Visita di idoneità per prk-lasik
Buonasera, vorrei sottopormi ad un'intervento di chirurgia refrattiva, il mio stato attuale è il seguente:
OD: Lente sferica: -1,50 - Lente cilindrica: -2,75 asse x165
OS: Lente sferica: -6 - Lente cilindrica: -3,25 asse 040 (occhio pigro.. 6-7/10)
Il mio oculista, dopo aver accertato durante gli anni una situazione stabile per quel che concerne lo stato di miopia e astigmatismo, mi ha fissato un appuntamento per verificare la mia idoneità per l'intervento.
Mi ha espressamente chiesto di non portare lenti a contatto per 10 giorni e, durante questi, di usare 4 volte al giorno il Trium. (porto le lenti a contatto da 11 anni, basteranno 10 giorni + collirio? Di solito non sono 15 i giorni?)
Inoltre, dato la mia situazione clinica, mi diceva che bisogna verificare, dopo aver avuto una panoramica generale degli occhi, se fosse meglio sottopormi ad una PRK o una FemtoLasik.
Da quel poco che so, la PRK è una tecnica obsoleta, consigliata però per chi ha cornee più sottili, con un decorso post-operatorio molto più lungo.
La FemtoLasik invece, dato che non rimuove l'epitelio, ma crea un semplice "flap", ha un recupero visivo molto più veloce.
Dato il mio alto astigmatismo, è più indicata una PRK o una FemtoLasik?
Ora, la mia ansietà non è di sottopormi all'intervento - porto gli occhiali dall'età di 5 anni, e da sempre, non ho mai accettato psicologicamente l'utilizzo (se non quelle a contatto), piuttosto l'esame di idoneità.
So che una cornea mediamente misura dai 500/520 micron, al di sotto possono esserci problemi di cheratono frusto o cornea sottile..
C'è qualcosa di indicativo per tranquillizzarmi? Ho paura di questo esame di idoneità e spero di avere una cornea abbastanza spessa per operarmi e non portare più gli occhiali!
Vi ringrazio
OD: Lente sferica: -1,50 - Lente cilindrica: -2,75 asse x165
OS: Lente sferica: -6 - Lente cilindrica: -3,25 asse 040 (occhio pigro.. 6-7/10)
Il mio oculista, dopo aver accertato durante gli anni una situazione stabile per quel che concerne lo stato di miopia e astigmatismo, mi ha fissato un appuntamento per verificare la mia idoneità per l'intervento.
Mi ha espressamente chiesto di non portare lenti a contatto per 10 giorni e, durante questi, di usare 4 volte al giorno il Trium. (porto le lenti a contatto da 11 anni, basteranno 10 giorni + collirio? Di solito non sono 15 i giorni?)
Inoltre, dato la mia situazione clinica, mi diceva che bisogna verificare, dopo aver avuto una panoramica generale degli occhi, se fosse meglio sottopormi ad una PRK o una FemtoLasik.
Da quel poco che so, la PRK è una tecnica obsoleta, consigliata però per chi ha cornee più sottili, con un decorso post-operatorio molto più lungo.
La FemtoLasik invece, dato che non rimuove l'epitelio, ma crea un semplice "flap", ha un recupero visivo molto più veloce.
Dato il mio alto astigmatismo, è più indicata una PRK o una FemtoLasik?
Ora, la mia ansietà non è di sottopormi all'intervento - porto gli occhiali dall'età di 5 anni, e da sempre, non ho mai accettato psicologicamente l'utilizzo (se non quelle a contatto), piuttosto l'esame di idoneità.
So che una cornea mediamente misura dai 500/520 micron, al di sotto possono esserci problemi di cheratono frusto o cornea sottile..
C'è qualcosa di indicativo per tranquillizzarmi? Ho paura di questo esame di idoneità e spero di avere una cornea abbastanza spessa per operarmi e non portare più gli occhiali!
Vi ringrazio
[#1]
Salve,
prima di eseguire l’intervento laser, lo screening visivo comprende i seguenti esami:
•Topografia corneale con aberrometria corneale;
•Studio del segmento anteriore (superficie anteriore e posteriore della cornea, iride e cristallino);
•Pupillometria (diametro pupillare);
•Pachimetria (spessore della cornea);
•Visus in miosi e cicloplegia ( misurazione della vista prima e dopo la dilatazione della pupilla).
