Problemi vista "Appannata" dopo congiuntivite virale
Salve a tutti,
verso maggio sono stata affetta da congiuntivite virale e ho fatto per 4-6 settimana cure di colliri con cortisone (da diminuire ogni settimana) per curarla. All'inizio di Giugno ho fatto l'ultimo controllo ed era tutto normale tranne una membrana sull'occhio sx, il medico mi ha rassicurato dicendomi che sono normali e passeranno in qualche mese/anno.
A distanza di più di un mese da una decina di giorni ho la vista all'occhio sx completamente appannata, non riesco a mettere a fuoco bene e vedo davvero sfogato... è normale? Sto usando il collirio Trium per rinfrescare l'occhio perché lo sento davvero troppo secco, ma al momento non ho trovato nessun miglioramento.
Sono davvero preoccupata perché sono un po' ipocondriaca e già ho affrontato male la guarigione della congiuntivite, l'idea di eventuali e vari problemi visivi mi destabilizza molto.
Grazie a tutti per l'attenzione
verso maggio sono stata affetta da congiuntivite virale e ho fatto per 4-6 settimana cure di colliri con cortisone (da diminuire ogni settimana) per curarla. All'inizio di Giugno ho fatto l'ultimo controllo ed era tutto normale tranne una membrana sull'occhio sx, il medico mi ha rassicurato dicendomi che sono normali e passeranno in qualche mese/anno.
A distanza di più di un mese da una decina di giorni ho la vista all'occhio sx completamente appannata, non riesco a mettere a fuoco bene e vedo davvero sfogato... è normale? Sto usando il collirio Trium per rinfrescare l'occhio perché lo sento davvero troppo secco, ma al momento non ho trovato nessun miglioramento.
Sono davvero preoccupata perché sono un po' ipocondriaca e già ho affrontato male la guarigione della congiuntivite, l'idea di eventuali e vari problemi visivi mi destabilizza molto.
Grazie a tutti per l'attenzione
[#1]
Gentile SIGNORA
la vista appannata e’ legata probabilmente al fatto che la cheratocongiuntivite
da adenovirus lascia quale esito invalidante
opacita’ corneali
le allego un mio articolo
che trova sul nostro sito di MEDICITALIA
La cheratocongiuntivite epidemica (CCE) e la febbre adeno faringo congiuntivale (FAFC)
Gli ADENOVIRUS causano febbre elevata sempre associata a bronchiti, tracheiti e polmoniti, congiuntiviti e cheratiti superficiali e profonde (infezioni della cornea) .
Gli adenovirus sono virus a DNA con tre antigeni che possono essere usati per identificare e tipizzare i virus.
Il 5% delle malattie respiratorie è provocato da adenovirus. I diversi sierotipi possiedono caratteristiche epidemiologiche alquanto differenti: il tipo 3 provoca una sindrome caratteristica di febbre adeno faringo congiuntivale (FAFC) nei bambini , che compare spesso durante le vacanze estive, quando si e' in gruppo, ad esempio in campeggio , nei campi scout e nelle piscine.
La cheratocongiuntivite epidemica è provocata da vari sierotipi : viene segnalata spesso nelle comunita' : scuole, caserme, fabbriche e molto spesso proprio nelle Cliniche Oculistiche.
Ci si infetta con gli adenovirus con il contatto con secrezioni di una persona infetta o tramite il contatto con un oggetto contaminato.
L'infezione viene contratta per via aerea o tramite l'acqua (la si prende anche nuotando).
La febbre adeno faringo congiuntivale (FAFC) febbre, faringite , linfoadenopatia , congiuntivite e cheratocongiuntivite, viene spesso contratta attraverso l'acqua contaminata.
Il periodo di incubazione è di 5-10 gg.
Un reperto frequente è rappresentato da una linfoadenopatia preauricolare e retrocervicale, più evidente sullo stesso lato dell'occhio più colpito.
Talvolta si sviluppa mal di gola , emorragie congiuntivali ed edema periorbitale.
La cheratocongiuntivite epidemica (CCE) da adenovirus è una grave malattia epidemica .
Fu notata dapprima in Giappone per molti anni, per poi dare epidemia negli USA, durante la seconda guerra mondiale.
L'esordio è acuto : occhio rosso (RED EYE) con chemosi congiuntivale, edema periorbitario, linfoadenopatia preauricolare e opacità corneali superficiali e profonde sempre dolorose.
La cheratocongiuntivite epidemica (CCE) da adenovirus puo' durare fino a quattro settimane , ma le opacità corneali possono permanere anche tutta la vita ,con una grave deficit permanente della VISTA!
Da qui nasce la necessita' di eseguire una PTK con laser ad eccimeri.
