Ipertensione oculare
Gentili Dottori,
Sono un uomo di 28 anni e l'ultima volta ho misurato la vista è stato 7 anni fa,in occasione della visita di idoneità per la patente di guida.
Così,visto che era trascorso un po' di tempo e che,da qualche anno,accusavo problemi di visione notturna ed in lontananza,mi sono deciso
ad effettuare una visita oculistica,presso la mia ASL territoriale,per misurare il mio visus naturale.
A seguito di quest'ultima,l'oculista ha diagnosticato -2 diottrie ad entrambi gli occhi,dopodichè,pur non esseno previsto,ha effettuato
un controllo del fondo oculare,misurandomi la pressione,di cui riporto l'esito calcolato dal macchinario:
mmHg
R (23) (22) 23
L (22) 20 18
AVG
R 23
L 19
da quanto ho capito,si prendono in considerazione i valori AVG,che suppongo siano i valori medi.
Quest'ultimi superano il limite massimo "statistico" che si attesta a circa 21 mmHg.
Ad ogni modo,nonostante l'oculista mi abbia tranquillizzato,sostenendo quasi con certezza che non avendo familiari glaucomatosi,non avendo
un' età superiore ai 40 anni (in quanto ne ho 28) e non avendo una miopia grave,non dovrebbe esserci la possibilità che sia sviluppato
un glaucoma,visto e considerato che l'ipertensione potrebbe essere dovuta a qualcosa di insito nella mia natura,ovvero una "ipertensione oculare innocua".
Però,mi ha comunque prescritto una serie di esami diagnostici,eventualmente da effettuare presso il suo studio privato.
Ve li riporto di seguito :
- Pachimetria
- Tonometria
- OCT RNVC e GCC
Detto questo,mi sono un po' informato sul web in merito a tutto questo e ho visto che la pressione oculare può variare nell'arco della giornata
e che non è sempre conseguenza di un glaucoma,ma può dipendere anche da particolari condizioni momentanee degli occhi.
In questo periodo,come quasi sempre,sono sotto stress per un esame universitario e sono dinanzi al PC circa 12-13 h al giorno,faccio un uso smodato
di caffè e la notte vado a dormire molto tardi,spesso alle 3 del mattino con conseguente bruciore degli occhi durante la giornata.
Sinceramente però non ho mai accusato una restrizione del campo visivo,nè ultimamente,nè in tutta la mia vita.
Ora,alla luce di tutto ciò vi chiedo :
1) Per i valori di pressione riportati sopra,una remota possibilità che abbia qualcosa di serio potrebbe esserci ?
2) Per un paziente affetto da ipertensione oculare,quanti mmHg massimi in media può avere in un occhio ?
3) È possibile che i valori riportati sopra siano dovuti alle particolari condizioni di questo periodo ?
Perdonate tutte queste domande,ma quando l'oculista mi ha prescritto questi esami,sono andato in panico.
Vi ringrazio per l'attenzione.
Cordiali Saluti
Sono un uomo di 28 anni e l'ultima volta ho misurato la vista è stato 7 anni fa,in occasione della visita di idoneità per la patente di guida.
Così,visto che era trascorso un po' di tempo e che,da qualche anno,accusavo problemi di visione notturna ed in lontananza,mi sono deciso
ad effettuare una visita oculistica,presso la mia ASL territoriale,per misurare il mio visus naturale.
A seguito di quest'ultima,l'oculista ha diagnosticato -2 diottrie ad entrambi gli occhi,dopodichè,pur non esseno previsto,ha effettuato
un controllo del fondo oculare,misurandomi la pressione,di cui riporto l'esito calcolato dal macchinario:
mmHg
R (23) (22) 23
L (22) 20 18
AVG
R 23
L 19
da quanto ho capito,si prendono in considerazione i valori AVG,che suppongo siano i valori medi.
Quest'ultimi superano il limite massimo "statistico" che si attesta a circa 21 mmHg.
Ad ogni modo,nonostante l'oculista mi abbia tranquillizzato,sostenendo quasi con certezza che non avendo familiari glaucomatosi,non avendo
un' età superiore ai 40 anni (in quanto ne ho 28) e non avendo una miopia grave,non dovrebbe esserci la possibilità che sia sviluppato
un glaucoma,visto e considerato che l'ipertensione potrebbe essere dovuta a qualcosa di insito nella mia natura,ovvero una "ipertensione oculare innocua".