Sarà necessario sospendere l’uso di lenti a contatto almeno 7-15 giorni prima dello screening a prescindere da quanti anni le si porta e dovrà comunicare al medico che si occupa della gestione pre operatoria se hai intrapreso terapie generali o oculistiche.
In base alle informazioni che ha dato potrei dire che all'occhio destro potrebbe andar bene la tecnica PRK o lasik mentre all'occhio sinistro è consigliabile una PRK o lasek . Comunque solamente dopo lo screening preoperatorio il medico sarà in grado di decidere quale tecnica sia più adatta al suo caso.
La PRK non è una tecnica obsoleta, anzi ad oggi è quella che produce risultati più stabili e sicuri. La PRK poi si è evoluta con le varianti Lasek e Epilasik (indicate per l'astigmatismo), mentre nell’ambito della Lasik, è stata introdotta una tecnica particolarmente avanzata che è la Femtolasik. Quest’ultima impiega due tipi di laser: il fetmosecondi e il laser ad eccimeri ed è indicata per le miopie moderate e l'ipermetropia. I tempi di recupero sono molto più veloci e il costo è decisamente più alto
Per conoscere meglio le varie tecniche laser e informarsi meglio sulla procedura dell'intervento le consiglio di visitare il nostro sito http://www.correzionelaser.it
Buonasera
prima di eseguire l’intervento laser, lo screening visivo comprende i seguenti esami:
•Topografia corneale con aberrometria corneale;
•Studio del segmento anteriore (superficie anteriore e posteriore della cornea, iride e cristallino);
•Pupillometria (diametro pupillare);
•Pachimetria (spessore della cornea);
•Visus in miosi e cicloplegia ( misurazione della vista prima e dopo la dilatazione della pupilla).
Sarà necessario sospendere l’uso di lenti a contatto almeno 7-15 giorni prima dello screening a prescindere da quanti anni le si porta e dovrà comunicare al medico che si occupa della gestione pre operatoria se hai intrapreso terapie generali o oculistiche.
In base alle informazioni che ha dato potrei dire che all'occhio destro potrebbe andar bene la tecnica PRK o lasik mentre all'occhio sinistro è consigliabile una PRK o lasek . Comunque solamente dopo lo screening preoperatorio il medico sarà in grado di decidere quale tecnica sia più adatta al suo caso.
La PRK non è una tecnica obsoleta, anzi ad oggi è quella che produce risultati più stabili e sicuri. La PRK poi si è evoluta con le varianti Lasek e Epilasik (indicate per l'astigmatismo), mentre nell’ambito della Lasik, è stata introdotta una tecnica particolarmente avanzata che è la Femtolasik. Quest’ultima impiega due tipi di laser: il fetmosecondi e il laser ad eccimeri ed è indicata per le miopie moderate e l'ipermetropia. I tempi di recupero sono molto più veloci e il costo è decisamente più alto
Per conoscere meglio le varie tecniche laser e informarsi meglio sulla procedura dell'intervento le consiglio di visitare il nostro sito http://www.correzionelaser.it
Buonasera
Dr. Stefano Lippera
[#2]
Utente
Buonasera Dr. Stefano Lippera,
La ringrazio molto per il Suo cortese riscontro.
Per cui, è puramente indicativo il periodo di sospensione delle lenti a contatto, che varia dai 7 ai 15 giorni.
A parte un'orzaiolo non ho mai avuto problemi agli occhi di nessun genere, spero di essere idoneo agli esami da Lei elencati.
Ho visitato il Vostro sito e, dato veloce recupero visivo, preferirei la Lasik (con Femtolasik)in modo tale da avere un veloce recupero post operatorio.
E' vero però che quest'ultima è più invasiva della PRK e può dare maggiori problemi nel lungo termine?
Inoltre perdoni la domanda un pò fuori argomento, ci sono stati passi in avanti da parte della medicina per guarire l'occhio pigro in età adulta?
Vi ringrazio
La ringrazio molto per il Suo cortese riscontro.
Per cui, è puramente indicativo il periodo di sospensione delle lenti a contatto, che varia dai 7 ai 15 giorni.
A parte un'orzaiolo non ho mai avuto problemi agli occhi di nessun genere, spero di essere idoneo agli esami da Lei elencati.
Ho visitato il Vostro sito e, dato veloce recupero visivo, preferirei la Lasik (con Femtolasik)in modo tale da avere un veloce recupero post operatorio.
E' vero però che quest'ultima è più invasiva della PRK e può dare maggiori problemi nel lungo termine?
