Cheratocono e lavoro

Gentile Dottore Cioffi,
Volevo sottoporvi il mio caso che da un paio di giorni mi sta angosciando.
Sono un ragazza di 27 anni e vi scrivo dalla città di Palermo. Sono affetta da cheratocono bilaterale. Ho subito un cheratoplastica all'occhio destro e adesso porto le LAC che mi permettono di avere una vista pari circa a 10/10 ad entrambi gli occhi.
Tra qualche mese dovrò subire una visita per essere assunta a tempo indeterminato presso un azienda di telecomunicazioni. Ho lavorato per due anni e mezzo in questa azienda con un contratto di somministrazione (non mi hanno mai fatto nessuna visita medica) e adesso mi hanno prospettato la possibilità di questa assunzione. Ora dato che il cheratocono non è una malattia invalidante (in quanto non mi è sta mai data nessuna percentuale di invalità nonostante abbia fatto due volte la domanda di invalidità civile e l'esito è stato NON IDONEA), ho paura che l'azienda possa farmi parecchi problemi perchè non è una malattia comune e quindi essere scartata. E' possibile una simile evenienza? Cosa potrei fare per evitare un inconveniente del genere e quindi nel caso ricorrere in appello?
Attendo fiduciosa Vostre notizie