La PTK (Photo Therapeutic Keratectomy) è un trattamento con laser ad eccimeri simile ha uno scopo "terapeutico" o a rende infatti trasparente la cornea.
La PTK o cheratectomia fototerapeutica è una tecnica che viene utilizzata per asportare tessuto corneale alterato nelle sue caratteristiche di trasparenza e regolarità come proprio i piccoli e diffusi leucomi da cheratiti e cheratocongiuntiviti da adenovirus.
La PTK è un necessario strumento terapeutico per molte patologie corneali: distrofie ereditarie, leucomi, nubecole,cicatrici corneali da corpo estraneo o da lesioni da colpo d’unghia, haze corneali post chirurgici ed infine per quelle erosioni corneali recidivanti.
www.oculistiaimo.it
Luigi Marino MD
Consigliere Nazionale AIMO SIOL SILO
ASSOCIAZIONE ITALIANA MEDICI OCULISTI
Societa' Italiana di Oftalmologia Legale
Societa' Italiana Laser in Oftalmologia
la vista appannata e’ legata probabilmente al fatto che la cheratocongiuntivite
da adenovirus lascia quale esito invalidante
opacita’ corneali
le allego un mio articolo
che trova sul nostro sito di MEDICITALIA
La cheratocongiuntivite epidemica (CCE) e la febbre adeno faringo congiuntivale (FAFC)
Gli ADENOVIRUS causano febbre elevata sempre associata a bronchiti, tracheiti e polmoniti, congiuntiviti e cheratiti superficiali e profonde (infezioni della cornea) .
Gli adenovirus sono virus a DNA con tre antigeni che possono essere usati per identificare e tipizzare i virus.
Il 5% delle malattie respiratorie è provocato da adenovirus. I diversi sierotipi possiedono caratteristiche epidemiologiche alquanto differenti: il tipo 3 provoca una sindrome caratteristica di febbre adeno faringo congiuntivale (FAFC) nei bambini , che compare spesso durante le vacanze estive, quando si e' in gruppo, ad esempio in campeggio , nei campi scout e nelle piscine.
La cheratocongiuntivite epidemica è provocata da vari sierotipi : viene segnalata spesso nelle comunita' : scuole, caserme, fabbriche e molto spesso proprio nelle Cliniche Oculistiche.
Ci si infetta con gli adenovirus con il contatto con secrezioni di una persona infetta o tramite il contatto con un oggetto contaminato.
L'infezione viene contratta per via aerea o tramite l'acqua (la si prende anche nuotando).
La febbre adeno faringo congiuntivale (FAFC) febbre, faringite , linfoadenopatia , congiuntivite e cheratocongiuntivite, viene spesso contratta attraverso l'acqua contaminata.
Il periodo di incubazione è di 5-10 gg.
Un reperto frequente è rappresentato da una linfoadenopatia preauricolare e retrocervicale, più evidente sullo stesso lato dell'occhio più colpito.
Talvolta si sviluppa mal di gola , emorragie congiuntivali ed edema periorbitale.
La cheratocongiuntivite epidemica (CCE) da adenovirus è una grave malattia epidemica .
Fu notata dapprima in Giappone per molti anni, per poi dare epidemia negli USA, durante la seconda guerra mondiale.
L'esordio è acuto : occhio rosso (RED EYE) con chemosi congiuntivale, edema periorbitario, linfoadenopatia preauricolare e opacità corneali superficiali e profonde sempre dolorose.
La cheratocongiuntivite epidemica (CCE) da adenovirus puo' durare fino a quattro settimane , ma le opacità corneali possono permanere anche tutta la vita ,con una grave deficit permanente della VISTA!
Da qui nasce la necessita' di eseguire una PTK con laser ad eccimeri.
La PTK (Photo Therapeutic Keratectomy) è un trattamento con laser ad eccimeri simile ha uno scopo "terapeutico" o a rende infatti trasparente la cornea.
La PTK o cheratectomia fototerapeutica è una tecnica che viene utilizzata per asportare tessuto corneale alterato nelle sue caratteristiche di trasparenza e regolarità come proprio i piccoli e diffusi leucomi da cheratiti e cheratocongiuntiviti da adenovirus.
La PTK è un necessario strumento terapeutico per molte patologie corneali: distrofie ereditarie, leucomi, nubecole,cicatrici corneali da corpo estraneo o da lesioni da colpo d’unghia, haze corneali post chirurgici ed infine per quelle erosioni corneali recidivanti.
www.oculistiaimo.it
Luigi Marino MD
Consigliere Nazionale AIMO SIOL SILO
ASSOCIAZIONE ITALIANA MEDICI OCULISTI
Societa' Italiana di Oftalmologia Legale
Societa' Italiana Laser in Oftalmologia
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 17.5k visite dal 15/07/2015.
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