Astigmatismo ipermetropico. Nonstante gli occhiali vedo male ma l'oculista sostiene che è giusto!

Buongiorno... Sono affetto da un astigmatismo ipermetropico dall'età di 11 anni, e ho portato gli occhi solo per 2 3 anni e poi li ho tolti. Dopo circa 20 anni ho deciso di fare una visita perchè mi ero accorto già da qualche tempo che ormai facevo troppa fatica a mettere a fuoco. L'oculista mi ha prescritto +1,50dx, +1,25sx. Dopo neanche una settimana ecco pronti gli occhiali, ma appena li ho messi mi sono accorto subito che non vedevo bene. Ho aspettato 3 settimane circa pensando che forse era solo questione di abitudine, ma niente. Allora ho deciso di tornare dall'oculista, mi ha riesaminato gli occhi e poi mi ha fatto vedere il display della macchina, che segnava +2,25dx, +1,70sx. una gradazione decisamente superiore sopratutto per il dx rispetto alle lenti degli occhiali. Lui mi ha spiegato che mi ha volutamente prescritto delle lenti con una gradazione inferiore per evitare dei capogiri, dicendo cose del tipo "che gli ipermetropi sono dei ribelli e che non vogliono portare gli occhiali", "che a furia di metterli mi sarei abituato" e altre cose che non ricordo. Ora io mi domando è giusto che debba portare degli occhiali coi quali vedo male? E che sopratutto mi abbia fatto di proposito una gradazione ineriore senza chiedermi cosa ne pensavo? La cosa che più mi infastidisce è che la gradazione è troppo scombinata e nonostante gli occhiali dall'occhio dx vedo male, il sx compensa il deficit e infatti quando impegno per troppo tempo la vista succede che dall'occhio sx vedo tutto annebbiato. Posso capire che forse farmi delle lenti più leggere può essere corretto, ma almeno vedere uguale da entrambi gli occhi non mi sarebbe dispiaciuto. Perciò chiedo gentilmente un parere su cosa dovrei fare.

Grazie saluti.
[#1]
Dr. Ferdinando Munno Oculista 2.9k 171
E' abitudine comune ridurre lievemente la correzione definitiva, specie in un paziente che non ha mai utilizzato occhiali o che come lei non li utilizza da tanti anni.
Il suo oculista le ha voluto mostrare finanche il valore che la macchina gli ha indicato, tenendo presente comunque che non è quello della macchina il valore più giusto, ma solo quello che lei accetta meglio e con il quale sarebbe riuscito a sopportare gli occhiali. Dunque senz'altro la correzione va bene. Gli ipermetropi sono restii ad utilizzare occhiali, niente di strano che addirittura sono finanche troppo forti, o ancora non sono ben centrati (errore nella costruzione fisica della lente). Ecco potrebbero esserci decine di motivazioni, meglio parlarne bene col suo oculista e chiarire questo problema.

Dr. Ferdinando Munno - Medico Chirurgo
Specialista in Oftalmologia
www.studiocarbonemunno.it

Disturbi della vista

Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.

Leggi tutto