Però,mi ha comunque prescritto una serie di esami diagnostici,eventualmente da effettuare presso il suo studio privato.
Ve li riporto di seguito :
- Pachimetria
- Tonometria
- OCT RNVC e GCC
Detto questo,mi sono un po' informato sul web in merito a tutto questo e ho visto che la pressione oculare può variare nell'arco della giornata
e che non è sempre conseguenza di un glaucoma,ma può dipendere anche da particolari condizioni momentanee degli occhi.
In questo periodo,come quasi sempre,sono sotto stress per un esame universitario e sono dinanzi al PC circa 12-13 h al giorno,faccio un uso smodato
di caffè e la notte vado a dormire molto tardi,spesso alle 3 del mattino con conseguente bruciore degli occhi durante la giornata.
Sinceramente però non ho mai accusato una restrizione del campo visivo,nè ultimamente,nè in tutta la mia vita.
Ora,alla luce di tutto ciò vi chiedo :
1) Per i valori di pressione riportati sopra,una remota possibilità che abbia qualcosa di serio potrebbe esserci ?
2) Per un paziente affetto da ipertensione oculare,quanti mmHg massimi in media può avere in un occhio ?
3) È possibile che i valori riportati sopra siano dovuti alle particolari condizioni di questo periodo ?
Perdonate tutte queste domande,ma quando l'oculista mi ha prescritto questi esami,sono andato in panico.
Vi ringrazio per l'attenzione.
Cordiali Saluti
[#1]
mio giovane amico
lei di fatto non aveva mai effettuato una visita medico specialistica oculistica
Non puo’ paragonare infatti la valutazione del VISUS che avviene durante la valutazione dell’ idoneita’ alla guida di autoveicoli o l’idoneita’ sportiva ad una visita specialistica oculistica.
I suoi valori sono alti
e condivido le indicazioni del suo medico oculista a fare ulteriori approfondimenti
pachimetria corneale
campo visivo computerizzato ed
esame OCT della testa del nervo ottico con studio delle fibre nervose.
Puo’ eseguire gli esami a carico SSN prenotandosi presso una struttura pubblica ospedaliera o
universitaria, non e’ urgente
ma la situazione va approfondita e chiarita.
Le ricordo che il GLAUCOMA e’ il ladro silenzioso della vista
perche’ nella forma piu’ diffusa il CRONICO SEMPLICE non da’ mai sintomi....
per cui e’ suggestivo quando afferma che non ha mai notato limitazioni del campo visivo...
come puo’ dirlo se non ha mai eseguito un esame di questo tipo??
Un ragazzo in gamba come lei
deve eseguire routinariamente una valutazione specialistica oculistica
come quelle urologiche
cardiologiche
internistiche
per divenire un uomo
maturo
saggio e
SANO
buona giornata
ed in bocca al lupo per gli esami
UN IMPERTONO VA SEMPRE INDAGATO BENE!
Nel mondo GENNAIO e’ il mese di prevenzione del GLAUCOMA
malattia che costituisce la maggior causa di CECITA’ al MONDO
lei di fatto non aveva mai effettuato una visita medico specialistica oculistica
Non puo’ paragonare infatti la valutazione del VISUS che avviene durante la valutazione dell’ idoneita’ alla guida di autoveicoli o l’idoneita’ sportiva ad una visita specialistica oculistica.
I suoi valori sono alti
e condivido le indicazioni del suo medico oculista a fare ulteriori approfondimenti
pachimetria corneale
campo visivo computerizzato ed
esame OCT della testa del nervo ottico con studio delle fibre nervose.
Puo’ eseguire gli esami a carico SSN prenotandosi presso una struttura pubblica ospedaliera o
universitaria, non e’ urgente
ma la situazione va approfondita e chiarita.
Le ricordo che il GLAUCOMA e’ il ladro silenzioso della vista
perche’ nella forma piu’ diffusa il CRONICO SEMPLICE non da’ mai sintomi....
per cui e’ suggestivo quando afferma che non ha mai notato limitazioni del campo visivo...
come puo’ dirlo se non ha mai eseguito un esame di questo tipo??
Un ragazzo in gamba come lei
deve eseguire routinariamente una valutazione specialistica oculistica
come quelle urologiche
cardiologiche
internistiche
per divenire un uomo
maturo
saggio e
SANO
buona giornata
ed in bocca al lupo per gli esami
UN IMPERTONO VA SEMPRE INDAGATO BENE!
