno d'oggi trascorriamo sempre piu' tempo davanti al PC.
Dalla mattina presto sino a sera tardi (ed a volte molto tardi).
Secondo un recente lavoro di ricerca condotto su di un campione statisticamente significativo trascorriamo davvero tantissimo tempo davanti ai nostri dispositivi digitali: il 30% di questo campione utilizzava i dispositivi smartphone, i tablet (le magiche tavolette), i computer, almeno 6 ore al di, un altro 14 % oltre 10 ore.
E' normale vedere ragazzi in giro, per strada che anche mentre mangiano un panino o passeggiano guardano o chattano con il loro cellullare.
La luce blu e’ presente naturalmente nello spettro luminoso , nella luce naturale, (quella solare), la sua lunghezza d’onda e’ simile a quella da raggi ultravioletti ma la luce blu e’ anche emessa in maniera molto maggiore ed ARTIFICIALE (luci a neon , alogena ) da tutti i dispositivi LCD e LED di smartphone, tablet, TV, e PC, dai sistemi di illuminazione e lampade a basso consumo energetico.
La luce BLU ha una lunghezza d'onda corta e quindi maggior frequenza ed energia.
I dispositivi come gli smartphone e tablet emettono sino al 40 % di luce blu e la loro diffusione e' in crescita e cosi' anche gli effetti negativi sul benessere visivo, e sull'occhio.
Le cause del problema sono principalmente due:
la distanza di utilizzo molto ravvicinata
l’alta emissione di luce BLU
La luce blu influenza il ciclo sonno - veglia?
Direi proprio di sì... e' come un JET LEG senza il viaggio o la vacanza.
L'esposizione a luce BLU influenza il ciclo circadiano in quando e' in grado di inibire la produzione di MELATONINA, molecola responsabile di un buon equilibrio SONNO - VEGLIA.
L'effetto benefico (a piccole dosi) e' che puo' migliorare i nostri tempi di reazione nelle ore serali e notturne.
L'effetto negativo e' che in altri casi, invece, crea disturbi importanti del sonno.
La sovraesposizione alla luce blu puo' dare insonnia, irritabilita', cali di attenzione, patologie oculare importanti:
dislacrimie,
alterazioni qualitative e quantitative del film lacrimale
fotofobia, bruciore , irritazioni
congiuntiviti croniche o ricorrenti
cataratta precoce
degenerazione maculare.
Infine alcuni autori hanno sottolineano che le alterazioni del sonno (indotte da luce Blu) possono portare a Diabete ed Obesita', ma anche alterazioni della postura , lombosciatalgie, cefalea ed emicrania ricorrenti.
Per proteggerci dalla luce blu?
Sicuramente possiamo introdurre nella dieta antiossidanti e prodotti ricchi di pigmenti retinici ed in particolare di Luteina.
Quindi mangiamo frutta e verdura della piu' colorata che ci sia, aumentiamo il carico idrico cosi da avere una buona composizione e sufficiente quantita' del film lacrimale ed un corpo vitreo ben organizzato e trasparente.
Ma cambiare le nostra dieta ed il nostro stile di vita a volte e' molto difficile.
L’alternativa molto valida ed efficace e' ora possibile grazie ad un trattamento BLUE -CONTROL presentato in Italia (da HOYA) che puo' essere applicato alle comuni lenti da vista.
Gli effetti benefici sono immediati: le lenti trattate con BlueControl hanno effetti rilassanti sugli occhi, grazie ad un aumento del contrasto alla visione , alla riduzione dell'abbagliamento , garantendo una percezine naturale dei colori.
Quindi le lenti Hoya BlueControl costituiscono davvero un fattore di protezione importante per studenti, ragazzi, adulti ed anziani (soprattutto dopo intervento di cataratta se non sono state inserite IOL con trattamento anti luce Blu e ultravioletti).
Per trovare le lenti BlueControl basta cliccare su www.hoya.it
N.B. L'autore non ha alcun interesse commerciale con Hoya.