Inoltre perdoni la domanda un pò fuori argomento, ci sono stati passi in avanti da parte della medicina per guarire l'occhio pigro in età adulta?
Vi ringrazio
[#3]
Buonasera,
in effetti la Lasik è una vera e propria operazione chirurgica e quindi è sicuramente più invasiva.
per quanto riguarda l'occhio pigro non ci sono interventi che lo guariscono ma si possono prendere in considerazione delle riabilitazioni in base al caso specifico.
in effetti la Lasik è una vera e propria operazione chirurgica e quindi è sicuramente più invasiva.
per quanto riguarda l'occhio pigro non ci sono interventi che lo guariscono ma si possono prendere in considerazione delle riabilitazioni in base al caso specifico.
[#4]
Utente
Buonasera Dr. Stefano Lippera,
Effettuati gli esami, i dottori hanno deciso di sottopormi alla PRK.
Acuitò visiva prima del trattamento: 9-10/10 dx e 6/10 sx
Occhio Destro:
- Sfera -2,24
- Cilindro -2,50
- Zona Ottica 6,5
- Ablazione 76
- Residuo Stromale 534
Occhio Sinistro:
- Sfera -7,12
- Cilindro .3,87
- Zona Ottica 6,3
- Ablazione 155
- Residuo Stromale 465
Sono stato tranquillizzato durante gli esami riguardo lo spessore corneale, che superava i 600 micron per occhio, (rispettivamente 610 e 620)
L'intervento è andata bene, solo con l'occhio destro il laser una sola volta si è automaticamente "spento", in quanto muovevo troppo l'occhio.. ma mi hanno tranquillizzato dicendomi che non è stato compromesso nulla in quanto è un sistema di sicurezza del laser stesso (eye tracker)
Le prime 24 ore sono state abbastanza intese, soprattutto per l'occhio destro.. poi dopo circa 3 giorni vedevo già discretamente bene.
Il 4 giorno durante la prima visita di controllo, sono state rimosse le lenti a contatto e ho effettuato una prima valutazione, con degli occhialini strani.. senza lente, ma con la forma di un piccolo cannocchiale..
Da questi raggiungevo 11/10 a destra e 9/10 a sinistra
Certo.. i 9/10 del sinistro non erano e non saranno i 9/10 di un occhio normale, percepivo comunque l'immagine di un occhio pigro meno nitida e dettagliata, ma riuscivo per la prima volta a vedere, seppur con minor dettaglio, con emozione le ultime righe del tabellone luminoso.
Ciò che non capisco, il medico mi ha spiegato ma non ho ben capito, a cosa servivano quegli occhialini?
Poi mi diceva che i valori del dx sono tutti a 0 mentre il sinistro si è leggermente ipermetropizzato.. ma che non c'è da preoccuparsi, perchè tornerà normale dopo la terapia e che comunque il mio è stato un caso eccezionale dai risultati ottenuti.
Ciò che mi ha "un pò depresso", è che dopo la rimozione delle lenti a contatto neutre, gradualmente la vista è divenuta opaca.. e anche qui sono stato rassicurato in quanto la lente teneva "ferma" la cornea, che ora con le cure cortisoniche e lacrime artificiali riprenderà di nuovo la giusta posizione giorno dopo giorno.
Più o meno, di solito, quanto tempo impiega l'occhio per ritrovare la nitidezza corretta?
Posso tranquillizzare, almeno per il momento e per il mio caso, riguardo gli aloni notturni con la PRK.
Al momento, dopo solo 7 giorni dall'intervento sono qualcosa di quasi impercettibile.. e devo dire, comunque, che nonostante la mancanza di contrasto e nitidezza dopo la rimozione delle lenti a contatto, vedo già discretamente bene da lontano.
Effettuati gli esami, i dottori hanno deciso di sottopormi alla PRK.
Acuitò visiva prima del trattamento: 9-10/10 dx e 6/10 sx
Occhio Destro:
- Sfera -2,24
- Cilindro -2,50
- Zona Ottica 6,5
- Ablazione 76
- Residuo Stromale 534
Occhio Sinistro:
- Sfera -7,12
- Cilindro .3,87
- Zona Ottica 6,3
- Ablazione 155
- Residuo Stromale 465
Sono stato tranquillizzato durante gli esami riguardo lo spessore corneale, che superava i 600 micron per occhio, (rispettivamente 610 e 620)
L'intervento è andata bene, solo con l'occhio destro il laser una sola volta si è automaticamente "spento", in quanto muovevo troppo l'occhio.. ma mi hanno tranquillizzato dicendomi che non è stato compromesso nulla in quanto è un sistema di sicurezza del laser stesso (eye tracker)
Le prime 24 ore sono state abbastanza intese, soprattutto per l'occhio destro.. poi dopo circa 3 giorni vedevo già discretamente bene.
