Intervento di cataratta condizioni di visione monoculare
Buongiorno,
mia madre, 73-enne soffre di cataratta. E' piuttosto restia a sottoporsi ad intervento chirurgico perché, a causa di un'ambliopia non trattata in età infantile è cieca dall'altro occhio.
Teme che complicanze nell'esito dell'intervento possano compromettere la capacità visiva dell'unico occhio (parzialmente) funzionante.
Volevo chiedere se il rischio correlato all'intervento è effettivamente così basso da non rendere immotivata ogni preoccupazione, oppure se la particolare condizione di visione monoculare deve essere presa in considerazione nella valutazione rischio/beneficio dell'intervento.
Grazie
mia madre, 73-enne soffre di cataratta. E' piuttosto restia a sottoporsi ad intervento chirurgico perché, a causa di un'ambliopia non trattata in età infantile è cieca dall'altro occhio.
Teme che complicanze nell'esito dell'intervento possano compromettere la capacità visiva dell'unico occhio (parzialmente) funzionante.
Volevo chiedere se il rischio correlato all'intervento è effettivamente così basso da non rendere immotivata ogni preoccupazione, oppure se la particolare condizione di visione monoculare deve essere presa in considerazione nella valutazione rischio/beneficio dell'intervento.
Grazie
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Gent.ma,
nei pazienti monocoli si opera SOLO se la cataratta é talmente avanzata da impedire la visione.
I rischi di perdere a vista dopo un intervento di cataratta sono minimi, ma ci sono.
Cordiali saluti
nei pazienti monocoli si opera SOLO se la cataratta é talmente avanzata da impedire la visione.
I rischi di perdere a vista dopo un intervento di cataratta sono minimi, ma ci sono.
Cordiali saluti
Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.6k visite dal 06/02/2015.
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