Proteggliamo i nostri occhi e quelli dei nostri figli dalla luce Blu.
Al giorno d'oggi trascorriamo sempre piu' tempo davanti al PC.
Dalla mattina presto sino a sera tardi (ed a volte molto tardi).
Secondo un recente lavoro di ricerca condotto su di un campione statisticamente significativo trascorriamo davvero tantissimo tempo davanti ai nostri dispositivi digitali: il 30% di questo campione utilizzava i dispositivi smartphone, i tablet (le magiche tavolette), i computer, almeno 6 ore al di, un altro 14 % oltre 10 ore.
E' normale vedere ragazzi in giro, per strada che anche mentre mangiano un panino o passeggiano guardano o chattano con il loro cellullare.
La luce blu e’ presente naturalmente nello spettro luminoso , nella luce naturale, (quella solare), la sua lunghezza d’onda e’ simile a quella da raggi ultravioletti ma la luce blu e’ anche emessa in maniera molto maggiore ed ARTIFICIALE (luci a neon , alogena ) da tutti i dispositivi LCD e LED di smartphone, tablet, TV, e PC, dai sistemi di illuminazione e lampade a basso consumo energetico.
La luce BLU ha una lunghezza d'onda corta e quindi maggior frequenza ed energia.
I dispositivi come gli smartphone e tablet emettono sino al 40 % di luce blu e la loro diffusione e' in crescita e cosi' anche gli effetti negativi sul benessere visivo, e sull'occhio.
Le cause del problema sono principalmente due:
la distanza di utilizzo molto ravvicinata
l’alta emissione di luce BLU
La luce blu influenza il ciclo sonno - veglia?
Direi proprio di sì... e' come un JET LEG senza il viaggio o la vacanza.
L'esposizione a luce BLU influenza il ciclo circadiano in quando e' in grado di inibire la produzione di MELATONINA, molecola responsabile di un buon equilibrio SONNO - VEGLIA.
L'effetto benefico (a piccole dosi) e' che puo' migliorare i nostri tempi di reazione nelle ore serali e notturne.
L'effetto negativo e' che in altri casi, invece, crea disturbi importanti del sonno.
La sovraesposizione alla luce blu puo' dare insonnia, irritabilita', cali di attenzione, patologie oculare importanti:
dislacrimie,
alterazioni qualitative e quantitative del film lacrimale
fotofobia, bruciore , irritazioni
congiuntiviti croniche o ricorrenti
cataratta precoce
degenerazione maculare.
Infine alcuni autori hanno sottolineano che le alterazioni del sonno (indotte da luce Blu) possono portare a Diabete ed Obesita', ma anche alterazioni della postura , lombosciatalgie, cefalea ed emicrania ricorrenti.
Per proteggerci dalla luce blu?
Sicuramente possiamo introdurre nella dieta antiossidanti e prodotti ricchi di pigmenti retinici ed in particolare di Luteina.
Quindi mangiamo frutta e verdura della piu' colorata che ci sia, aumentiamo il carico idrico cosi da avere una buona composizione e sufficiente quantita' del film lacrimale ed un corpo vitreo ben organizzato e trasparente.
Ma cambiare le nostra dieta ed il nostro stile di vita a volte e' molto difficile.
L’alternativa molto valida ed efficace e' ora possibile grazie ad un trattamento BLUE -CONTROL presentato in Italia (da HOYA) che puo' essere applicato alle comuni lenti da vista.
Gli effetti benefici sono immediati: le lenti trattate con BlueControl hanno effetti rilassanti sugli occhi, grazie ad un aumento del contrasto alla visione , alla riduzione dell'abbagliamento , garantendo una percezine naturale dei colori.
Quindi le lenti Hoya BlueControl costituiscono davvero un fattore di protezione importante per studenti, ragazzi, adulti ed anziani (soprattutto dopo intervento di cataratta se non sono state inserite IOL con trattamento anti luce Blu e ultravioletti).
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N.B. L'autore non ha alcun interesse commerciale con Hoya.
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 19.4k visite dal 07/11/2015.
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