Il 4 giorno durante la prima visita di controllo, sono state rimosse le lenti a contatto e ho effettuato una prima valutazione, con degli occhialini strani.. senza lente, ma con la forma di un piccolo cannocchiale..
Da questi raggiungevo 11/10 a destra e 9/10 a sinistra
Certo.. i 9/10 del sinistro non erano e non saranno i 9/10 di un occhio normale, percepivo comunque l'immagine di un occhio pigro meno nitida e dettagliata, ma riuscivo per la prima volta a vedere, seppur con minor dettaglio, con emozione le ultime righe del tabellone luminoso.
Ciò che non capisco, il medico mi ha spiegato ma non ho ben capito, a cosa servivano quegli occhialini?
Poi mi diceva che i valori del dx sono tutti a 0 mentre il sinistro si è leggermente ipermetropizzato.. ma che non c'è da preoccuparsi, perchè tornerà normale dopo la terapia e che comunque il mio è stato un caso eccezionale dai risultati ottenuti.
Ciò che mi ha "un pò depresso", è che dopo la rimozione delle lenti a contatto neutre, gradualmente la vista è divenuta opaca.. e anche qui sono stato rassicurato in quanto la lente teneva "ferma" la cornea, che ora con le cure cortisoniche e lacrime artificiali riprenderà di nuovo la giusta posizione giorno dopo giorno.
Più o meno, di solito, quanto tempo impiega l'occhio per ritrovare la nitidezza corretta?
Posso tranquillizzare, almeno per il momento e per il mio caso, riguardo gli aloni notturni con la PRK.
Al momento, dopo solo 7 giorni dall'intervento sono qualcosa di quasi impercettibile.. e devo dire, comunque, che nonostante la mancanza di contrasto e nitidezza dopo la rimozione delle lenti a contatto, vedo già discretamente bene da lontano.
[#5]
Buonasera,
mi fa piacere che l'intervento e il recupero post operatorio siano andati bene.
Fino a circa un mese dopo l'intervento (ma a volte anche 2 o 3 mesi) a causa di possibili irregolarità della cornea si possono manifestare transitorie variazioni dell’acuità visiva (opacità, difficoltà di mettere a fuoco,) . Tutti questi fenomeni sono legati ai processi di cicatrizzazione e sono destinati a ridursi e a scomparire nel tempo. Gli occhiali utilizzati per la visita servono semplicemente ad esaminare un occhio alla volta isolando l'altro.
mi fa piacere che l'intervento e il recupero post operatorio siano andati bene.
Fino a circa un mese dopo l'intervento (ma a volte anche 2 o 3 mesi) a causa di possibili irregolarità della cornea si possono manifestare transitorie variazioni dell’acuità visiva (opacità, difficoltà di mettere a fuoco,) . Tutti questi fenomeni sono legati ai processi di cicatrizzazione e sono destinati a ridursi e a scomparire nel tempo. Gli occhiali utilizzati per la visita servono semplicemente ad esaminare un occhio alla volta isolando l'altro.
[#6]
Utente
Buonasera Dr. Stefano Lippera,
la ringrazio per il cortese riscontro.
Sono trascorse due settimane dall'intervento e, al momento, la vista risulta buona, con nessuna difficoltà di visione durante la guida di autoveicoli, neanche di sera.
C'è una leggera secchezza oculare di tanto in tanto, che opacizza leggermente la vista, ma ben tollerata con l'uso dei colliri.
Come preventivato da Lei, sono stato sottoposto alla PRK, (nonostante un alto spessore corneale), che, in effetti, non è assolutamente una tecnica obsoleta, come Lei ha affermato giustamente poco prima e come si può leggere erroneamente in giro.
Ovvio che va valutato soggettivamente caso per caso, ma dopo 15 giorni sono già pienamente autonomo. (dopo 8/9 giorni dall'intervento la vista ha ritrovato una certa stabilità).
A volte chiudo l'occhio "buono", il destro, e provo a leggere con il sinistro, l'occhio pigro.. e, nonostante la differenza di visione abbastanza evidente tra i due occhi, è incredibile come riesca tutto sommato a leggere con scorrevolezza da lontano, cosa assolutamente proibitiva prima con gli occhiali, e difficoltosa con le lenti a contatto.
