Rinosinusite e neuropatia ottica
Salve, da quasi 2 anni soffro di un costante dolore all'occhio sinistro che mi limita nella lettura e nella vita in generale. Facendo tutti i controlli necessari (fondo oculare, pressione, campo visivo) tutto è risultato in regola a parte la miopia che mi costringe ad usare gli occhiali, ma è un 'difetto' di famiglia e porto gli occhiali da almeno 10anni. La mia oculista mi ha consigliato di prendere degli integratori per l'occhio indicati per fenomeni neurodegenerativi (Visimast 600mg) e da quando prendo questo prodotto riesco almeno a leggere, il che è un enorme passo avanti rispetto ai primi tempi.
Il problema però non è del tutto risolto perchè questo dolore all'occhio è strettamente connesso con il freddo, cioè basta anche solo entrare in una stanza più fredda per ricominciare tutto da capo. Ovviamente se esco con forte vento etc il dolore è incontenibile. Facendo una risonanza ai nervi ottici è emersa una rinosinusite che sto cercando di curare con uno spray con acido ialuronico e acqua di mare ma non noto granchè. Ho prima fatto una cura con aerosol di antibiotico e cortisone e ho notato un senso di 'apertura' e mi si è alleviato il dolore frontale e il mal di testa connesso.
A livello anatomico ho una deviazione ad S italica del setto nasale, il mio otorino sostiene che non è da operare perchè è posteriore e sarebbe un'operazione molto complessa. Nel 2010 ho subito un'operazione ai turbinati perchè soffrivo di ricorrenti episodi di cefalea.
Secondo voi a tutto questo c'è rimedio o devo evitare a vita di uscire con il freddo? Ho 26 anni.
Grazie.
Il problema però non è del tutto risolto perchè questo dolore all'occhio è strettamente connesso con il freddo, cioè basta anche solo entrare in una stanza più fredda per ricominciare tutto da capo. Ovviamente se esco con forte vento etc il dolore è incontenibile. Facendo una risonanza ai nervi ottici è emersa una rinosinusite che sto cercando di curare con uno spray con acido ialuronico e acqua di mare ma non noto granchè. Ho prima fatto una cura con aerosol di antibiotico e cortisone e ho notato un senso di 'apertura' e mi si è alleviato il dolore frontale e il mal di testa connesso.
A livello anatomico ho una deviazione ad S italica del setto nasale, il mio otorino sostiene che non è da operare perchè è posteriore e sarebbe un'operazione molto complessa. Nel 2010 ho subito un'operazione ai turbinati perchè soffrivo di ricorrenti episodi di cefalea.
Secondo voi a tutto questo c'è rimedio o devo evitare a vita di uscire con il freddo? Ho 26 anni.
Grazie.
[#2]
Utente
L'rx dei seni paranasali l'ho fatta pochi giorni dopo aver accusato i primi sintomi e tutto è risultato in regola (deviazione a parte),a parte una piccola formazione dei turbinati ma il tecnico mi disse che tutto ciò non poteva giustificare questo dolore.
Va sottolineato che non ho mai subito traumi nella zona facciale, il naso è così dalla nascita.
Oggi sono stata di nuovo nel centro cefalee che mi ha sotto cura e mi hanno diagnosticato una cefalea muscolo-tensiva e, oltre a vari farmaci, mi hanno detto di sistemare la mia postura.
Secondo lei potrebbe essere un mix di questi 3 fattori (neuropatia ottica, rinosinusite, cefalea tensiva) a causarmi tutto ciò?
Grazie.
Va sottolineato che non ho mai subito traumi nella zona facciale, il naso è così dalla nascita.
Oggi sono stata di nuovo nel centro cefalee che mi ha sotto cura e mi hanno diagnosticato una cefalea muscolo-tensiva e, oltre a vari farmaci, mi hanno detto di sistemare la mia postura.
Secondo lei potrebbe essere un mix di questi 3 fattori (neuropatia ottica, rinosinusite, cefalea tensiva) a causarmi tutto ciò?
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 02/01/2015.
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