Nel mondo GENNAIO e’ il mese di prevenzione del GLAUCOMA
malattia che costituisce la maggior causa di CECITA’ al MONDO
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
la ringrazio per avermi risposto.Ho letto che una diagnosi tempestiva può prevenire conseguenze disastrose.
Ho appena chiamato l'oculista,il quale mi ha riassunto la situazione,aggiungendo che lui nel corso della visita aveva osservato che il nervo ottico fosse "escavato",ma che al 90 % era dovuto al fatto che anatomicamente fosse fatto proprio così.
Inoltre,non ricordavo bene e chiedendo a mia madre,è emerso che a 15 anni,in seguito ad una congiuntivite,effettuai una visita oculistica,con analisi del fondo oculare,ma non venne evidenziato nulla di preoccupante.
Le chiedo a questo punto,nel caso di Glaucoma cronico semplice,esiste qualche possibilità di non diventare cechi o comunque di non peggiorare l'acutezza visiva e soprattutto il campo visivo ?
Dato che emotivamente non ce la faccio ad aspettare un mese,Martedì 20 Gennaio verrò sottoposto agli accertamenti sopra riportati.
Grazie per la sua disponibilità
la ringrazio per avermi risposto.Ho letto che una diagnosi tempestiva può prevenire conseguenze disastrose.
Ho appena chiamato l'oculista,il quale mi ha riassunto la situazione,aggiungendo che lui nel corso della visita aveva osservato che il nervo ottico fosse "escavato",ma che al 90 % era dovuto al fatto che anatomicamente fosse fatto proprio così.
Inoltre,non ricordavo bene e chiedendo a mia madre,è emerso che a 15 anni,in seguito ad una congiuntivite,effettuai una visita oculistica,con analisi del fondo oculare,ma non venne evidenziato nulla di preoccupante.
Le chiedo a questo punto,nel caso di Glaucoma cronico semplice,esiste qualche possibilità di non diventare cechi o comunque di non peggiorare l'acutezza visiva e soprattutto il campo visivo ?
Dato che emotivamente non ce la faccio ad aspettare un mese,Martedì 20 Gennaio verrò sottoposto agli accertamenti sopra riportati.
Grazie per la sua disponibilità
[#3]
sue domande
1)nel caso di Glaucoma cronico semplice,esiste qualche possibilità di non diventare ciechi ?
risposta
si certo
basta seguire la terapia medica con un semplice COLLIRIO
2)di non peggiorare l'acutezza visiva ?
risposta
l’acutezza visiva nel glaucoma
non peggiora mai
al massimo si hanno limitazioni del campo visivo
3)il campo visivo ?
risposta
manterra’ un buon campo visivo
se eseguira’ le visite di controllo previste e mettera’ le gocce di collirio
buona serata
1)nel caso di Glaucoma cronico semplice,esiste qualche possibilità di non diventare ciechi ?
risposta
si certo
basta seguire la terapia medica con un semplice COLLIRIO
2)di non peggiorare l'acutezza visiva ?
risposta
l’acutezza visiva nel glaucoma
non peggiora mai
al massimo si hanno limitazioni del campo visivo
3)il campo visivo ?
risposta
manterra’ un buon campo visivo
se eseguira’ le visite di controllo previste e mettera’ le gocce di collirio
buona serata
[#4]
Utente
La ringrazio Dottore,gentilissimo.
Due ultime cose :
è possibile che sia invece come pensa il mio oculista?
Cioè che al 90 % il mio nervo ottico sia morfologicamente così e che comunque la mia ipertensione oculare sia individualmente "normale" escludendo la presenza di un glaucoma ?
Oppure questo 90 % lo ha detto solo ed esclusivamente per tranquillizzarmi e che quindi è impossibile una cosa del genere ?
Mi scuso ancora,se abuso della sua pazienza...
Grazie ancora.
Due ultime cose :
è possibile che sia invece come pensa il mio oculista?
Cioè che al 90 % il mio nervo ottico sia morfologicamente così e che comunque la mia ipertensione oculare sia individualmente "normale" escludendo la presenza di un glaucoma ?
Oppure questo 90 % lo ha detto solo ed esclusivamente per tranquillizzarmi e che quindi è impossibile una cosa del genere ?
Mi scuso ancora,se abuso della sua pazienza...
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.6k visite dal 16/01/2015.
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Approfondimento su Glaucoma
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