Tra circa 20 giorni avrò nuovamente una visita di controllo e condividerò i risultati.
La ringrazio per le delucidazioni e il supporto!
la ringrazio per il cortese riscontro.
Sono trascorse due settimane dall'intervento e, al momento, la vista risulta buona, con nessuna difficoltà di visione durante la guida di autoveicoli, neanche di sera.
C'è una leggera secchezza oculare di tanto in tanto, che opacizza leggermente la vista, ma ben tollerata con l'uso dei colliri.
Come preventivato da Lei, sono stato sottoposto alla PRK, (nonostante un alto spessore corneale), che, in effetti, non è assolutamente una tecnica obsoleta, come Lei ha affermato giustamente poco prima e come si può leggere erroneamente in giro.
Ovvio che va valutato soggettivamente caso per caso, ma dopo 15 giorni sono già pienamente autonomo. (dopo 8/9 giorni dall'intervento la vista ha ritrovato una certa stabilità).
A volte chiudo l'occhio "buono", il destro, e provo a leggere con il sinistro, l'occhio pigro.. e, nonostante la differenza di visione abbastanza evidente tra i due occhi, è incredibile come riesca tutto sommato a leggere con scorrevolezza da lontano, cosa assolutamente proibitiva prima con gli occhiali, e difficoltosa con le lenti a contatto.
Tra circa 20 giorni avrò nuovamente una visita di controllo e condividerò i risultati.
La ringrazio per le delucidazioni e il supporto!
[#7]
Utente
Concludo ad un mese di distanza i miei risultati con PRK.
Visus iniziale 9/10 destro - 6/10 sinistro (occhio pigro)
Dopo un mese dall'operazione 15/10 occhio destro - 12-13/10 occhio sinistro (ovviamente visione leggermente più offuscata da occhio pigro)
Leggendo nei vari forum prima dell'operazione, molti davano per obsoleta la PRK e migliore la Femtolasik.
Il mio consiglio invece è: fidatevi del vostro oculista, perchè se è bravo e professionale, che scelga PRK o Femtolasik, il risultato è assicurato.
Personalmente, la PRK sarà stata un pò dolorsa le prime 48 ore.. ma dopo circa 10 giorni vedevo già molto bene.
Buona fortuna a chiunque deciderà di sottoporsi come me a questo intervento!
Visus iniziale 9/10 destro - 6/10 sinistro (occhio pigro)
Dopo un mese dall'operazione 15/10 occhio destro - 12-13/10 occhio sinistro (ovviamente visione leggermente più offuscata da occhio pigro)
Leggendo nei vari forum prima dell'operazione, molti davano per obsoleta la PRK e migliore la Femtolasik.
Il mio consiglio invece è: fidatevi del vostro oculista, perchè se è bravo e professionale, che scelga PRK o Femtolasik, il risultato è assicurato.
Personalmente, la PRK sarà stata un pò dolorsa le prime 48 ore.. ma dopo circa 10 giorni vedevo già molto bene.
Buona fortuna a chiunque deciderà di sottoporsi come me a questo intervento!
[#8]
Utente
Buonasera Dr. Stefano Lippera,
mi spiace ricontattarla dopo 4 mesi dall'intervento.
In realtà va tutto abbastanza bene, anche se con il caldo l'occhio comincia a risentire della scarsa lacrimazione, colmata più o meno bene dalle lacrime artificiali.
L'oculista mi ha riferito che con l'operazione il 50 % delle cellule addette alla lacrimazione vengono perse.. esiste poi un processo, dimentico il nome medico, che praticamente fa assorbire alle cellule rimaste, la capacità di quelle perse.
Che significa? La mia lacrimazione tornerà come prima? Oppure no? Cosa fa questo processo?
mi spiace ricontattarla dopo 4 mesi dall'intervento.
In realtà va tutto abbastanza bene, anche se con il caldo l'occhio comincia a risentire della scarsa lacrimazione, colmata più o meno bene dalle lacrime artificiali.
L'oculista mi ha riferito che con l'operazione il 50 % delle cellule addette alla lacrimazione vengono perse.. esiste poi un processo, dimentico il nome medico, che praticamente fa assorbire alle cellule rimaste, la capacità di quelle perse.
Che significa? La mia lacrimazione tornerà come prima? Oppure no? Cosa fa questo processo?
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 11.6k visite dal 08/02/2015.
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