Adesso ho anche l'ipermetropia
Salve Dottore
Sono un ragazzo di 27 anni. Da anni ho problemi con gli occhi. Da quando avevo 2 anni soffro di strabismo (causato da febbre alta). Adesso ho anche l'ipermetropia. dopo essermi visitato dal medico porto gli occhiali (da una settimana)
OD:-1 Cyl angolo 56 gradi
OS:- 0,5
PD:=61mm
Mettendo gli occhiali con l' occhio sinistro vedo bene ( le lettere o immagini le vedo chiaro e grandi ) ,ma con occhio destro no (le lettere o immagini le vedo piu piccoli e sfocati ) .Sento anche stanchezza negli occhi.
Secondo voi questi problemi (differenza di visione tra i due occhi ) sono normali o puo essere che e sbagliato il numero OD per l'occhio destro ?
GRAZIE.
Sono un ragazzo di 27 anni. Da anni ho problemi con gli occhi. Da quando avevo 2 anni soffro di strabismo (causato da febbre alta). Adesso ho anche l'ipermetropia. dopo essermi visitato dal medico porto gli occhiali (da una settimana)
OD:-1 Cyl angolo 56 gradi
OS:- 0,5
PD:=61mm
Mettendo gli occhiali con l' occhio sinistro vedo bene ( le lettere o immagini le vedo chiaro e grandi ) ,ma con occhio destro no (le lettere o immagini le vedo piu piccoli e sfocati ) .Sento anche stanchezza negli occhi.
Secondo voi questi problemi (differenza di visione tra i due occhi ) sono normali o puo essere che e sbagliato il numero OD per l'occhio destro ?
GRAZIE.
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Dapprima una una precisazione:
lo strabismo evidenziato all'età di due anni si è reso manifesto sotto accesso febbrile, ma il disordine motorio dei muscoli oculari estrinseci [i 6 muscoli esterni che muovono l'occhio] che è "lo strabismo", non è dovuto alla febbre.
La febbre ha agito come fattore scatenante o precipitante, rendendo manifesta la deviazione strabica degli assi visivi.
Nel suo caso la comparsa all'età di due anni induce a definirlo come "Strabismo congenito", che cioè sin dalla nascita aveva le sue motivazioni (: ereditarietà, anomalie innervazionali, anomalie fasciali [delle cosiddette fasce di ancoraggio dei muscoli nell'orbita],difetti refrattivi... o altre cause più importanti come paresi centrali, embriopatie, cataratta congenita, che, da quanto leggo nella sua esposizione,non fanno parte del nostro assunto.
Ancora una precisazione:
lei scrive "ho adesso una ipermetropia"; invece poi riporta per gli occhiali una correzione "miopica".
Posso supporre che da piccolo fosse effettivamente ipermetrope, e poi con la crescita o lo sviluppo l'ipermetropia abbia virato verso l'attuale lieve miopia.
Il fatto che con l'occhio sinistro veda meno bene che con il destro può avere diverse motivazioni, ad esempio:
- il fatto che veda immagini "più piccole e sfocate" potrebbe anche dipendere da una ipercorrezione ottica (che pertanto andrebbe verificata)
- il fatto che veda meglio con l'occhio destro può essere dovuto al fatto che questo sia o sia rimasto l'occhio "dominante" ( per fare comprendere ai miei pazienti il concetto di "dominante", io faccio l'esempio di braccio destro e braccio sinistro: tutti e due sono sani, ma uno dei due ha in sé potenzialità di espressione superiori all'altro);
- o che sia residuata e presente "un'ambliopia lieve relativa" dovuta allo strabismo.
La stanchezza visiva poi rientra nel quadro di questo suo strabismo verosimilmente "a piccolo angolo", ma che impegna e mette sotto sforzo l'accomodazione e convergenza e la fusione delle immagini.
Cordiali saluti
Matteo Musumeci
lo strabismo evidenziato all'età di due anni si è reso manifesto sotto accesso febbrile, ma il disordine motorio dei muscoli oculari estrinseci [i 6 muscoli esterni che muovono l'occhio] che è "lo strabismo", non è dovuto alla febbre.
La febbre ha agito come fattore scatenante o precipitante, rendendo manifesta la deviazione strabica degli assi visivi.
Nel suo caso la comparsa all'età di due anni induce a definirlo come "Strabismo congenito", che cioè sin dalla nascita aveva le sue motivazioni (: ereditarietà, anomalie innervazionali, anomalie fasciali [delle cosiddette fasce di ancoraggio dei muscoli nell'orbita],difetti refrattivi... o altre cause più importanti come paresi centrali, embriopatie, cataratta congenita, che, da quanto leggo nella sua esposizione,non fanno parte del nostro assunto.
Ancora una precisazione:
lei scrive "ho adesso una ipermetropia"; invece poi riporta per gli occhiali una correzione "miopica".
Posso supporre che da piccolo fosse effettivamente ipermetrope, e poi con la crescita o lo sviluppo l'ipermetropia abbia virato verso l'attuale lieve miopia.
Il fatto che con l'occhio sinistro veda meno bene che con il destro può avere diverse motivazioni, ad esempio:
- il fatto che veda immagini "più piccole e sfocate" potrebbe anche dipendere da una ipercorrezione ottica (che pertanto andrebbe verificata)
- il fatto che veda meglio con l'occhio destro può essere dovuto al fatto che questo sia o sia rimasto l'occhio "dominante" ( per fare comprendere ai miei pazienti il concetto di "dominante", io faccio l'esempio di braccio destro e braccio sinistro: tutti e due sono sani, ma uno dei due ha in sé potenzialità di espressione superiori all'altro);
- o che sia residuata e presente "un'ambliopia lieve relativa" dovuta allo strabismo.
La stanchezza visiva poi rientra nel quadro di questo suo strabismo verosimilmente "a piccolo angolo", ma che impegna e mette sotto sforzo l'accomodazione e convergenza e la fusione delle immagini.
Cordiali saluti
Matteo Musumeci
Dr. Matteo Musumeci
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 15/02/2015.
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